domenica 30 agosto 2015

Blogtour ASCOLTA IL MIO SILENZIO di L. Cassie - QUARTA TAPPA!

Benvenuti alla QUARTA TAPPA del Blogtour dedicato al romanzo "Ascolta il mio silenzio" di L. Cassie.
Cassie è un'autrice che ho già avuto modo di ospitare nel mio blog per l'uscita del suo romanzo di esordio "Una nuova vita" e ora torna a trovarmi in occasione di una sua nuova uscita.




In questa tappa conosceremo meglio l'autrice in un'intervista a lei dedicata, cercheremo di carpire qualche informazione in più sul suo romanzo e scopriremo i suoi gusti.
Ma prima conosciamo un po' più da vicino "Ascolta il mio silenzio".






SINOSSI: Succedono cose nella vita in grado di ferirci terribilmente, cose alla quale non sempre esiste una spiegazione. Accadono e basta.
Jennifer, tutto questo, lo sa fin troppo bene. Sono passati quasi tre anni dal giorno in cui la sua vita è cambiata drasticamente. Nulla è mai più tornato come prima, nemmeno lei è la stessa di un tempo. Sì è chiusa a riccio, in un silenzio ostinato dal quale si sente protetta.
In pochi sanno la sua storia, in molti la giudicano, la prendono in giro, l’allontanano. Nessuno vuole una “sfigata” come lei nella propria cerchia di amici, come se frequentarla fosse la peggiore delle condanne.  Jennifer non può fare a meno di sentirsi di troppo, inadatta e fuori luogo. Si sente incompresa e diversa da tutti, o meglio... è così che gli altri la fanno sentire. 
È sola e ha paura di esserlo per sempre, ma un giorno alla sua porta si presenta Cedric, un ragazzo pronta ad aiutarla.  Riuscirà a fidarsi di lui? 








LE TAPPE DEL BLOGTOUR:

PRIMA TAPPA        (24 - 25 Agosto): CONNIE FURNARI OFFICIAL WEB SITE
SECONDA TAPPA  (26 - 27 Agosto): VOLTARE PAGINA - IL BLOG DI TIZIANA CAZZIERO
TERZA TAPPA        (28 - 30 Agosto): IL COLORE DEI LIBRI
QUARTA TAPPA    (31 Agosto - 1 Settembre): LINDA BERTASI BLOG
QUINTA TAPPA     (2 - 3 Settembre): ROMANZI ROSA CONTEMPORANEI DI EMME X
SESTA TAPPA        (4 - 6 Settembre): LO SCRIGNO DELLE LETTURE
SETTIMA TAPPA  (7-8 Settembre): I SEGRETI DI UN GOOD READER 
OTTAVA TAPPA    (9-10 Settembre): BOOKS... WHAT ELSE?
NONA TAPPA        (11 - 13 Settembre): FRAMMENTI D'INFINITO
DECIMA TAPPA   (14 Settembre):  WRITE FOR PASSION

e ora lasciamo la parola a Cassie!


INTERVISTA A L.CASSIE



Ciao Laura, benvenuta nel mio blog. Raccontaci qualcosa di te.

Ciao Linda, grazie a te per avermi ospitata. Non sono abituata a parlare di me, infatti a domande come questa non so mai bene come rispondere, ma ci proverò =)
Come hai già svelato il mio vero nome è Laura, sono una ragazza di 21 anni (quasi ventidue) e vivo in Piemonte (anche se le mie origini provengono dal sud Italia). Ho molte passioni, oltre a quella per i libri. Amo ascoltare musica e nutro un grande interesse per l’estetica. Infatti, i miei percorsi scolastici è proprio qui che mi hanno portato, a diventare estetista. Ma da qualche tempo mi dedico completamente alla scrittura, passione trascurata troppo a lungo.
Caratterialmente sono una ragazza tranquilla, sono nota a tutti per la mia timidezza e riservatezza. Infatti non mi è stato difficile definire il carattere di Jennifer (la protagonista del mio nuovo romanzo).
Che altro dire? Beh adoro Gigi D’Alessio e odio i film horror! XD

Di te dichiari: ‘Sono cresciuta a pane e libri’. Quali sono i tuoi autori preferiti e tra loro c’è qualcuno che consideri tua “Musa”?

Mi sono appassionata alla lettura grazie all’intramontabile saga di Harry Potter. Credo che ad oggi nessun altro autore/autrice, sia stato in grado di scrivere qualcosa con la stessa abilità della Rowling. Insomma, per me lei è un vero e proprio mito. Spesso mi ricapita di sfogliare i suoi libri e leggerne delle frasi sparse, potrei quindi dire che sia lei la mia musa ispiratrice, ma di strada da fare ne ho ancora parecchia!!!

Quando si accende in te la scintilla che ti fa decidere di impugnare carta e penna?

