L’edizione offerta ai lettori dalla casa editrice è arricchita dal saggio Il Vizio della Lettura, in cui Edith Wharton esplora con una certa preoccupazione un mondo letterario sempre più volgarizzato, esaminando in particolare l’approccio alla lettura da parte del “lettore meccanico” e del “lettore nato”.
Andiamo a conoscerlo meglio!
SINOSSI: Alcune donne della buona società di Hillbridge, desiderose di stare
al passo con le mode del momento più che spinte da un reale interesse
culturale, si preparano a ricevere la celebre scrittrice Osric Dane, per
discutere del suo ultimo romanzo in uno degli incontri del Lunch Club.
Ma il giorno dell’appuntamento niente va come sperato: la scrittrice si
mostra distaccata e altezzosa, e la conversazione langue sotto il peso
delle sue domande a cui le signore non sanno come rispondere. A
rovesciare la situazione interviene inaspettatamente Mrs. Roby,
l’outsider del gruppo, che lancia una sfida ammantata di finta cortesia:
sostenendo che il Lunch Club nell’ultimo periodo è stato assorbito
nello studio di Xingu, chiede alla scrittrice un parere in merito. Il
mistero avvolge l’oggetto della discussione, non senza un alone di
sensualità: cos’è questo Xingu posto improvvisamente al centro del
dibattito?
La storia viene spesso definita come una satira dell’alta
società e del suo approccio superficiale alla letteratura, ma dietro il
sarcasmo si cela una questione molto profonda e drammatica: quella del
mondo femminile teso tra i rigidi dogmi dell’età vittoriana e
l’emancipazione della modernità.
DOVE TROVARLO: AMAZON
Il primo scritto importante è The Valley of Decision (voll. 2, 1902), romanzo storico che dimostra profonda conoscenza del Settecento italiano; seguirono Italian Villas and their Gardens (1904) e Italian Backgrounds (1905), libri simpatici che descrivono paesaggi italiani. Altri romanzi trattano la società di New York e d'Europa, che la W. conosce bene: The House of Mirth (1905); The Fruit of the Tree (1907); Ethan Frome (1911); The Age of Innocence (1920), ecc. Collezioni di novelle: Human Nature (1933); The World Over (1936). Scene della guerra mondiale: Fighting France (1915); The Marne (1918); A Son at the Front (1923). Reminiscenze autobiografiche: A Backward Glance (1934). In questi scritti sono manifesti uno stile impeccabile e molta intuizione psicologica.
Nessun commento:
Posta un commento