giovedì 31 luglio 2014

Segnalazione - ASSO DI CUORI di Patrizia Ines Roggero

Oggi vi segnalo l'uscita di un racconto romance imperdibile appartenente alla collana "Passioni Romantiche" edito da Delos Digital
Si tratta di "Asso di cuori" di Patrizia Ines Roggero che ho già avuto il piacere di ospitare nel mio blog.




 SINOSSI: Territorio del Wyoming, 1868. Avventurieri al seguito della ferrovia, complici ai tavoli da gioco e amanti: questo erano stati Hope e Nick, per tre anni. Finché per lei non era più stato abbastanza. Voleva il suo amore, essere sua moglie, creare quella famiglia che non aveva mai avuto, ma Nick, il giocatore d'azzardo, non aveva voluto rischiare il suo cuore. Adesso il destino offre loro una seconda possibilità: Hope e Nick sapranno coglierla? Sapranno dimenticare per ricominciare insieme?









 Eccovene un assaggio! 










[...] Il Prairie Flower sembrava deserto in quella nevosa mattinata, probabilmente le ragazze stavano ancora dormendo, considerò, avviandosi su per le scale. Fu la nota di cannella e cioccolato nell’aria a farlo arrestare a metà strada, quasi come se le gambe non volessero proseguire, molli, sotto alla tempesta dei ricordi.

Cannella e cioccolato. Hope e le sue torte. La loro tenda malandata in quelle città di fango, lei tra le lenzuola di Andrew Scott e il violento addio del quale lui portava ancora i segni, non sulla pelle, ma nel cuore. [...]













L'AUTRICE: Patrizia Ines Roggero nasce a Genova nel 1979. Ad oggi ha pubblicato il romanzo Sono solo un marinaio, prossimamente edito in una seconda edizione da Triskell Edizioni, la trilogia Paradise Valley – Il destino e l’amore, Paradise Valley – Gelosia e orgoglio, Paradise ValleyLa resa dei conti e la raccolta di frasi e dialoghi Parola di suocera e parenti vari. Alcuni suoi racconti sono presenti nelle antologie di Puntoacapo Edizioni, Delos Books e nei progetti delle Amiche di Penna, con le quali collabora nel blog La gazzetta dello scrittore.
Sposata e mamma di una bambina, è appassionata di storia americana, soprattutto per quanto riguarda l’epopea western e la cultura dei Nativi Americani.









lunedì 28 luglio 2014

BLOG TOUR "L'AMORE NON SI NEGA A NESSUNO" di Valentina Bazzani - QUINTA TAPPA

Benvenuti alla QUINTA TAPPA del Blog Tour dedicato al romanzo "L'amore non si nega a nessuno" della brava autrice Valentina Bazzani.




Vi ricordo le poche regole di questo Blog Tour:

- Diventare Followers de seguenti blog che partecipeno all'evento:

   PRIMA TAPPA (1 Luglio) Atelier di una lettrice compulsiva
   SECONDA TAPPA (8 Luglio) Il rumore dei libri
   TERZA TAPPA (15 Luglio) Le tazzine di Yoko
   QUARTA TAPPA (22 Luglio)L'angolo delle topiiii
   QUINTA TAPPA (29 Luglio) Linda Bertasi Blog
   SESTA TAPPA (5 Agosto) Letture sognanti

- Partecipare a tutte le tappe 


- Commentare tutte le tappe

Prima di svelarvi di cosa si occuperà questa tappa, andiamo a conoscere più da vicino il bellissimo libro di Valentina Bazzani, edito da Butterfly Edizioni.





SINOSSI: Patrick ha tutto ciò che un uomo può desiderare: ricchezza, lusso e un ottimo posto di lavoro nell'azienda del padre. Per anni ha creduto che spingere negozianti sull'orlo della bancarotta per poi acquisire i loro immobili fosse la normalità. Adesso che suo padre gli ha chiesto di convincere Ellen, una bella libraia, a vendere il suo negozio, il suo sistema di valori entra in crisi. Tra Patrick ed Ellen è subito intesa, ma lei sembra voglia evitarlo e ha paura d'innamorarsi. Dietro il suo timore, in realtà, si cela il fantasma di una malattia che le impedisce di vivere appieno la sua vita.

DOVE TROVARLO: http://www.blomming.com/mm/ShopButterflyEdizioni/items/lamore-non-si-nega-a-nessuno








 Allora, siete curiosi?