Beh… sempre. Non ci sono momenti in cui io non abbia voglia di scrivere. Sin da piccola ho sempre tramutato in frasi ogni mio pensiero. La scrittura è la mia valvola di sfogo, mi serve per far ordine nella mia mente incasinata. Senza non saprei proprio come fare.
Per quanto riguarda i romanzi, invece, la scintilla nasce dal desiderio di comunicare qualcosa al mondo, dalla voglia di lanciare un messaggio, dal bisogno di dar voce a quelle parole trattenute troppo a lungo.

Gestisci personalmente il blog “Write for Passion”. Di cosa ti occupi nello specifico?

Nel mio blog mi occupo di recensire tutti i libri che leggo e di presentare i romanzi di autori emergenti. Si tratta di un piccolo spazio, ahimè, un po’ trascurato (i libri e altri impegni mi hanno portato via troppo tempo). Ma a Settembre parto con grandi novità. La prima tra tutte, il nome. Poi inserirò una nuova rubrica correlata al mio canale YouTube (al momento inattivo) dove posterò video recensioni. Insomma, più si parla di libri e meglio è. Questa dei video sarà per me una grande sfida. Insomma, una timidona di prima categoria alle prese con i Youtube! Abbiate pietà di me.

Nel Maggio 2015 esordisci con il romance “Una nuova vita”. Daccene un assaggio.

Considero ufficiale come data di uscita, il 31 Maggio 2015, ma “Una nuova vita” nasce qualche mese prima. In questo romanzo racconto la storia di Maria, una ragazza alla ricerca della propria via da seguire per raggiungere i propri obiettivi; e di Hilary, una ragazza viziata e con la “puzza” sotto il naso. Le due stringono amicizia e, a poco a poco, scoprono verità sul rispettivo passato che le lascerà di stucco. Tra le pagine del libro spiccano sentimenti che, nella vita vera, si stanno affievolendo sempre più, come amore, amicizia, rapporti famigliari e umiltà.

E, proprio oggi, esce il tuo secondo romanzo “Ascolta il mio silenzio”. Cosa troveranno i lettori al suo interno?

In “Ascolta il mio silenzio” i lettori troveranno… beh riflessione, sì, credo sia questo il termine più adatto. Il mio obiettivo primario era quello di far arrivare il lettore, alla fine del romanzo, con delle domande sul proprio comportamento nei confronti delle persone che lo circondano. A volte non si presta sufficiente attenzione ai gesti che compiamo quotidianamente. E in queste parole includo anche me.

Quali tematiche affronti nel libro?

Tratto molte tematiche e tutte piuttosto delicate. Parlo di bullismo, di traumi adolescenziali, conseguenze caratteriali dovute a determinate esperienze di vita e, ancora una volta, di incomprensioni nate in famiglia. Ho cercato di romanzare il più possibile, per rendere la lettura, nonostante la pesantezza dei temi, piacevole e leggera. Ma mi premeva affrontare questi argomenti uno ad uno.

Vorrei focalizzare l’attenzione sul senso di solitudine e d'incomprensione, argomento che emerge dalla sinossi del tuo romanzo. Perché questa scelta?

La scelta deriva dal mio stesso passato. Ho trasmesso molto dei mio vissuto in Jennifer e io stessa, proprio come lei, mi sono ritrovata sola ad affrontare non solo i miei problemi, ma anche i giudizi delle persone che mi circondavano. Purtroppo ho provato sulla mia pelle molto dolore e questo ha in qualche modo influenzato il mio carattere, ma sicuramente, se avessi avuto attorno a me persone più comprensive, sarei riuscita a vivere il tutto con meno difficoltà.
Con le parole di “Ascolta il mio silenzio”, inoltre voglio trasmettere un po’ di forza alle persone che stanno attraversando momenti difficili e che, magari, spesso si ritrovano a un passo dal gettare la spugna.
Nella vita non bisogna mai mollare.

Qual è stato l’input per “Ascolta il mio silenzio” ?

Qualche mese fa mi sono ritrovata circondata da persone che mi facevano notare, e tal volta pesare, il mio modo di essere, la mia timidezza. Da li è nato il bisogno di scrivere questo romanzo. Avevo la necessità di spiegarmi e dar voce a tutte le emozioni che mi sono tenuta dentro per molto tempo.

Quale messaggio vuoi trasmettere ai lettori?

Sono due i messaggi che voglio trasmettere. Uno, come ho detto prima, è quello di non mollare mai. L’altro è quello di riflettere prima di gettare parole amare addosso ad una persona.

Perché il romance?

Il romance l’ho scelto perché ho attributo a Jennifer un’età adolescenziale. Età in cui le ragazze “normali” si innamorano di qualcuno per la prima volta. Con il suo amore nei confronti di Cedric tento di dimostrare la normalità di questa ragazza considerata da tutti un po’ strana. A volte è proprio l’amore a risolvere tutto.

