venerdì 19 aprile 2019

Blog Tour - DRAKEN: LA VOCE DEL SANGUE di Tiana Pop - QUINTA E ULTIMA TAPPA

Benvenuti alla QUINTA e ULTIMA TAPPA del Blog Tour dedicato al romanzo Draken - La voce del sangue di Tiana Pop.





In questa tappa conosceremo meglio l'autrice e il suo romanzo, attraverso un'intervista approfondita.
Ma andiamo subito a conoscere il libro nel dettaglio.







SINOSSI: Ashling è una giovane e bellissima mezzosangue, figlia del Primale dei Draken, l’antica stirpe dei vârcolaci, e di Kilhanne, principessa delle yele, "le Belle della notte".
Ash è l’ibrido perfetto, custodisce dentro di sé la forza, la magia, il coraggio, la spavalderia di due delle stirpi più potenti mai esistite. Riesce ad ammaliare le menti degli Adami e a soggiogare la loro volontà.
La sua vita cambia radicalmente la notte in cui s'imbatte in Darrin. Decisa a tenere per sé la preda appena conquistata, Ashling non esita un attimo a scontrarsi con lui. Nel preciso istante in cui il Ki dell’Anziano vampiro fluisce in lei, Ash viene travolta dai primi brividi della passione.
Nonostante, all'inizio, entrambi cerchino di negare i propri sentimenti, niente e nessuno può spezzare l’Unmei no akai ito, il filo rosso del destino che li unisce. Nemmeno loro stessi.
Primo volume di una duologia, "Draken - La voce del sangue" vi introdurrà in un mondo sovrannaturale governato da passioni e brame di potere, in cui non si deve mai abbassare la guardia… e questo, Ash e Darrin, lo scopriranno sulla loro pelle.

DOVE TROVARLO:  https://www.amazon.it/Draken-voce-sangue-Tiana-Pop/dp/6185391457









L'AUTRICE: Tiana Pop nasce nel 1981 in una piccola città ai piedi delle montagne Făgăraş, in Romania. Cresciuta nella terra di Dracula, ama la mitologia rumena e le creature che la popolano. Lettrice accanita di romanzi gotici e fantasy, trova il coraggio di dare libero sfogo all’immaginazione e raccontare quei mondi immaginari che affollano l’universo della sua fantasia. "Draken" è uno di essi.
Contatti:





LE TAPPE DEL BLOG TOUR:


PRIMA TAPPA (15 Aprile): BUONA LETTURA

SECONDA TAPPA (16 Aprile): TRE GATTE TRA I LIBRI

TERZA TAPPA (17 Aprile): THE BIBLIOPHILE GIRL

QUARTA TAPPA (18 Aprile): RESTO QUI A LEGGERE

QUINTA TAPPA (19 Aprile): LINDA BERTASI BLOG




LE REGOLE DEL BLOG TOUR:


- Scrivere “Partecipo” nella Prima Tappa del Tour (QUI).

- Condividere il Blog Tour, con privacy pubblica sul proprio profilo, taggando due o più amici.

- Commentare almeno tre tappe su cinque.


COSA SI VINCE?

I Vincitori del Tour saranno tre:

- I POSTO: una copia cartacea autografata del romanzo Draken – La voce del sangue.

- II POSTO: una copia ebook (nel formato a scelta tra .epub e .mobi) del romanzo Draken – La voce del sangue + un ebook (nel formato a scelta tra .epub e .mobi) a piacere dal Catalogo Genesis Publishing.

- III POSTO: una copia ebook (nel formato a scelta tra .epub e .mobi) del romanzo Draken – La voce del sangue.

N.B.: I premi sono privi di valore commerciale, in quanto frutto di donazione.

A ogni partecipante sarà assegnato un numero, e i Vincitori saranno estratti a sorte tramite il sito Random.org.
Il risultato sarà pubblicato il giorno 2 Maggio, sulla Facebook FanPage Genesis Publishing.
I vincitori dovranno contattare la Casa Editrice al suo indirizzo email genesispublishing@live.com, per reclamizzare i premi, indicando l’indirizzo al quale si desidera ricevere il cartaceo e il formato preferito degli ebook.





INTERVISTA A TIANA POP



Ciao Tiana, benvenuta nel mio blog. Raccontaci qualcosa di te. 

Ciao Linda, felice di essere qui. Cosa posso dirti di me? Ho trentott’anni, un figlio, un marito (santi entrambi per sopportarmi), un cane e tanti sogni nel mio cassetto segreto. Ariete fino al midollo con l’ascendente in scorpione… Ho detto tutto. Sono nata in Romania, ma la mia anima vagabonda mi ha portato un po’ in giro per il mondo prima di arrivare qui, in Italia. Da più di dieci anni vivo con i miei amori in un paesino al confine tra l’Umbria e la Toscana.
Adoro fare volontariato, sono presente per quanto possibile nelle associazioni del mio paesino. Aiutare gli altri aiuta me a stare bene. Amo viaggiare, conoscere gente nuova, legare amicizie. Mi piace fare fotografie, cerco lo scatto perfetto dell’attimo imperfetto. Adoro cucinare, ma odio lavare i piatti. 