La quinta tappa si occuperà di conoscere più da vicino Valentina.
Mi sono divertita molto a intervistare questa talentuosa scrittrice ma, ora, lasciamo a lei la parola!


Ciao Valentina, benvenuta nel mio blog. Raccontaci qualcosa di te.

Bhè la prima cosa che mi viene in mente per descrivermi andando al di là delle cose banali come che vivo in un  paese di provincia di..3000 (?) abitanti, più o meno, da quando avevo 11 anni, è che sono una ragazza con la testa fra le nuvole, romantica e sognatrice..e che solo il mio ragazzo ( che chiamo il mio grillo parlante) e tante porte in faccia, mi fanno tenere i piedi per terra. 
Il mio sogno è fare della scrittura il mio lavoro, non per soldi ma per passione...perchè scrivere è la cosa che mi rende più felice al mondo.

Qual è stato l’input che ha fatto accendere in te la scintilla della scrittura?

Da quando ho cominciato a leggere libri come "Harry Potter", o "Piccole donne", all'età di 10 anni, ho iniziato a desiderare di creare un mondo tutto mio con la penna, e di mettere su carta tutte le mie fantasticherie. Questa esigenza si è accentuata alle medie quando iniziavo storie sulle pagine di quaderni che poi strappavo e nascondevo per casa, non soddisfatta. Ma il vero imput per scrivere il mio primo romanzo, è stata una litigata con i genitori del mio ragazzo. Da lì è iniziato tutto.

Sei appassionata di storia e, tra i tuoi obiettivi ,c’è anche la realizzazione di un romanzo storico. Parlaci di questa tua passione.

Mia nonna quando ero piccola mi leggeva storie ambientate in vari periodi storici, mi faceva guardare documentari e leggere libri e mi ha trasmesso questa passione. Il mio programma preferito era 'Ulisse'.
Questa passione con l'andare del tempo è un po' scemata rimpiazzata da altri interessi, ma la storia esercita ancora un grande fascino su di me.


C’è qualche autore che consideri tua Musa quando scrivi e come nasce in te l’ispirazione?

I miei autori preferiti sono Charles Martin e John Green, mi ispiro principalmente a loro per come sanno trasmettere le emozioni, ma in genere cerco di essere originale e non farmi influenzare dalle mie letture, anche se questo inevitabilmente succede. L'ispirazione...non so da dove arrivi. È un idea, che capita all'improvviso e può derivare da un sogno, da qualcosa che ho letto o che mi viene detto, insomma da qualsiasi cosa stimoli la mia fantasia.

Gestisci personalmente il blog ‘Una finestra su mille mondi’. Di cosa ti occupi nello specifico?

'Una finestra su mille mondi' è uno spazio blog all'interno del sito 'sulle ali delle farfalle'. Mi occupo principalmente di recensioni di libri e film. Sono ancora all'inizio quindi per adesso la mia intenzione è di parlare semplicemente di ciò che mi piace a 360°, non solamente di libri, quindi anche manga e serie tv..non è escluso che in futuro lo strutturi in modo diverso, ma per adesso ci devo ancora prendere la mano

Il tuo esordio avviene nel 2011, con il romanzo “Guardati con i miei occhi”, cui segue nel Marzo 2014 il tuo secondo edito “Per tutto il tempo che ci resta”. Vuoi darci un assaggio di questo tuo scritto?

"Guardati con i miei occhi” è la storia di due ragazzi, Giada e marco, che per motivi diversi si nascondono dietro una maschera. Lui, studente modello, ragazzo popolare figlio di un diplomatico, lei schiva e riservata si nasconde dietro felpe scure e un aspetto anonimo. Insieme capiranno che il la vera bellezza è quella interiore, non superficiale, e riprenderanno in mano le loro vite.
Questo, invece, è un estratto di “Per tutto il tempo che ci resta", in vendita su Amazon in ebook e in cartaceo su Ibs.