Hai altri progetti di cui vuoi metterci a parte?

Beh, posso dirvi che sto già pensando a cosa scrivere nel prossimo romanzo! XD

E’ stato un piacere ospitarti nel mio blog. In bocca al lupo!

Grazie Linda e crepi il lupo!!


Per seguire Laura:  L. CASSIE - AUTRICE

Vi ricordo l'Evento Facebook dedicato al Blogtour: https://www.facebook.com/events/1871791456379197/

E vi do appuntamento il 2 Settembre sul blog ROMANZI ROSA CONTEMPORANEI DI EMME X per la QUINTA TAPPA!

Buona lettura!


Poesia - LA VITA di Linda Bertasi



  
La vita corre veloce.
E' fatta di attimi indimenticabili,
di brividi d'amore e lacrime inarrestabili.
A volte breve e meravigliosa, a volte lunga e insignificante.
La vita è amarti per sempre.
Tenerti stretto stretto, al sicuro nel mio cuore
finchè anche il mio treno si fermerà e potrò tornare da te.
La vita è come un viaggio che un giorno finirà
e di lei si perderanno anche i ricordi.

Componimento pubblicato sul web-site SCRITTORI EMERGENTI.

Poesia - ATTIMI di Linda Bertasi



Sono solo attimi,
un arcobaleno che si specchia all’orizzonte,
una farfalla che si libra nel cielo azzurro,
una piuma che si posa sulla terra brulla,
un sorriso che spunta sul viso di un bambino,
un bacio rubato a due amanti segreti.
Poi tutto svanisce.
La tempesta cancella quel faro colorato,
la pioggia inzuppa il mio mondo incantato,
le lacrime bagnano i nostri cuori
e l’odio si erge sovrano.
Sono solo attimi,
fugaci, impalpabili,
istanti di vita immaginaria.
Veloci, inafferrabili.
Il mio cuore li afferra, li cattitura, li conserva,
li culla fino al prossimo battito d’ali …
… finchè il tempo si fermerà
e quegli attimi diverrano eterni. Testimoni di un nuovo mondo,
che aspetta solo d’essere esplorato.


Componimento pubblicato sul web-site  SCRITTORI EMERGENTI

giovedì 27 agosto 2015

Segnalazione - PER OGNI VOLTA UNA SCUSA di Monica Portiero

Oggi vi segnalo un'uscita da non lasciarsi sfuggire.
Oggi torno a parlarvi di Monica Portiero, un'autrice che stimo moltissimo. Monica è già stata ospite di questo blog e ho già avuto il piacere di recensirla con il romanco "Nora e il bacio di Giuda".
Ora torna in libreria con un nuovo romanzo "Per ogni volta una scusa", tutto da leggere!
Ma conosciamolo più da vicino! 






SINOSSI: Ad alcune di voi sarà facile riconoscersi in questo romanzo anche se spero che vi ci troviate coinvolte solo per immedesimarvi nella storia. Ogni volta una scusa: Jessica sta per coronare il sogno delle sua vita. Sta per sposare l’uomo che ama e dal quale crede fiduciosa di essere riamata, ma una collega di lavoro, Lory le mette la pulce nell’orecchio: è proprio sicura che quest’uomo perfetto lo sia così tanto? E se la stesse tradendo, invece? Sconvolta la ragazza chiede aiuto alla sua migliore amica Melly e insieme si metteranno sulle tracce del traditore e lo seguiranno, fino alla catastrofica scoperta. In questo romanzo troverete varianti di alcuni “episodi” accaduti realmente e quindi non frutto di fantasia come non è frutto d’immaginazione lo stalker che assilla una delle protagoniste di questa storia. I messaggi di questo molestatore sono veri e riportati fedelmente. In ogni caso c’è anche una storia d’amore…Jessica troverà un nuovo fidanzato, un po’ strano certo, perché custodisce un piccolo, grande, segreto.









 Eccovene un assaggio!





[...] La sua idea di matrimonio non era certo quella. Ripensò a quando ne avevano parlato per la prima volta e scoprì di non rammentarlo bene. Forse era iniziato tutto così, senza un motivo apparente. Era stato naturale e, come accadeva in ogni coppia che stava insieme da un po', si era deciso di sposarsi. Pari pari; senza alcun fronzolo. Ecco perché in quel momento si trovava all'atelier soft immerso in un silenzio quasi religioso, scelto da sua madre. Ecco perché era vestita di bianco. Ecco perché la sua mente rifiutava di trattenere quel momento che avrebbe dovuto essere gioioso e che scivolava via senza poterlo trattenere. Perché non era così che doveva essere. [...]






