Oggi, torno a parlarvi della Collection La Confraternita dei Leoni, in occasione della recensione al regency di Francesca Cani, dal titolo Il Lord delle Brughiere, ottavo capitolo della serie.
Andiamo a conoscerlo meglio!
SINOSSI: Mio personale miracolo.
Mia alba alla fine di un buio inverno.
Neve fresca sul mio cuore fatto di spine.
1822. Il passato pesa come un macigno, ma non conta più: Lawrence è il nuovo duca di Somerset.
Per metà scozzese, ha ereditato i capelli rossi, la stazza e il temperamento dagli antichi Highlander. Insofferente alle regole del ton, irriverente e incapace di provare amore, non cerca una moglie più di quanto non desideri una ferita infetta.
Eppure per essere riabilitato gli serve un vero matrimonio, per ordine del re.
Lady Evangeline Heather Scott è una giovane pittrice dalla lingua svelta e dagli ideali moderni. Ha raggiunto la maggiore età e per la legge è libera, o quasi. Maldestra e sincera, possiede un vera predisposizione per cacciarsi nei guai e per scivolare nei momenti meno opportuni.
Lei è la vittima perfetta dell’inganno, ma sulla brughiera si può cadere…
Perché sulla brughiera si ama e si desidera in modo diverso, più intenso.
Alla brughiera non si può mentire e nemmeno nascondere segreti.
DOVE TROVARLO: AMAZON
Londra - A un’importante serata danzante è presente Lord Lawrence St. Maur. Smessi i panni di Anandhar, il pirata Occhi di Tigre, l'uomo è deciso a farsi riaccettare dalla nobiltà ma non è semplice.
Qui, incontrerà la bella Lady Evangeline che, subito, attirerà la sua attenzione. Complice un anello perduto dalla nobile, di cui Lawrence entrerà in possesso, il cammino dei due sembra destinato a intrecciarsi di nuovo.
Durante una gita in Scozia, Evageline si ritroverà a fare i conti con il misterioso lord e a prendere decisioni importanti per il proprio futuro.
In una terra suggestiva e affascinante, si snoda il destino di questo incontro, ma ci sono nemici che si annidano nell'ombra, e non tutto è come appare.
Cosa riserverà la sorte alla giovane coppia?
L'ambientazione è storica, siamo in epoca regency e ci muoviamo in vari Paesi.
Londra è teatro della prima parte del romanzo; ci troviamo in una città in piena evoluzion: carrozze e cavalli creano un ambiente in movimento, e le persone che passeggiano respirano aria di rinnovamento. Il 1821 è stata una delle stagioni tra le più lussuose, caratterizzata da balli in bellissime tenute e vestiti all’ultima moda importati dal continente.
Ci spostiamo, poi, in Scozia dove le descrizioni dei paesaggi sono accurate e precise: il maltempo che coglie i viaggiatori, la fermata improvvisa e i disagi caratterizzano questa parte del romanzo.
L’arrivo a Drum Castel ci immerge in un castello dalla particolare architettura: antico per quanto concerne il corpo centrale, ma corredato da migliorie che lo rendono grandioso. All’interno, respiriamo in grandi stanze, salottini privati e un’ala chiusa che custodisce un segreto.
La caratterizzazione dei personaggi è completa.
Lawrence Seymour, duca di Somerset, è il protagonista maschile. Uomo che ha vissuto mille vite e che non trova il suo posto nel mondo, dalla corporatura massiccia, i capelli rossi e una rara avvenenza. La sua è una esistenza dedita all'avventura: secondogenito del duca più in vista d’Inghilterra, viene fatto prigioniero dei francesi, ma riesce a scappare e diviene un pirata, per poi tornare in patria deciso a prendere in mano le redini del ducato, con bauli pieni di preziosi per re Giorgio IV.
Il suo è un passato dettato dalla delusione verso una famiglia che lo ha sempre tenuto a distanza: un padre che lo riteneva un debole e una madre morta troppo presto. Dopo i trascorsi in vari luoghi, tra cui l'India, torna in patria e, qui, incontrerà la bella Evangeline. L'attrazione e curiosità verso di lei gli faranno scoprire un mondo diverso.
Evangeline Heather Scott è la protagonista femminile. Sorella minore di Jasper e Prudence, è una donna datata di una bellezza paragonabile ai quadri del Botticelli. Intraprendente, indipendente e tenace, sembra non avere paura di niente e nessuno. Amante della pittura, vuole fare della sua passione un sostentamento e, per questo, si dedica allo studio. Dopo una cocente delusione d'amore e complice una gita nella bella Scozia, deciderà di stabilirsi in quei luogi ameni con la sua cameriera. Non le interessano un marito e una rendita: si basta da sola.