[...]Prendo i vestiti che Sam mi ha lasciato sul divano e vado in bagno a farmi una doccia e cambiarmi. Ho ancora la maglia sudata, incrostata di sangue e fango addosso e puzzo.
Appena entro in bagno, apro l’acqua e mentre si riscalda mi guardo allo specchio. Ho un aspetto orribile. I capelli sporchi, le occhiaie profonde come se non dormissi da giorni, qualche livido che sta affiorando. Ma non è quello a impressionarmi. Al centro del mio petto un simbolo, tre semicerchi che si intersecano a tre punte, spicca sulla pelle chiara come se fosse impresso a fuoco. Non posso crederci, non so come quel tatuaggio, che sfioro con i polpastrelli notandone la regolarità dei contorni, sia lì dove lo vedo. Non ne conosco il significato, sembra un simbolo antico e di certo ha una storia che mi riguarda in qualche modo, ma quale? Decido di non pensarci per ora e di buttarmi sotto il getto bollente. Sentire il calore dell’acqua sulla mia pelle è un sollievo e mi fa tornare in mente un altro calore, accompagnato da una luce abbagliante, ma sono confuso... non ricordo. Non so cosa sia successo, come mi sia ritrovato in quella strada e non so da dove venissi prima, di sicuro non da questa città. Nulla mi è famigliare. I volti delle persone, così indifferenti e schive, mi sembrano estranei, quasi alieni... tutto, tranne il suo volto quando mi ha guardato preoccupata mentre mi chiedeva come mi sentivo, e il suo sorriso sollevato e gentile quando ha capito che stavo bene. Quando l’ho vista, non so se fossero stati i suoi lunghi capelli castani mossi dal vento, che bagnati mi sfioravano la faccia, i lineamenti puliti e freschi, gli occhi vivaci di un intenso nocciola incorniciati da folte ciglia o il sorriso che cercava di essere rassicurante, ma un fremito mi ha scosso il cuore.
So che dovrei essere spaventato, forse arrabbiato, ma una parte di me è felice di averla incontrata e di esserle vicino. [...]

E nel Giugno 2014 pubblichi il tuo terzo romanzo breve “L’amore non si nega a nessuno”. Cosa troveranno i lettori al suo interno? 

In questo romanzo breve i lettori troveranno amore, paura e il coraggio di fare delle scelte che posso cambiare radicalmente la vita. Il coraggio di buttarsi in un a storia con tutte le conseguenze che ne derivano, facendo una solenne promessa: “ mi prenderò  sempre cura di te”. Ma quanto può essere grande questa promessa, e difficile da mantenere, quando ci si mette i mezzo una malattia misteriosa?

Qual è stato l’input per questo romanzo e quale messaggio vuoi lanciare ai lettori?

I messaggi che voglio lanciare sono due: il primo che la malattia non dev'essere per forza un'ostacolo, ma può essere anche una nostra particolarità che fa parte di noi e ci rende unici.
Il secondo è riuscire a trasmettere che l'amore è dedizione reciproca.

Del tuo romanzo dichiari ‘una malattia non dev'essere per forza un ostacolo ma un punto di forza’. Approfondiamo questo concetto.

Una malattia, diventa un problema quando ci rende diversi agli occhi degli altri, è invalidante perchè ci impedisce di fare certe cose e quindi ci rende inadatti alla vita sociale. Ma quello che molti non capiscono, è che ci da altre abilità, più sottili, che noi, se vogliamo, possiamo sfruttare a nostro vantaggio. 
'Essere diversi' significa anche essere unici, ovvero vedere il mondo da un'altra prospettiva. E molte volte questa è una fortuna, ma non ce ne rendiamo conto.

Hai qualche altro progetto di cui vuoi metterci a parte?

Ho diversi progetti. Oltre al romanzo storico, una trilogia fantasy e due romance di cui però, adesso, non posso parlare perchè sono in valutazione.

E’ stato un grande piacere ospitarti nel mio blog. In bocca al lupo per tutto!

Grazie, in bocca al lupo anche a te!

Per seguire Valentina  VALENTINA BAZZANI SCRITTORE




Ed eccovi il bellissimo booktrailer realizzato per il romanzo di Valentina.




Vi ricordo l'appuntamento il 5 Agosto sul blog Letture Sognanti dove vi aspetterà un fantastico Giveaway
In palio: due copie del libro di Valentina Bazzani e dei simpatici segnalibro a sorpresa!

Buona fortuna e buona lettura con "L'amore non si nega a nessuno"!



INTERVISTA A GINA GUSHEVILOVA




Ciao Gina, benvenuta nel mio blog. Raccontaci qualcosa di te.

In primo luogo grazie per avermi invitata, confesso subito che raccontare di me è la cosa che so fare meno bene.