L'AUTRICE:  Monica Portiero nasce a Bollate e vive a Torre Beretti, in provincia di Pavia. Ha iniziato il suo percorso letterario da giovanissima e ha pubblicato i seguenti romanzi: “Sorrell” (Montedit), “La mia canzone per te” (Gruppo Albatros il Filo), “La valle delle ombre” (Edizioni R.E.I.) La valle delle ombre, cercando Elene ( Edizioni R.E.I France) . E’ presente con alcuni racconti nelle antologie “Sussurri dal cuore… e dalle tenebre” e “Impronte d’amore”, entrambe edite da Butterfly Edizioni, con cui ha pubblicato “Nora e il bacio di Giuda”. "Ogni volta una scusa" è il primo romanzo genere commedia, ed è disponibile su Amazon.

mercoledì 26 agosto 2015

Segnalazione - QUEL SILENZIO FRA NOI di R.M. Stuart

Oggi vi segnalo un'uscita interessante, oggi torno a parlare con voi di Rosie Mya Stuart.
Questa ragazza talentuosa è già stata ospite del mio blog in passato, in occasione delle interviste agli illustratori, e ora torna in veste di autrice.
Oggi vi presento il suo romanzo di esordio dal titolo "Quel silenzio fra noi". 260 pagine da divorare per questo romance contemporaneo.
Ma andiamo a conoscerlo più da vicino!






SINOSSI: Quando il silenzio dell’anima parla d’amore…
Elisa Di Tommaso è una ragazza decisamente sopra le righe. È alle soglie dei trent’anni, non sa cucinare, legge troppo, si abbuffa di popcorn alla cioccolata guardando Arrow, e non va mai in palestra. Non ha un fidanzato da secoli e crede di essere innamorata del tenente Fabio Maurizio Giuliani. Però il suo è un amore a senso unico e Davide Ranieri, amico-nemico fin all’adolescenza, non perde occasione di ricordarle l’amara e sacrosanta verità.
In più Elisa e Davide litigano costantemente, si punzecchiano, e si guardano senza guardarsi. Nonostante ciò, c’è qualcosa di più, qualcosa di speciale, e un bacio inaspettato stravolgerà i loro propositi, portando a galla il passato.
Tra cene vegane con le amiche Melissa e Virginia, le coccole di un cagnetto dispettoso e l’ironia del padre, Elisa dovrà affrontare il proprio orgoglio in una battaglia all’ultima battuta, mentre Davide dovrà fare i conti con una piccola bugia che sarà solo la punta dell’iceberg.
Può l’odio nascondere l’amore? E l’amore diventare odio?


DOVE TROVARLO: http://www.amazon.it/Quel-silenzio-fra-Noi-Stuart-ebook/dp/B011DCZ1BG








Eccovene qualche assaggio!


[...] Mancava poco allo scoccare della mezzanotte nella Milano in subbuglio e, mentre i vicini brindavano, schiamazzando con anticipo, lei ignorava i secondi che scorrevano.
Toc. Toc. Toc. Toc. Toc. Toc. Toc. Toc. Toc.

Qualcuno d’indesiderato bussava all’uscio dell’appartamento.
Toc. Toc. Toc. Toc. Toc. Toc. Toc. Toc. Toc.
«Non c’è nessuno!» gridò esasperata, poggiando il mento sul palmo.
«Porta il tuo culo qui e aprimi. Sto morendo di freddo!»
«Crepa» disse Elisa a denti stretti.
«Non sono sordo» bofonchiò il ragazzo, picchiando le nocche contro il legno intagliato. La voce di Davide Ranieri era gutturale, graffiata quanto basta per mandare in orbita i neuroni, stuzzicando le fantasie di ogni donna… eccetto, forse, quelle della signorina Di Tommaso.
«Nemmeno io, quindi muori in silenzio. Grazie!»
«Antipatica!»
Ma che vuole? Prima mi ignora e poi mi tormenta?
Quella mattina, Davide si era presentato a casa sua nei panni dell’idraulico sexy con tanto di cassetta degli attrezzi, per riparare la caldaia che faceva le bizze nei periodi meno opportuni. Elisa non aveva trovato un tecnico disponibile durante le festività, perciò Davide, in quanto padrone di casa, era arrivato in suo soccorso.
Per tutto il tempo che era rimasto da lei, non l’aveva considerata, non le aveva neanche parlato, si era dedicato in silenzio a quella ferraglia tutta sbuffi e ronzii. Eppure, prima di volatilizzarsi, l’aveva fissata con i suoi occhi verdi che parevano imprigionare la luce dell’universo. Si era avvicinato a lei, al suo viso, come quella volta, prima che Elisa fuggisse da lui. Poi era andato via, lasciandola sulla soglia, senza farle gli auguri.
«Lisa, dài.»
«Non chiamarmi così!»
«Lisa… dolce… dolcissima… Lisa…» canticchiò Davide.
«Stronzo!»
Maledetto, maledetto, maledetto.
Davide Ranieri sapeva essere insistente, buffone, e dispettoso.
«No, non sono stronzo… ma figlio di puttana!»
La sua risata rauca riempì le scale, giungendo fino all’androne gremito di festaioli impegnati nell’immancabile countdown.
10… Elisa si mise in piedi di scatto.
9… Davide sospirò frustrato per l’attesa.
8… Elisa fece un passo verso la porta serrata.
7… Davide sfilò una bionda dal pacchetto di Merit.
6… Elisa si bloccò immediatamente, indecisa sul da farsi.
5… Davide, per nulla incerto, diede vita alla fiamma dell’accendino.
4… Elisa lo sorvegliò dallo spioncino e il suo cuore sussultò.
3… Davide inghiottì una boccata di fumo.
2… Elisa posò la mano sulla maniglia, dopo aver girato la chiave nella toppa, e aprì.
1… Davide scostò la sigaretta dalle labbra, sorridendo quando lei apparve, e la baciò.
Un bacio leggero, come il rollio delle ali di una farfalla, come il soffio accennato del vento primaverile, come una carezza del destino. Un bacio che galleggiava, che viveva, che palpitava, ma un bacio che ardeva a fior di pelle tra le scintille del tempo perso.
«Buon Anno, ma rabat-joie!»
E dopo quell’augurio Davide se ne andò, con i crepitii dei fuochi pirotecnici che facevano da colonna sonora alla sua ritirata, lasciandola di nuovo sbalordita sulla soglia. [...]