L’incontro con Lawrence darà una svolta decisiva alla sua vita, capirà che "amare un uomo" non significa dover sottostare ai suoi ordini. Un personaggio, questo, che affronta un bel pecorso introspettivo.
Tra i secondari ricordiamo Ophelia e Hector, due “fratelli” che vorrebbero entrare in possesso dei tesori indirizzati al re, in quando rubati al loro padre in precedenza. Sono proprio loro gli organizzatori del viaggio in Scozia che li porterà da Evangeline.
I due nascondono odio e malanimo, soprattutto verso la Confraternita, a cui attribuiscono la causa della morte del padre. Il loro è un piano di vendetta e riscatto, ma non voglio anticiparvi troppo. Hector spicca come antagonista per l'animo meschino e truffatore, pronto a colpire e calunniare chiunque si trovi sulla sua strada.
Una nota di merito va alla splendida riunione dei Leoni e alla scena della scogliera, come "prova" e "battesimo" di Lawrence. Molto interessane anche il rapporto tra Jasper eil protagonista, dapprima così negativo e poi sugellato dal tuffo dalla scogliera.
«Sono
Lawrence, sono il Lord delle brughiere, del vento, dei cespugli d’erica
e della ginestra» replicò, guardandola con ferocia. «Posso raccontarti
da dove vengo, ma non so se basterà. C’è troppo abisso in me, c’è
abbastanza silenzio per riempire una cattedrale, c’è stato odio e
desiderio di vendetta e di certo non c’è nulla che possa rassicurarti o
che tu possa desiderare. La vera domanda è: Lady Evangeline, vuoi
conoscermi?»
Francesca Cani ha una scrittura precisa e puntuale, non utilizza molti giri di parole, i suoi personaggi arrivano dritti al punto. Le descrizioni sono curate e ci trasportano nei molti luoghi in cui ci veniamo a trovare, seguendo il duca e Evy.
L'erotismo è presente in una forma delicata e mai volgare. Lawrence e Evangeline sono una coppia ben assortita. Lui è un uomo che ha avuto molte donne ma ha aperto il cuore solo a una, lei è una donna senza alcuna esperienza. L’incontro di due corpi che si attraggono e non possono fare a meno di appartenersi, anche se questo avviene tra alberi che riparano. Solo in seguito, diverrà l’incontro di due anime che capiscono di appartenersi e non hanno più paura dei loro sentimenti e di quello che il mondo può pensare di un’unione così bizzarra.
Le tematiche trattate sono: l'amore, la passione, l'inganno, le dinamiche famigliari, il corteggiamento, la libertà e il ruolo della donna che non vuole sottostare a un'epoca che la vede sottomessa. Vorrei sottolineare il tema della rinascita che si presenta attraverso i protagonisti. In Lawrence che, da fuggitivo e pirata, si trasforma in un uomo diverso attraverso un processo di crescita interiore che gli farà ritrovare se stesso. In Evangeline che insegue la libertà, nutrendosi della sua arte, e scoprirà che "essere liberi" non significa restare senza affetti.
Il messaggio principale che emerge dalle pagine di questo romanzo è quello della caparbietà dei protagonisti di riuscire a ottenere ciò che anelano. Trasuda la voglia di riscatto e di trovare il proprio posto nel mondo.
Il Lord delle Brughiere è un regency accurato e delizioso. La giusta conclusione di una collection di tutto rispetto. Contiene avventura, storie d’amore e sotterfugi. Tante angolazioni diverse offrono un'analisi a tutt tondo della vita dei protagonisti.
Consigliato agli amanti del regency e dei romance storici, dei romanzi che coniugano avventura e passione, a chi ha amato La Confraternita dei Leoni e a chi ama le storie d'amore travagliate.
Maura Radice
(Editing a cura di Linda Bertasi)
IL VOTO DI MAURA
Maura Radice
è nata e vive a Cantù, una cittadina della provincia di Como. Laureata,
da sempre amante della lettura, ha iniziato a recensire libri in
collaborazione con un blog. Negli ultimi quattro anni è stata
caporedattore di libri.iCrewplay e, per quella redazione, ha curato e
partecipato alla stesura di due raccolte: Quando il Fine non giustifica i Mezzi e Prima di Tutto Appassionati... di Libri.
Il romanzo Eterno è stata la sua esperienza come autrice.
Attualmente è editor per la Words edizioni, oltre a fare da beta reader per alcune autrici.
Predilige romanzi storici e sentimentali, non ama i fantasy.