Oggi recensisco il nuovo racconto di Laura Gay, dal titolo "Sole Mare Amore".
Laura torna con un nuovo lavoro edito da Newton Compton. Andiamo a conoscerlo nel dettaglio.
SINOSSI: Puerto Morelos, Messico.
Una bella donna un po’ svampita, piantata in asso dal fidanzato e derubata dei suoi averi. Un messicano burbero e misogino, ma tanto, tanto sexy. Cosa succede quando due persone che non hanno niente in comune si incontrano per caso?
Camilla è disperata. È rimasta senza un soldo e senza passaporto in un Paese straniero, di cui non conosce neppure la lingua. L’unica sua possibilità è quella di affidarsi alla prima persona che incontra, sebbene sembri un selvaggio e sia l’uomo più antipatico sulla faccia della terra.
Juan non si fida delle donne, in particolare di quella donna: sciocca, vanesia e vestita in modo tanto ridicolo. È più forte di lui, non riesce proprio a evitare di litigare con lei. Ma non sempre le cose sono come appaiono: e se quella fosse proprio la sua anima gemella?
Tra una litigata e l’altra Camilla e Juan imparano a conoscersi e a piacersi, e quel soggiorno obbligato in Messico diventa per la donna la più bella vacanza di tutta la sua vita. Purtroppo, però, nessuno dei due ha fiducia nell’amore: entrambi sono stati troppo delusi in passato dai rispettivi partner e, quando per Camilla arriva il momento di fare i bagagli e partire, la donna sembra non avere un attimo di esitazione. Toccherà a Juan farle cambiare idea.
MESSICO - Camilla è ferma sul ciglio della strada, sola, senza bagagli, né denaro; è stata lasciata dal fidanzato durante la loro vacanza e abbandonata in una terra a lei straniera.
A soccorrerla, giunge l'aitante Juan che non esiterà a offrirle ospitalità; i loro caratteri, però, cozzano e l'ambiente in cui si ritrova Camilla è spartano e molto diverso dal comfort che solitamente la circonda.
Riuscirà Camilla ad adattarsi? E la passione che la scuote è una miccia destinata a esplodere?
L'ambientazione è nel Messico soleggiato con le sue spiagge di sabbia fine, il mare scintillante e la natura selvaggia. Le pennellate di colore della Gay invogliano a partire per quella meta dorata e lasciarsene conquistare; le descrizioni dello stile di vita e della condizione di Juan sono incisive, a mostrare due lati di una stessa medaglia: la povertà di alcuni messicani contrapposto al benessere in cui soggiornano i turisti.
La caratterizzazione dei personaggi è convincente, pur trattandosi di un testo relativamente breve.
Camilla è la protagonista femminile; ricca e benestante, all'indomani della rottura col proprio fidanzato, è disorientata e confusa, ma possiede una grande capacità di adattamento. L'attrazione per Juan è palese e la destabilizza enormemente. Nella sfortuna, imparerà a scavare dentro se stessa e scoprirà un amore insospettato verso quella terra ignota.
Camilla è la protagonista femminile; ricca e benestante, all'indomani della rottura col proprio fidanzato, è disorientata e confusa, ma possiede una grande capacità di adattamento. L'attrazione per Juan è palese e la destabilizza enormemente. Nella sfortuna, imparerà a scavare dentro se stessa e scoprirà un amore insospettato verso quella terra ignota.
Juan è il protagonista maschile; conturbante guida messicana, padre di due figli e rimasto solo a occuparsene. A tratti si dimostra uno zotico insolente, ma il suo cuore è buono; geloso di Camilla, attratto da morire, è tormentato dalla paura di amare.
Ciò che ho apprezzato è la particolarità dei protagonisti, legati da una condizione comune: Juan lasciato dalla moglie, ha paura di innamorarsi; Camilla lasciata dal fidanzato, ha paura di soffrire e lasciarsi ancora andare. Nella loro diversità si comprendono intimamente e si "sostengono", per riuscire a sconfiggere il timore di fidarsi ancora del prossimo.
'Sole, mare... amore. Camilla si sentiva come rinchiusa in un bozzolo di felicità dal quale non sarebbe voluta uscire mai più.
Perchè tormentarsi con domande senza risposta, quando poteva limitarsi a godere di quella vacanza inaspettata tra le braccia dell'uomo più sexy del pianeta?'
'Sole, mare... amore. Camilla si sentiva come rinchiusa in un bozzolo di felicità dal quale non sarebbe voluta uscire mai più.
Perchè tormentarsi con domande senza risposta, quando poteva limitarsi a godere di quella vacanza inaspettata tra le braccia dell'uomo più sexy del pianeta?'
L'erotismo è soft, non acceso come nei romanzi a cui mi ha abituato la Gay e, qui, sta la bellezza del testo. La capacità indubbia dell'autrice di coinvolgere e attrarre, di creare una tensione sessuale pazzesca anche in poche pagine, è sempre un punto a suo favore; con questo racconto, dimostra nuovamente che il sesso nella letteratura bisogna saperlo far percepire sulla pelle, ed è molto più che due corpi sudati e appiccicati.
Siamo di fronte a una storia fresca, estiva e sentimentale che non manca di passione.
I temi affrontati sono: le differenza tra classi sociali, la paura di amare e il colpo di fulmine. Il messaggio tra le righe è relativo al destino che può sempre sorprenderci: c'è un disegno per tutti noi e persino le avversità possono divenire "mezzo" per ottenere un sorriso.
"Sole Mare Amore" è la storia di una vacanza dagli esiti imprevedibili.
Una donna abbandonata in terra straniera, un uomo che la soccorre e, sullo sfondo, le pulsioni della carne e il fascino misterioso del Messico.
La storia di due anime affini e di un sentimento che li travolgerà, inebriandoli, perché l'amore bussa sempre quando meno te lo aspetti.
Consigliato a chi cerca una lettura che si beve in un sospiro, a chi ancora non conoscere la Gay e vuole iniziare con un romance che non dimentica l'eros. A chi ama le storie estive, il Messico e le passioni travolgenti bagnate dal sole.
'Si era concessa a uno sconosciuto. Uno straniero, che molto probabilmente non avrebbe più rivisto in vita sua. Doveva essere impazzita.'