Hashtag: #quelsilenziofranoi
Blog: http://rosiemstuart.blogspot.it
Twitter: https://twitter.com/dragonflyrosiem
Reading Epilogo YT: https://www.youtube.com/watch?v=Q0FD0lH5ihs
GoodReads: https://www.goodreads.com/book/show/25688178-quel-silenzio-fra-noi
Pinterest: https://www.pinterest.com/dragonflyrosiem/quel-silenzio-fra-noi


 

martedì 25 agosto 2015

Segnalazione - NEMESI di Donatella Perullo

Oggi vi presento una nuova uscita molto interessante.
Oggi torno a parlarvi di Donatella Perullo, autrice che ho già avuto il piacere di ospitare nel mio blog, in occasione del suo nuovo romanzo dal titolo "Nemesi".






SINOSSI: Un parassita alieno trasforma gli esseri umani in zombie famelici. L’unico scienziato, in grado di debellare la pandemia, decide invece di sfruttarla per dominare il mondo e crea un esercito spietato e affamato di carne umana, pronto a seguirlo nella sua follia. Non è disposto a fermarsi dinanzi a nessuno, neanche per la salvezza di sua figlia Miriam che, anzi, vuole al suo fianco nel folle progetto di dominio totale. Miriam ha una vita tranquilla, è campionessa di Pentathlon, vive con il suo pastore tedesco, fa la veterinaria e il suo cuore batte per Thiago, un ragazzo che tutte le mattine incrocia facendo footing, ma che non ha ancora avuto il coraggio di conoscere. Non immagina che il mondo stia per essere stravolto dalla più immane tragedia che la storia abbia mai conosciuto. Non sa che tutti i suoi sogni verranno infranti e che a distruggerli sarà proprio suo padre. Annientata, Miriam troverà la forza di reagire proprio grazie a Thiago. Riuscirà a dominare l’orrore in cui sono piombati?

DOVE TROVARLO:  http://www.amazon.it/Nemesi-Donatella-Perullo-ebook/dp/B00YBB9RLM










Eccovene un assaggio! 



