Oggi vi presento "Un errore di gioventù" di Elena Genero Santoro, autrice che avrò prossimamente il piacere di ospitare nel mio blog.
DAL 7 AL 13 MARZO "Un errore di gioventù" E' GRATIS SU AMAZON!
Cosa state aspettando? Se ancora avete dubbi sbirciate la mia recensione (QUI) e poi regalatevi questa straordinaria lettura!
SINOSSI: Futura è incinta per la seconda volta e a Patrick sembra che il loro mondo sia perfetto, ma una notizia dal passato potrebbe scombinare tutto. Patrick infatti viene contattato da una sua ex, Arlene, che gli confessa di avere una figlia quasi adolescente, che potrebbe essere sua. Lui però non ha il coraggio di rivelarlo alla moglie. Ma anche una seconda notizia è destinata a portare dolore. Futura e Patrick sono da anni gli amici di penna di Luis, detenuto in Alabama per un omicidio commesso quindici anni prima sotto l’effetto di stupefacenti e condannato a morte. Ora l’iter processuale è terminato e l’esecuzione è stata fissata proprio nel giorno in cui è previsto il termine della gravidanza di Futura. Solo Mac, un amico di Patrick e Futura, nonché personaggio pubblico, potrebbe avere qualche chance per ottenere la grazia per Luis, ma prima dovrà mettere da parte i propri pregiudizi.
DOVE TROVARLO: http://www.amazon.it/errore-giovent%C3%B9-Elena-Genero-Santoro-ebook/dp/B00JDMRLLC
Eccovene un assaggio!
[...] E
quale sarebbe stata, alla fine di tutto, la reale punizione per aver
ucciso un coetaneo durante una rissa? Andare dritto all'inferno? Dare
spettacolo con il proprio decesso, smettere di esistere, oppure aver
vissuto quindici anni in un posto infame con quella tremenda
prospettiva?
Qual era in fin dei conti la prova più grande da affrontare? La morte o la vita a quella condizioni? Forse il peggio era già stato affrontato? Forse il trapasso, tutto sommato, rapido e liberatorio, sarebbe stato il meno? [...]
Qual era in fin dei conti la prova più grande da affrontare? La morte o la vita a quella condizioni? Forse il peggio era già stato affrontato? Forse il trapasso, tutto sommato, rapido e liberatorio, sarebbe stato il meno? [...]
L'AUTRICE: Elena Genero Santoro è nata a Torino nel 1975, dove attualmente risiede con il marito e i figli.
Lavora come ingegnere per l’industria automobilistica e si occupa di conformità del prodotto alle normative europee in ambito ambientale.
Ama viaggiare e conoscere persone che vivono in altri Paesi.
Grande appassionata di ginnastica artistica, l’ha praticata in passato ma ora, sostiene, non ha più né il fisico né l’età. Ama cantare. Ha fatto parte di un grande coro di Torino, tra il 1992 e il 1997, i cui incassi erano devoluti alla Caritas. Ha avuto anche esperienze teatrali a livello amatoriale.
Studia inglese un po’ per piacere e un po’ per necessità lavorativa. Si diverte anche a cucinare e a creare ricette, soprattutto se si tratta di dolci, ma non chiedetele di bagnarvi le piante se andate in ferie. Il pollice verde non è una sua virtù!
È convinta che nella vita oltre al talento serva la tenacia. Il suo motto è quella frase dell’ape, che in teoria non potrebbe volare per motivi aerodinamici, ma ignara delle nozioni scientifiche non solo vola, ma fa anche il miele.
È una lettrice feroce e onnivora. Scrive da quando aveva quattordici anni per raccontare i sentimenti umani, per sognare con travagliate storie d’amore, per dare un taglio ironico alla realtà e per trattare temi sociali denunciando quelle che ritiene delle ingiustizie.
Un argomento che le sta particolarmente a cuore è quello della violenza contro le donne.
Il suo primo romanzo, “Perché ne sono innamorata”, edito da Montag, è uscito nell’aprile 2013. Sono seguiti nel 2014 “L’occasione di una vita”, ebook proposto con Lettere Animate e “Un errore di gioventù” pubblicato da 0111 Edizioni. Nel novembre 2014 è uscito “Gli Angeli del Bar di Fronte”, 0111 Edizioni.
Nell’agosto 2014 è diventata la “madre gestante” nonché editrice no profit della raccolta di racconti Insieme si può – Comitato Mahmud di cui è coautrice, per sostenere la Siria.
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