Una raccolta di racconti unica nel suo genere e scritta dalla mano impeccabile di Argeta Brozi, scrittrice e direttore editoriale della casa editrice Butterfly Edizioni.
Scopriamo insieme il suo straordinario lavoro, per la prima volta disponibile anche in ebook. Scopriamo "Prendimi l'anima" e la poesia ivi racchiusa.
SINOSSI: Il libro vuole indagare l'animo umano, soprattutto l'universo femminile con le sue mille sfaccettature. I temi trattati sono molteplici, ma sono i sentimenti a farla da padrona. In un susseguirsi di emozioni variopinte, i personaggi di questo libro parlano di vita, di amore, di quotidianità, con un linguaggio diretto e ironico.
Un successo editoriale nato dal passaparola dei lettori (quasi 3000 copie vendute in cartaceo), questa volta in un'edizione tutta nuova, con circa 30 pagine in più!
DOVE TROVARLO: http://www.amazon.it/Prendimi-lanima-Argeta-Brozi-ebook/dp/B00LK5GUH6/ref=sr_1_1?s=books&ie=UTF8&qid=1405511950&sr=1-1
Eccovene qualche assaggio!
Le lacrime scendono a bagnare quel percorso sul mio viso segnato dai tuoi baci, che adesso mancano e mancheranno per sempre... Tu la ami. Me ne rendo conto solo ora. La ami, perché non possono passare mesi di noi, mesi di indecisione. Se sei indeciso, sicuramente non ami me. Ed è quanto mi basta, per scegliere la via meno dolorosa per tutti quanti, la decisione che non sei riuscito a prendere con sicurezza nemmeno ora. [...]
Avevo bisogno di uscire e di pensare. Di stare sola con me e me. Ho infilato la chiave nella toppa, girandola tre volte, sicura di aver chiuso bene la porta. Tu e papà eravate chissà dove, a fare un giro per i negozi. Ma non ti preoccupare: ho fatto tre giri di chiave. Tu sei fissata in queste cose. La sicurezza, per la tua famiglia, è tutto. Io, invece, sono di una ingenuità assoluta, infantile e ridicola: mi fido così tanto delle persone, mamma, che sarei disposta a tenere aperta la porta di casa, sempre, come quella del cuore. Tu non vuoi rischiare. Io mi butto a capofitto. Com'è che siamo tanto diverse, io e te, quando per nove mesi siamo state una cosa sola? [...]
Vedi, io sono fragile come il vetro: mi basta una caduta per spezzarmi. Ma tu, se tu arrivassi, saresti capace di ammanettare il mio coraggio nascosto e tenerlo legato a me. Mi aiuteresti a sconfiggere il buio dentro, i fantasmi che ululano nella mente... [...]
Le lacrime le costellavano il viso, infranta dai ricordi che non riusciva a controllare. L'amarezza le baciava le labbra. Sale. Le lacrime erano come il sale del mare. Se solo chiudeva gli occhi, poteva sentire le onde dei suoi pensieri naufragare nel cuore... La notte più buia era quella che aveva nell'anima. [...]
Siamo un fiume che scorre, persone compatte, tante persone, troppe. Sconosciuti. Volti. Ombre. Voci. Sussurri e lacrime. Stringo mia madre per paura di cadere e sento il suo petto tremare. E non è per il freddo. È scossa da quei tipici singhiozzi che hanno gli adulti, che sembra che piangono, ma poi ti dicono che è colpa del vento. [...]
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