[...] Quando la porta della stanza si aprì e lei entrò con al seguito il suo inseparabile pastore tedesco, un tuffo al cuore gli smorzò il respiro. Era bellissima, esattamente come la ricordava, eppure diversa. I suoi occhi erano privi della vitalità che l’aveva fatto invaghire, il suo modo di muoversi era felino e algido, eppure bastò che lo guardasse perché un fremito lo scuotesse fin nel profondo.
«Miriam!» esclamò il medico vedendola «sono contento che tu sia qui.»
«Voglio assistere a questa mutazione.» disse lei sforzandosi di non incontrare gli occhi di Thiago.
«Ne sarò felice,» confessò Giaco «ho appena preparato la Spes. Vuoi avere tu l’onore di iniettarla?»
“No!” Pregò in silenzio Thiago. “Non farlo tu, ti scongiuro!”
La donna sorrise e mosse qualche passo verso Giaco. Sembrava tranquilla, eppure Thiago ne intuì la furia repressa. Era armata fino ai denti e il giovane si chiese che ruolo avesse in tutta quella vicenda. Era la figlia di Grimm Reaper, ma quanto condivideva delle idee del padre?
Ebbe modo di capirlo qualche istante dopo.
Con un cenno Miriam ordinò al suo cane di porsi a guardia della porta, quindi sfilò dietro Giaco che stava dosando l’ottimizzante nell’iniezione. Lo colse di sorpresa. Senza esitazione, gli tranciò di netto la gola con la lama seghettata. Sapeva di non poter usare armi da fuoco, il frastuono avrebbe attirato i miliziani apocalittici.
Thiago iniziò a contorcersi tentando di liberarsi. La donna era una furia. Zampillando sangue, il medico tentò di reagire e chiedere aiuto, ma dallo squarcio fuoriuscì solo un rantolo sinistro. Miriam non gli diede tempo di tentare altre mosse, lo travolse con un calcio facendolo rovinare al suolo e, prima che potesse reagire, gli si gettò sopra e gli trapassò la fronte affondando la lama fino al cervello. Un fiotto scuro le imbrattò le mani e colò denso sul pavimento.
Dopo un ultimo sussulto Giaco spalancò la bocca e rimase immobile, per sempre.
Miriam si pulì sul camice del cadavere, afferrò dal ripiano alcune fiale e le chiuse in una custodia rigida che infilò in una tasca, poi si avvicinò a Thiago. Si bloccò delusa vedendolo scattare all’indietro nel tentativo istintivo di allontanarsi da lei. La guardava come si guarda un mostro. Si sentì dilaniare dalla sofferenza, ma comprese che quello, in fondo, era il sentimento più giusto che l’uomo potesse provare nei suoi confronti. Ora ciò che contava era portarlo in salvo e con lui gli altri viventi che erano stati catturati. [...]





L'AUTRICE: Donatella Perullo è nata a Napoli. Già a sedici anni si dedica alla stesura di romanzi fantasy. A vent’anni al lavoro impiegatizio associa la collaborazione con il settimanale per adolescenti Rimmell. Dopo una lunga pausa di riflessione, ormai mamma e moglie, ritrova la vena creativa e nel giugno 2010, con il racconto storico “La leggenda del cane resuscitato” si classifica terza al “Premio Nazionale di Narrativa L’inchiostro dei 7 gioielli”.
Nel 2012 vince il concorso “My fantasy story” con il racconto “La profezia dell’eletto”.
È stata per due anni semifinalista del Torneo Letterario Ioscrittore indetto dalla GeMS, prima con il Thriller “Stelle Binarie” e poi con il Fantasy “Lacrime d’Ametista”. Oggi lavora al capitolo conclusivo della trilogia Fantasy “Il Fato degli Dei”e da oltre due anni collabora con la rivista on-line I-LIBRI di cui è responsabile del settore thriller e fantasy.
Dalla Delos Book è stata selezionata per la pubblicazione con i racconti:
“Il sogno di Lara” (365 Storie D’amore).
“Il Trasduttore” - selezionato per la pubblicazione sul n. 34 della “Writer’s Magazine Italia” anno 2013 e poi inserito in “Il Magazzino dei Mondi 2” febbraio 2014.
“C’è chi può e chi non può” (Romance Magazine n. 14 ottobre 2013)
“Bimbo Strano” (365 racconti di Natale)
“Il ruggito del mare” (365 Racconti d’estate)
Ha pubblicato anche i racconti:
“L’Ascensore” (Impronte D’amore- Butterfly Edizioni)
“Virus” (50 sfumature di Science Fiction – La Mela Avvelenata -Edizioni GDS)
“I crocchè di nonna Ottavia” (Parole di pane – Farnesi Editore)
“La profezia dell’eletto” (Il bene e il male- A cura di S. Muscolino)
“Chi la fa l’aspetti” (Ops! Che figura! – Butterfly Edizioni)
“Voglio mamma” (Halloween all’italiana – Letteratura Horror)
“Le lacrime di Babbo Natale” (Natale e dintorni – Alcheringa Edizioni)
“Solo due minuti” (I giocattoli raccontano” – Antologia a scopo benefico a cura di Federica Gnomo).
A novembre 2014 con la Butterfly Edizioni ha pubblicato il romanzo fantasy “Lacrime d’Ametista”, primo della trilogia intitolata “Il fato degli Dei”.
Nel maggio 2015 è seconda classificata al concorso letterario “Fantasya a Palazzo” indetto dal comune di Formello, con il racconto “Guardastelle”
Gran parte del suo tempo libero lo dedica alla scrittura ma ama molto anche disegnare. La lettura e il cinema sono piacevoli diversivi di cui non riesce proprio a fare a meno così come adora dedicarsi alla propria famiglia.


lunedì 24 agosto 2015

INTERVISTA A LAURA PELLEGRINI



Ciao Laura, benvenuta nel mio blog. Raccontaci qualcosa di te.