Il diploma al “Collegio Nazionale Vlaicu Voda” in Romania e la laurea in Funzionario giudiziario e amministrativo. Quando si è accesa in te la scintilla della scrittura?

Ho fatto il liceo in Romania poi, dopo qualche anno, la laurea in Italia. Volevo dimostrare a me stessa che potevo farcela, e ce l’ho fatta. Vinco sempre io nelle sfide con me stessa. Ho iniziato a scrivere alle medie, prima con testi liberi per la scuola poi, piano piano, con racconti più lunghi. Ho ancora il quaderno con le prime storie. Al liceo facevo leggere i racconti alle mie compagne di banco e al “super giudice-lettore”: mia madre. Un po’ è anche colpa loro se ho continuato a scrivere e sono arrivata qui.

Sei vissuta per anni nel Sol Levante, hai mai pensato di inserire questa tua conoscenza in un romanzo?

L’ho pensato e l’ho fatto. Un pezzo del mio cuore è rimasto in Giappone, un pezzo (grosso) me lo sono portato dietro e lo tengo stretto. Non potevo non ricordare il mio amore per tutto quello che vuol dire Giappone, e così ho creato Hiroyuki: il mio Sensei preferito, uno dei personaggi chiave di "Draken".

Provieni dalla terra di Dracula e sei appassionata di gotico e fantasy. Parlaci di questa tua predilezione.

Io adoro tutto quello che è mitologia romena, tradizioni, superstizioni, credenze popolari… tutto. Figurati che sono nata quasi sotto la fortezza di Dracula, non potevo non amare lui e le storie su di lui. Quando ero piccola, le vacanze le passavo in campagna dai miei nonni. Non c’erano i programmi tv che ci sono ora, né cellulari o pc, non parliamo di internet che neppure sapevo cosa fosse fino a due decenni fa. (Oddio quanto sono vecchia fuori… fortuna sono giovane dentro!)Comunque, dicevo che non avendo nulla di tutto questo, le storie le potevi sapere solo dalla gente e io stavo molto intorno agli anziani della mia famiglia ma anche del vicinato. I loro racconti mi lasciavano sempre a bocca aperta. Raccontavano di moroi, di strigoi, di iele, di gente che “lavorava col Diavolo”, di gente che “sapeva mettere il coltello” (sapevano fare magie nere). Mio padre, invece, mi raccontava storie di alieni, e mi prestava i suoi libri di fantascienza. Quando sono cresciuta mi sono innamorata dei vampiri e di tutto quello che è paranormale, fantasy, e ho rispolverato la mitologia Romena. Non potrei scrivere altro nemmeno se volessi farlo. È più forte di me. 

Chi sono i tuoi autori preferiti? E quanto c’è di loro nel tuo romanzo?

Adoro Zaharia Stancu, scrittore e filosofo romeno, ma anche Liviu Rebreanu. Tra gli autori dei nostri tempi, mi piace Anne Rice, ma anche Cassandra Clare. Leggo con molto piacere tanti altri autori di fantasy e paranormal romance. Vorrei pensare che il mio romanzo abbia la sua originalità, rispecchia di sicuro il mio stile.

Nel 2019 pubblichi il romanzo “Draken- La voce del sangue”, primo volume della duologia “Draken”. Cosa troveranno i lettori al suo interno?

Una bella storia d’amore e avventura con protagonisti vampiri, vârcolaci e yele.

Qual è stato l’input per questo libro?

Le creature della mitologia romena non sono molto conosciute, volevo portarle alla luce, farle conoscere al lettore perché meritano davvero.

Quali tematiche affronti?

“Draken” non ha una tematica sola, voglio dire affronta l'abbandono e le paure che da esso scaturiscono, ma contempla anche il perdono, la voglia di appartenere a qualcuno/qualcosa, di amare ed essere amati per quello che si è, perciò tocca pure la tematica della diversità.

Quale messaggio vuoi trasmettere?

“Draken” è la storia di una donna forte, intelligente, decisa, testarda come solo le donne sanno essere. È la storia di una principessa che non ha bisogno di essere salvata, ma solo amata per quello che è. 

Nel libro si narra di amore e morte, di dimensioni sovrannaturali e magia. Perché il paranormal? Cosa ti affascina di questo mondo?

Tutto. Saremmo sciocchi a credere che esiste solo quello che possiamo vedere/toccare/udire/sentire.

Lasciaci un assaggio del tuo romanzo.

