venerdì 15 gennaio 2021

PASSI D'AUTORE - Recensione - DENGEL di Davide Casaccio

Oggi, per la rubrica Passi d'Autore, recensiamo il romanzo Dengel di Davide Casaccio.
Andiamo a conoscerlo meglio!

 


 

Francesca Ghiribelli lo ha letto per noi!

 


 

 

 

 

SINOSSI: Zenobia ha vissuto i suoi quindici anni di vita in modo normale, per quanto normale possa essere la vita di un'orfana, fino a quando un evento causato dalle prese in giro di altro orfano nei suoi confronti non stravolgerà tutto il suo mondo.

 

 

 

 

 

 

 

 

Zenobia è stata cresciuta dallo zio Hesediel, ma è figlia di un demone. Ignara delle sue vere origini, ha sempre creduto di essere un angelo, invece è definita un "mezzosangue" e, per questo, preda delle mire della regina Lilith che vuole ucciderla.
Rapita dall'orfanatrofio in cui è vissuta, percorrerà un cammino avventuroso, tra pericoli e insidie, inseguimenti e fughe. La sua natura pare ribellarsi, dentro di lei c'è una lotta intestina tra Bene e Male.
Ce la farà a non soccombere e a mettersi in salvo?

Ci troviamo di fronte a un fantasy e ci muoviamo tra diverse terre. Tocchiamo il regno di Francegique, situato in Francia, per poi spostarci a Sourlaseine, ubicato sulla Senna. Attraversiamo vari luoghi nel viaggio di Zenobia, sino a respirare il profumo del mare. Interessante come l'autore abbia creato posti e nomi di fantasia che, in un qualche modo, ci riportano a paesi ed edifici realmente esisititi, come Blanchemaison (Casa Bianca).
La caratterizzazione dei personaggi è soddisfacente.
Zenobia è la protagonista femminile. Figlia di un angelo e di un demone, è soggetta a mutazioni fisiche e spesso ode una voce interiore, a tratti demoniaca. Vissuta nell'orfanatrofio dello zio, scoprirà la verità sulle proprie origini e ne resterà sconvolta. Definita una "dengel", una mezzosangue, sarà rapita da Lilith che vuole ucciderla. Vivrà una lunga e perigliosa avventura, per sfuggire alla morte e al pericolo ma, sulla strada, troverà compagni sinceri. Affronterà anche un percorso interiore per accettarsi e trovare la forza di combattere.
Frederic è un giovane ragazzo affascinante che aiuterà Zenobia nel suo viaggio; tra i due, si instaurerà un legame particolare. Il ragazzo sarà disposto a tutto pur di proteggerla.
Ci sono tanti personaggi secondari attorno a Zenobia, come Ananehel: angelo, madre del dengel e sorella di Hesediel; donna diligente e mite, dai capelli d’oro, s'innamora perdutamente di un demone e resta incinta, affidando poi la figlia al fratello pur di salvarla.
Hesediel, invece, è il fratello di Ananehel e quasi un padre per Zenobia. Tutore molto protettivo, si prende cura della nipote, facendola crescere nel suo orfanatrofio, senza volerle rivelare la sua vera natura per molto tempo.
Abbiamo anche personaggi come: Lilith, la regina dei demoni, che rapisce Zenobia per punirla e toglierla di mezzo, a causa dela sua deprecabile natura mezzosangue; Azrael, l'angelo della morte; Clarisse e Christopher, amici nemici e un capitano spagnolo a capo di una nave.

 


 

 

 

[…] I demoni, me compresa, sono come la notte, e gli angeli sono come il giorno. Tu, invece, sei come l’alba o il tramonto: non appartieni a nessuno dei due mondi, costretta in questo limbo fino alla tua morte.

 

 

 

 

 

 

Lo stile è particolare, non minuziosamente descrittivo, ma l'autore riesce a far apparire il mondo fantasy come una realtà perfettamente plausibile. Utilizza una fascia temporale immaginaria, ma la inserisce in un regno anonimo somigliante alla Francia, pieno di situazioni atipiche. La narrazione è pervasa da termini francesi, rendendo più autentica l’atmosfera, per poi passare allo spagnolo quando l'ambientazione lo richiede.
Le tematiche trattate sono: i segreti, la sopravvivenza, il potere, la lotta atavica tra Bene e Male, la violenza, le origini, il destino e i legami famigliari.
Il messaggio tra le righe è relativo alle origini e alla diversità. Paragonerei quasi il tema al problema del razzismo, in un mondo contemporaneo. Qui, si parla di una mezzosangue (metà demone e metà angelo), ma la morale è la stessa: tutte le persone hanno diritto a vivere la loro diversità e non devono essere perseguitate, derise o, peggio ancora, uccise. Il bello sta proprio nel diverso, nell'arricchire e allargare i nostri orizzonti, nel comprendere, accettare e trarne insegnamento.
Consigliato agli amanti del fantasy, del paranormal fantasy, dei romanzi che trattano di demoni e angeli. A chi ama i testi che mescolano sapientemente realtà e immaginario, agli appassionati dei libri di avventura e di magia.

Francesca Ghiribelli
(Editing a cura di Linda Bertasi)



IL VOTO DI FRANCESCA



Francesca Ghiribelli
coltiva la passione per la lettura e per la poesia sin dalla t
enera età. Gestisce il suo Lit - Blog , dove espone le sue opere e recensisce libri.
Ha ricevuto molti premi a livello nazionale tra cui ricordiamo quello per la silloge Un'altalena di emozioni (Bancarella Editrice 2009).
La giovane poetessa è stata nominata Scudiero Guardiano dell'Unione Mondiale dei Poeti per il suo impegno nella letteratura.
Pubblicazioni:
Twins Obsession - Il Diario di una Gemella Ossessione
Cuore zingaro
Amore a prima vista

 

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