Ciao a tutti. Sono una mamma e una lavoratrice a tempo pieno. Mi diletto nello scrivere da sempre, sin da quando ho memoria. La mia fantasia è sempre stata molto fervida. Ricordo che da bambina inventavo storie, personaggi, dialoghi, ambientazioni, luoghi fantastici dove mi ritrovavo a giocare il più delle volte da sola, interpretando più ruoli, come un piccoli film. In età adolescenziale, attraverso gli studi, ho avuto modo di leggere i romanzi e le poesie di autori importanti che mi hanno segnato profondamente. Austen, Bronte, Pasolini, D’Annunzio, Montale, sono stati fondamentali per la mia crescita sia come persona sia come autrice.

Il diploma al Liceo Artistico Sperimentale, la frequentazione dell’Università con indirizzo “Storie dell’arte” e l’impiego nel settore delle Comunicazioni. Quando si accende in te la scintilla della scrittura e dove trovi il tempo per scrivere?

La scintilla per la scrittura nasce dall’esigenza di fermare me stessa su un foglio. Tutto è nato in un periodo in cui ogni cosa sembrava confusa. Ho approfondito così la mia passione per la poesia, un linguaggio che in quel momento appagava le mie esigenze. Parlavo di me, dei miei problemi, dei miei bisogni, canalizzando nelle parole le mie inquietudini. È stato illuminante e altamente istruttivo, anche perché ho avuto modo di conoscere poeti validi attraverso i canali del web. I romanzi sono nati dopo, quando scrivere le poesie non era più sufficiente. Mi sono detta “Perché non provarci?” e così mi sono buttata.
Scrivo nei ritagli di tempo, quando sento di doverlo fare e soprattutto quando ne ho bisogno. Non sono metodica, non seguo un piano. Scrivo a ‘braccio’ se così si può dire, seguendo il flusso dei miei pensieri e della trama che ho in testa.

Oltre alla scrittura hai altre passioni, in particolare la fotografia e la decorazione. Parlacene.

La decorazione è il retaggio che mi porto dietro dai miei studi. Ho sempre amato l’arte, in ogni sua forma, ci sono cresciuta dentro, l’ho respirata sin da quando ero solo una bambina. Sono cresciuta tra sculture, quadri di artisti famosi, in un ambiente vivace e dinamico, dove l’arte è sempre stata al centro di tutto. Non avrei mai potuto non amare la decorazione, la pittura e il disegno. 
La fotografia è venuta dopo. È stata più un’esigenza all’inizio. Il percorso didattico a liceo ne prevedeva l’uso e così mi sono accostata a quest’altra forma di linguaggio. Non sono brava a fare le fotografie, almeno non come vorrei. Nei miei scatti cerco di imprigionare le emozioni, un sorriso, un bagliore, quello che fa di quella particolare circostanza un evento unico. La fotografia è come la parola, mette nero su bianco l’essere così come si presenta.

Dichiari: ‘Nonostante gli impegni quotidiani, attraverso la bellezza di una musica o di un quadro o la trama di un libro, analizzo me stessa, e cerco ciò che in fondo cercano tutti, la mia essenza.’ Approfondiamo questa dichiarazione.

Io sono sempre stata alla ricerca di mio vero 'io', non perché non mi conosca a sufficienza, ma perché amo vedermi per quella che sono davvero. Analizzo me stessa continuamente e l’arte è sempre stata lo strumento più idoneo a questo scopo. La musica, un quadro, una fotografia, i versi di una poesia, sono come lenti di ingrandimento che punto su me stessa. Ascolto ciò che mi trasmettono e lascio che le emozioni e i pensieri che suscitano vengano a galla.

Se una delle amministratrici del gruppo Facebook “I nostri ebook, parliamone”. Di cosa vi occupare nello specifico?

Il gruppo nasce su idea di Tiziana Cazziero, mia amica e collega, io mi sono aggiunta a posteriori. Il gruppo è volto agli autori self e non che vogliano condividere la loro passione con il mondo che li circonda. Lasciamo molto spazio non solo all’autopromozione, ma anche al raccontarsi attraverso interviste, giornate a tema, giornate autore, letture di gruppo, in cui ognuno può avere il giusto spazio e riconoscimento. Si parla, ci si confronta su esperienze non solo legate ai nostri romanzi, ma anche di vita. Siamo come una piccola famiglia e ci supportiamo.

Nel settembre 2014 esordisci con il romanzo “Tempo imperfetto”. Daccene un assaggio.