[...] Ashling si accovacciò sfoderando i denti, pronta ad attaccare se l'altro avesse fatto un movimento strano. Un ringhio basso e gutturale esplose dal suo petto.
«Con il cibo non si gioca, gioia» disse, e si avvicinò a lei. «Finiscilo tu oppure sarò costretto a finirlo io! Adesso!»
Un avvertimento con sapore di minaccia e la ragazza percepì la fame e l'odio nelle sue parole. Una fame diversa, non si sarebbe accontentato facilmente, voleva uccidere. L'istinto di predatore si risvegliò in lei: la preda era e sarebbe rimasta sua. Ogni muscolo del suo corpo era teso e pronto a scattare se fosse stato necessario.
«Vuoi scherzare? Ci metterei meno di un secondo per farti a brandelli e farti rimpiangere l'attimo in cui hai visto questo mondo. Lascialo!» le intimò lui ghignando come se avesse capito cosa stesse pensando. I suoi occhi brillavano nel buio come due rubini. «Lascialo!» abbaiò corto facendo un passo verso di lei.
«È mio!» ringhiò ancora Ashling. [...]

Com’è la tua esperienza con Genesis Publishing? La consiglieresti ai tuoi colleghi?

Chiediamolo prima alla Genesis, sono curiosa di sapere loro cosa ti dicono. Vedi, io sono una che stressa abbastanza, ha idee e le vuole condividere e realizzare, più un sacco di richieste fantasiose. Sono pignola, ma per adesso fila tutto liscio con il mio editore.  La gentilezza e la disponibilità non mancano da parte loro, ma nemmeno da parte mia perciò dài, andiamo bene. Cercano sempre di accontentare l’autore per quanto possibile, e questo fa sì che il rapporto sia facile e piacevole da gestire.

Progetti futuri?

Un progetto a breve termine: riuscire a pubblicare il secondo libro della duologia "Draken".  Ho mille idee in testa e tante storie ancora da raccontare.


Lettori e partecipanti del Blog Tour, ponete le vostre domande all’Autrice nei commenti del post, 
e Tiana vi risponderà.

In Bocca al Lupo a tutti e Buona Lettura!



8 commenti:

  1. Ciao Tiana, qual'è il personaggio a cui ti senti più legata (a parte Hiroyuki) e perchè?

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    1. Ciao Maria Grazia,
      oltre Hiro, "sento" molto mia anche Ashling. Premetto che ho sempre avuto un debole per le donne forti, quelle che sanno cosa, come e quando vogliono :))) perciò la mia Ash rispecchia appieno questo pensiero.

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  2. Qual è il messaggio principale che vorresti lasciare al lettore? Cioè, sei partita da una morale precisa da far capire a chi leggerà il tuo libro? Hai un personaggio che più si rispecchia in te? E per ultimo, conoscendo bene tutte queste mitologie, avresti preferito nascere in quel mondo e viverlo direttamente sulla tua pelle? Sono curiosa XD

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    1. Ciao Cristy,
      l'unica cosa che vorrei arrivasse al lettore è proprio il fatto che la donna è forte, che sa prendersi cura di lei e dei suoi cari, che non ha bisogno di un salvatore ma di un compagno di vita che la rispetti e la ami. C'è qualcosa di me in tutti i personaggi delle storie che scrivo :)))
      La vita ai tempi della mia bisnonna non era affatto facile, e la donna valeva poco perciò no, non avrei voluto viverci in quel mondo, però farei volentieri qualche viaggio nel tempo. Sarebbe fantastico poterlo vedere con i miei occhi!

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  3. Ciao Tiana, non hai mai pensato ad una trilogia?

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    1. Ciao Sabry,
      in realtà ero partita per romanzo autoconclusivo. Sono una tipa molto curiosa e, come lettrice, le saghe mi fanno patire troppo :))) finisce sempre il libro sul più bello :=). Poi, però, c'era troppo da raccontare e allora ho deciso di dividerlo in due parti. A una trilogia, devo dire la verità, non c'ho pensato proprio.

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  4. Con mio immenso stupore, e anche un briciolo di invidia, ho potuto notare che hai vissuto nella terra del sol levante. Quanto questa esperienza ha influito sulla stesura del romanzo? Grazie mille e ancora complimenti

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    1. Intanto scusami, non so come ho fatto a non vedere i messaggi :/ Capisco il briciolo di invidia :) è davvero una meraviglia e mi manca tantissimo. Tornerei a vivere anche domani! Detto questo, nelle storie che scrivo "abuso" sempre delle mie esperienze perché ognuna di esse mi ha portato qui. L'esperienza giapponese in Draken si riflette attraverso Hiro e aver vissuto lì mi ha sicuramente aiutata a costruire il personaggio e a svilupparlo poi.
      Grazie a te per la partecipazione!

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