Il diploma al Liceo Classico, la laurea in Economia e il trasferimento in Italia. Come ti trovi in questo Paese e dove trovi il tempo per scrivere?

Trasferirmi in Italia è stata una scelta difficile ma devo dire che, a differenza di tante persone, io sono stata molto fortunata. Ho conosciuto persone stupende, mi sono inserita benissimo. Tempo per scrivere? Credo che chi, come me, sente il bisogno di scrivere, il tempo di mettere giù due righe lo trova sempre.  Io, ad esempio, scrivo di notte,  mi preparo una tazza di caffè, metto su della bella musica e via!

Qual è stato l’input che ti ha fatto impugnare carta e penna?

A sei anni mia madre per Natale, invece del solito giochino, mi regalò un libro e fu amore a prima vista! Pian piano ho iniziato a divorare libri e ad inventare storie. 

Sei anche un’appassionata lettrice. Quali sono i tuoi autori preferiti e quanto c'è di loro nei tuoi scritti? 

Come ho già detto leggo sin da piccolina. Amo leggere moltissimo e i libri sono sempre stati i miei migliori amici.
Autori preferiti? Tantissimi! Gorky, Emily Bronte, Umberto Eco, Daniel Steel, Liala, Botev, Vazov, Dan Brown, Arthur Conan Doyle  e tanti, ma tanti altri. Ognuno di loro mi ha insegnato qualcosa… e credo che nei miei scritti, se leggi attentamente, troverai qualcosa di ognuno di loro.

“Non capisco e non accetto le guerre. Per me nessuna causa è giusta per far massacri.” Questa tua affermazione merita di essere approfondita. Parlacene.

Io vengo da un paese dove le guerre sono state, da sempre, una costante. La nostra storia è piena di sangue e tragedia, ad iniziare dalle guerre contro i Bizantini, per passare ai turchi e finire con la seconda guerra mondiale. Sono solo alcuni episodi di guerre che costellano la storia del mio popolo. 
Un altro esempio attuale, i bimbi uccisi in Gaza. Qualunque pretesto i politici ci offrano, non giustifica la morte. Non l'accetto perché da tutte e due parti ci sono vittime e, infine, il sangue e il dolore è cosi tanto che non esistono ne vinti ne vincitori. Per me la cosiddetta “giusta causa” non esiste!

Nel luglio 2013, hai pubblicato il tuo primo romanzo “The Dream”. Cosa troveranno i lettori al suo interno? 

“The Dream” è una storia piena di amore e avventura che tratta anche il difficile tema dei rapporti genitori/figli. 
“The Dream” è il romanzo che ti aiuterà a capire che i sogni vanno vissuti, perché, nella vita, è meglio avere una ferita in più per averci provato che rimpianti per non averlo fatto.  
 

http://www.fontanaebook.it/romanzi/the-dream.html


Quali altre tematiche affronti nel libro?


Amore, avventura, forza interiore, coraggio di  combattere per i propri sogni. 
“The Dream” offre anche pezzi di storia di un paese che, per me, è  uno dei primi posti al mondo se parliamo di storia e cultura antica... debitamente mischiati con molte, molte, leggende.

Qual è stato l’input per “The Dream”?

Una sera, mentre preparavo la  cena per mia nipote, avevo la radio ascesa e una voce stupenda cantava “Hoy”. È stata Gloria  Estefan a farmi prendere in mano carta e penna!

Ultimamente, sempre più autori pubblicano avvalendosi del self-publishing. Qual è il tuo pensiero al riguardo?

Io sono contraria  al  self-publishing  e anche all'editoria a pagamento. Per me, se il tuo libro vale, prima o poi un editore ti darà fiducia. 

Hai qualche altro progetto letterario di cui vuoi metterci a parte? 

A breve uscirà il mio secondo libro, un cambio di genere con il primo racconto di una saga su giovani cacciatori di  vampiri , rivolto ad un pubblico adolescente,  ed entro Natale, il mio terzo libro, che racconterà di  una bellissima storia d'amore e passione, che ci farà viaggiare da un continente all'altro e annusare profondamente il profumo selvaggio e duro dell'Africa.

È stato un piace ospitarti nel mio blog. In bocca al lupo per tutto. 

Il piacere è stato tutto mio Linda, crepi il lupo! Ti ringrazio per avermi dato l’opportunità di parlare di “The Dream” e del mio lavoro sul tuo splendido blog.

Per seguire Gina     GINA GUSHEVILOVA