giovedì 2 agosto 2018

PASSI D'AUTORE - Recensione - IL CICLO DELLA RINASCITA: VIKTOR e NITHRAL di Francesco Leo

Oggi, per le recensioni della rubrica Passi d'Autore, vi presento i romanzi di Francesco Leo, della serie Il Ciclo della Rinascita.




Andiamo subito a conoscere il primo volume Viktor.
Cassandra Wox l'ha letto per noi!










SINOSSI: Regno di Mirthya, Ciclo dell'Oblio.
Le otto divinità, detentrici del potere degli elementi, crearono il mondo e le razze per condividere con loro la vita. Il tradimento di una di queste peró, scatena una guerra che coinvolge ogni essere vivente. È un periodo storico incerto per il mondo. Dopo l'estinzione dei nani e la battaglia che ha coinvolto gli dei creatori, elfi e uomini sono tornati a vivere una vita tranquilla. Le paure, tuttavia, non sono svanite.
Secoli dopo, un'antica profezia preannuncia l'avvento di un eletto che dovrà risanare l'equilibrio del pianeta, minacciato da un male che si pensava dimenticato. Speranze e timori si mescolano nel cuore di ogni creatura, mentre il destino di un giovane ragazzo verrà segnato per sempre.









LEZHEN, REGNO DI MIRTHYA - Viktor è un ragazzo di umili origini e lavora dal fabbro Trust, per guadagnarsi da vivere.
Durante un viaggio con il padrone, i due finiscono preda di un agguato, e Viktor scopre di essere l’Eletto della Stella.
Qui, inizierà un'incredibile avventura. Sostenuto dall’amica Selene e dai membri della Stella, il giovane compirà un viaggio nelle terre di Mirthya, tra duri allenamenti e arti magiche. 
La nostalgia di casa e dei familiari lo assale, ma il suo destino è segnato.
Cosa attende Viktor alla fine di questo impervio cammino?

L’ambientazione è tipica di un fantasy epico, ci aggiriamo tra boschi, fiumi, monasteri e castelli. L'atmosfera è magica ed evocativa.
La caratterizzazione dei personaggi è completa per i protagonisti e più scarna per gli altri, probabilmente una scelta voluta dall’autore, per poi approfondirli nel sequel.
Ho apprezzato molto Viktor. Alterna una certa spavalderia al bisogno di sostegno, la lontananza da casa è pesante e il suo destino non facile da accettare, ma manterrà fino alla fine la sua umanità. Il suo sarà un percorso introspettivo che lo renderà più forte e pronto a seguire il suo dovere.
Selene è l'amica d’infanzia di Viktor e, forse, anche qualcosa in più. Da sempre appassionata di magia bianca, ha un carattere temerario e sarà un grande punto di riferimento per lui. 






'Che le stelle del firmamento brillino anche nella notte più buia, e il sole del mattino irradi i vostri animi, affinché abbiate la forza di non piegarvi mai alle angherie delle tenebre e trovare sempre la giusta via.'





Il romanzo è piacevole, presenta alcuni accenni tolkienani e, per quanto sia scorrevole in alcuni punti, in altri incespica, forse a causa di descrizioni ridondanti.
I temi trattati sono: l’amicizia, il sacrifico, l'amore e l’eterna lotta tra il bene e il male.
Il messaggio che ci trasmette è relativo al bene che vince sul male e all'accettazione del proprio destino senza, tuttavia, soccombere.
Consigliato agli amanti del fantasy, delle storie che mescolano magia e avventura e a chi ancora non conoscere la penna di questo autore.
Cassandra Wox
(Editing a cura di Linda Bertasi)




IL VOTO DI CASSANDRA





E, ora, scopriamo insieme cosa ne pensa Cassandra Wox del secondo volume dal titolo Nithràl.









SINOSSI: Il viaggio dell'eletto è iniziato e in molti si sono uniti alla sua causa.
Grazie alla guida dell'Organizzazione della Stella, Viktor ha appreso i fondamentali del combattimento e ha consacrato la propria vita alla missione affidatagli dagli Dèi. Tutto, però, sta per cambiare.
Molto è stato perduto lungo la via, e altro ancora sta per essere stravolto.
Le promesse s'infrangono, e verità celate vengono dischiuse. Il passato si fonde al presente, mentre ogni certezza svanisce.
Il mondo trema, e i popoli di Mirthya vengono chiamati a combattere sotto un unico stendardo.












