Oggi conosciamo più da vicino "Villa Eden" di Emiliana De Vico.
Un romanzo che vi ecciterà pagina dopo pagina in un mix esplosivo di
trasgressione, sensualità e amore.
Leggere per credere!
SINOSSI: Nicoletta
è una giovane donna a cui la vita ha tolto l'amore. Per questo o forse per sfida
accetta quell'invito a Villa Eden, luogo di incontri segreti e giochi senza
regole. E scopre di essere la protagonista assoluta della serata, l'oggetto del
desiderio di molti uomini nascosti dietro una maschera e pronti a tutto per
conquistarla. Nicoletta è convinta di non desiderare un simile potere
sull’altro sesso, e di non essere ancora pronta per lasciarsi alle spalle il
dolore del suo passato. Vuole un uomo che la faccia sentire una regina e che
sia disposto a essere soltanto suo. Per sempre. Ma una sensualità prepotente si
risveglia in lei sotto le carezze delicate e virili di un’enigmatica maschera
d’argento… Chi riuscirà a rubarle il cuore e a farle provare ancora le
sensazioni che ha dimenticato da troppo tempo?
Eccovene un assaggio!
[...] «La signora Artemisia la aspetta nel salone principale.»
Mi volto da una parte all’altra a cercare il benedetto salone. Potrei seguire le voci ma non ne sento.
«Venga, la accompagno.»
Mi affilo e decido di schiacciare i nodi del tappeto che qualche mano ha stretto con maestria. Sorpassiamo un salotto, piccole alcove arredate con divanetti, statue di granito e mezzi busti. Tende pensanti di broccato alle finestre. In fondo, una porta a doppio battente lascia percepire un certo chiacchiericcio. Il cameriere, che deve avere l’anima da maggiordomo, bussa e apre entrambe le ante, neanche fossi un tir che deve attraversare l’inferno. La luce delicata di mille plafoniere si riversa all’esterno. «Buonasera.» Non so se l’ho pensato o detto. «Scusate, ho dimenticato a casa la maschera. Se qualcuno può prestarmene una sarei…» Una ventina di uomini mi guarda, vestiti di tutto punto, con i completi di sartoria. Li riconosco dalle linee perfette, dai gemelli ai polsini delle camice. Quello che non capisco sono le maschere delle più diverse fatture che velano i volti dei signori. Cerco disperata un volto femminile, ma l’unico che mi trovo dinanzi è quello di Alex… Artemisia. Bello da mozzare il fiato. E quasi nuda tra i veli di chiffon e seta.
«Ecco la nostra invitata speciale. Mi raccomando, signori, lasciatela respirare, è alquanto timida.»
Il mondo si chiude intorno a me e, come una minuscola pietra, mi trovo accerchiata da uno sthonange di uomini. Percepisco il loro movimenti cauti e permetto alle loro labbra di posare un bacio sulla mia mano. A fine serata sarò piena di microbi, penso, sospesa tra l’ilarità e la paura. [...]
L'AUTRICE: Emiliana De Vico vive in un paesino dell’entroterra abruzzese insieme al marito e ai due figli. È laureata in Scienze sociali e lavora presso i Servizi sociali di zona. Appassionata di romance fin dall'adolescenza, ha partecipato a numerosi premi letterari nei quali si è distinta e ha pubblicato sia per l’editore digitale Delos sia in self-publishing, scalando la classifica Amazon.
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