[...] Era rimasto lì, immerso apparentemente nel libro, nascosto tra la folla del venerdì sera a osservarla, mentre lei passava tra i tavoli e porgeva bicchieri colmi di birra a perfetti sconosciuti che, a loro volta, la guardavano dandosi gomitate e cenni di approvazione. L’aveva osservata mentre si spostava una ciocca di capelli dietro l’orecchio o quando si grattava la punta del naso con un dito quando era assorta. Aveva bevuto due caffè americani, non aveva letto nemmeno una pagina del libro, ma si era perso nelle le pagine nascoste di lei per tutto il tempo.  
Non le aveva chiesto come si chiamava, né tantomeno gli aveva detto il proprio nome. Lei a un tratto era salita sul suo motorino ed era volata via assieme al suo profumo e ai suoi jeans consunti e a lui era rimasto solo avviarsi verso casa con un unico pensiero: rivederla. [...]

In ottobre dello stesso anno, pubblichi il racconto “Bianco e nero in dissolvenza”. Di cosa si tratta?

Questo racconto è nato dall’esigenza di cimentarmi anche nel genere erotico. Fondamentalmente è stato un esperimento, una cartina tornasole per le mie successive pubblicazioni. Volevo capire quanto a fondo riuscissi a spingermi in questo argomento. Mi sono divertita molto a scriverlo anche perché, a differenza dei romanzi, è scritto in prima persona con un unico punto di vista. Mi sono calata nei panni di un’assistente alla regia di 28 anni, Claudia, che vive nell’arco di tempo di una settimana, sul set di una fiction in costume, una passione per il direttore della fotografia. Ho scelto il cinema come ambientazione, perché mi è sempre piaciuto tutto ciò che si muovo dietro alle telecamere. È un mondo nascosto all’occhio del grande pubblico, divertente per certi aspetti e mi piaceva raccontarlo.

E, in dicembre, esce “Tempo inverso”, sequel del tuo romanzo d’esordio. Cosa troveranno i lettori al suo interno?

In "Tempo inverso" c’è una maturazione, non solo al livello stilistico, ma anche dei personaggi. Ritroveremo gli stessi del precedente romanzo alle prese con scelte difficili da prendere, passioni, tormenti, ossessioni, accompagnati da personaggi nuovi che in alcuni casi saranno determinanti. "Tempo inverso" è l’epilogo della storia nata in "Tempo imperfetto", è il ritorno alle origini, la presa di coscienza degli errori commessi e di tutte quelle dinamiche e legami che non permettono ai personaggi di essere liberi di vivere appieno se stessi ed il mondo che li circonda. C’è un’analisi maggiore della psicologia dei protagonisti e dell’evoluzione della storia che poi porterà alla fine.


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Qual è stato l’input per questo libro?

Fosse stato per me, che non amo molto i lieto fine, la storia tra David e Flavia si sarebbe conclusa con il primo romanzo. Non avevo intenzione di scrivere il secondo, ma poi la trama ha bussato nella mia mente e mi ha chiesto di essere scritta. È nato davanti a una tazzina di caffè, tra una chiacchiera e un’altra a casa di una mia amica. L’ho iniziato la sera stessa.

Quali tematiche affronti in “Tempo inverso” e quale messaggio vuoi trasmettere?

Ho voluto parlare di tutto ciò che impedisce il sentirsi liberi. Il passato, come si vive l’infanzia e l’adolescenza, a mia avviso sono fondamentali perché costruiscono la persona che si è nel presente. Da qui il disagio di Flavia, la protagonista, a non riuscire ad amare, a non riuscire a  vivere i sentimenti come tali, ma come forma di privazione di se stessa. L’amore è al centro di tutto, inteso sia come passione, sia come amicizia, intorno al quale i personaggi ruotano alla ricerca di loro stessi e di ciò che vogliono.
Il messaggio è semplice: non nascondersi, non fuggire da ciò che fa male, ma affrontarlo e vincere, per poter essere liberi. 

Perché una duologia e perché il romance?

Il genere è stato dettato dalla storia d’amore anche se c’è diverso sesso, non lo nego. I due romanzi perché uno non sarebbe bastato a raccogliere tutto.

Hai qualche altro progetto di cui vuoi metterci a parte?

A breve pubblicherò lo spin-off della duologia che sarà incentrato su uno dei personaggi presenti in entrambi i libri precedenti. Sarà un romanzo che si potrà leggere indipendentemente dal conoscere la storia principale, un romance particolare che consiglio a chiunque voglia non solo distrarsi, ma anche emozionarsi. 
E' iniziato proprio in questi giorni l'evento Facebook dedicato: https://www.facebook.com/events/1690474137847764/
Con questo evento sarà possibile vincere due copie cartacee e tre in eBook del romanzo. Partecipare è semplice, tutte le info all'interno dell'evento che si concluderà il 10 settembre.

E’ stato un grande piacere ospitarti nel mio blog. In bocca al lupo per tutto!

Il piacere è stato mio, grazie per l’attenzione! 

Per seguire Laura    LAURA PELLEGRINI AUTRICE 

https://www.youtube.com/watch?v=DDC1FFHfueU