MIRTHYA – Il ritorno dell’oscurità è vicino. Viktor continua il suo viaggio per sconfiggere il malvagio Zergh, insieme agli inseparabili compagni: Gabriel, suo fratello, e Selene, la sua amica.
E' deciso a ribellarsi al suo destino, molti che credeva alleati si trasformeranno in nemici, e sarà difficile capire di chi fidarsi.
L'Eletto, però, non è da solo, tutte le creature e i popoli del regno di Mirthya combattono al suo fianco.
Viktor riuscirà a prendere le giuste decisioni e portare a termine la sua missione?

L’ambientazione è sempre mistica ed evocativa, grazie alla descrizioni dei boschi, fiumi, lande, castelli; si ha la sensazione di essere in questi luoghi, anche se l'autore è più incentrato sui dialoghi e le scene di combattimento.
I personaggi, come prevedevo, hanno più spessore in questo secondo volume. 
Assistiamo alla metamorfosi e crescita di Viktor, lui è diverso dagli eletti che lo hanno preceduto, il suo scopo non è sacrificarsi per la causa, ma sopravvivere e tornare alla sua vecchia vita. 
Anche Gabriel, suo fratello, si farà conoscere meglio. La girandola di personaggi che ruota attorno ai principali è variegata: dagli elfi ai demoni, dagli stregoni ai vampiri. 
Ognuno, qui, trova il suo spazio e la giusta dimensione.




'Oggi ho visto abitanti di questa città morire per difenderla. Ho visto famiglie distruggersi, cuori in lacrime e gioia offuscata dalla desolazione. Questi sono i momenti in cui dobbiamo dimostrare la tempra del nostro popolo, dobbiamo risollevarci e prepararci per quando il nemico tornerà ancora alle porte della nostra casa. Facciamo in modo che non siano solo loro tre i Cavalieri del regno, ma tutti noi.
Facciamo in modo che ciò che abbiamo sacrificato oggi sia servito a qualcosa. Facciamo in modo che le tenebre non possano mai più ghermire la luce di ognuno di noi. La luce di Undir. La luce di tutta Mirthya.'



Questo secondo volume mi ha sorpreso. Nonostante qualche errorino, l’ho trovato più completo e maturo del primo, forse perché è dominato dall'azione, fulcro dove si muove tutta la storia. Le battaglie epiche la fanno da padrone, con continui colpi di scena che tengono alta la tensione.
Alcuni punti di domanda hanno trovato risposta, altri quesiti restano in sospeso, in attesa del volume conclusivo.
Le tematiche e il messaggio sono gli stessi del primo romanzo: amore, sopravvivenza, amicizia, coraggio, sacrificio.
Complimenti all’autore che ha mostrato una forte crescita, in un genere letterario difficile, dove è semplice cadere nei soliti cliché.
Consigliato agli amanti del fantasy e delle storie di avventura, a chi non conosce ancora questo bravo autore.
Aspetterò con piacere l'uscita del terzo e ultimo volume della serie.
Cassandra Wox
(Editing a cura di Linda Bertasi)



IL VOTO DI CASSANDRA





Cassandra Wox, classe 1985 nasce da qualche parte in Italia. Sin da piccina è stata catapultata nel magico mondo dei libri.
Ama leggere, adora sognare tra le righe, e soprattutto condividere i pensieri e le sensazioni che può dare.
Il suo amore e la passione per i libri, i film e le serie tv, la fanno andare sempre in giro con la testa sulle nuvole.
Adora scrivere storie nel suo tempo libero, tra una pausa e l’altra dei suoi orari di lavoro.
Gestisce una piccola attività creata con i suoi sforzi.Gli piace sorridere anche quando fuori piove.
Ha fondato il blog Book Cosmopolitan, in cui recensisce tutti i generi letterali, in particolar modo: romace, urban fantasy, storico, new adult, young adult.
Ha già pubblicato diversi racconti e La Collina d’Estate, presente nell'antologia Profumi di Storia e d' Estate, è il primo che scrive sotto questo pseudonimo.
Le sue recensioni saranno sicere e non per forza positive.

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