SINOSSI: Spagna, 1461. A dieci anni Isabella, nelle cui venescorre il sangue prestigioso e maledetto della famiglia dei Trastamara, viene convocata a corte dal fratello, Enrico, re di Castiglia.
Non è tanto l'affetto a indurlo ad avvicinarsi a lei e al fratello Alfonso, quanto la mancanza di un erede. Nessuno pensa davvero che la corona possa andare ad Isabella, seconda a tutti gli uomini della sua famiglia, ma la ragazza può rivelarsi comunque un'importante pedina per le alleanze matrimoniali.
Di lì a poco, invece, il destino spazzerà via dalla scacchiere tutti i re e Isabella, con determinazione e mosse dettate dalla mente e dal cuore, saprà emergere dall'oscurità della Storia e diventare una sovrana leggendaria. Protettrice di Colombo, madre di quattro regine, sarà considerata da alcuni una santa e da altri un mostro, perché il suo Regno sarà fondato sulla fede,
ma anche sul sangue e sulle lacrime degli ebrei e dei mori cacciati dall'Andalusia.
Quando la sventura piomba sul suo popolo e sui suoi figli, Isabella combatte per salvare la Spagna dalle mire dei suoi potenti rivali con il sostegno del marito Ferdinando d'Aragona, del Gran Capitano Gonzalo da Cordova e soprattutto di molte donne, di cui comprende la forza e il valore.
Non è tanto l'affetto a indurlo ad avvicinarsi a lei e al fratello Alfonso, quanto la mancanza di un erede. Nessuno pensa davvero che la corona possa andare ad Isabella, seconda a tutti gli uomini della sua famiglia, ma la ragazza può rivelarsi comunque un'importante pedina per le alleanze matrimoniali.
Di lì a poco, invece, il destino spazzerà via dalla scacchiere tutti i re e Isabella, con determinazione e mosse dettate dalla mente e dal cuore, saprà emergere dall'oscurità della Storia e diventare una sovrana leggendaria. Protettrice di Colombo, madre di quattro regine, sarà considerata da alcuni una santa e da altri un mostro, perché il suo Regno sarà fondato sulla fede,
ma anche sul sangue e sulle lacrime degli ebrei e dei mori cacciati dall'Andalusia.
Quando la sventura piomba sul suo popolo e sui suoi figli, Isabella combatte per salvare la Spagna dalle mire dei suoi potenti rivali con il sostegno del marito Ferdinando d'Aragona, del Gran Capitano Gonzalo da Cordova e soprattutto di molte donne, di cui comprende la forza e il valore.
Dai fasti dell'Alhambra ai campi di battaglia insanguinati, ai meandri oscuri del palazzo di Segovia, questa è la storia di Isabella, raccontata dalla viva voce della regina.
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Lisa Laffi è laureata in Conservazione dei Beni Culturali e vive a Imola dove fa l’insegnante. È autrice teatrale e di saggi di storia. Con Tre60 ha pubblicato i romanzi storici L’ultimo segreto di Botticelli (2019), La regina senza corona (2020) giunto al secondo posto al concorso indetto dalla rivista Robinson come migliore biografia del 2020, L’erborista di corte (2022), La dama dei gelsomini (2023) e La morte dipinta (2024). Ha vinto i premi «Verbania for Women», «Alberoandronico» e «Terra di Guido Cavani».


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