Ciao Fabiola, benvenuta nel mio blog. Raccontaci qualcosa di
te.
Ciao Linda e grazie di cuore per questa bella opportunità!
Mi chiamo Fabiola Danese, ho 25 anni e la mia più grande passione sono i libri.
Leggo e scrivo da quando sono piccola e questo mondo mi ha aiutata a crescere e
a sognare, diventando la persona che sono oggi. Vivo a Taranto, ma ho studiato
diversi anni a Bari per completare i miei studi universitari e ora, oltre a
scrivere, lavoro per un giornale locale.
Il diploma al Liceo dei Beni Culturali e la laurea in
Editoria e Giornalismo presso la facoltà di Lettere e Filosofia di Bari. Come
si accende in te la scintilla della scrittura?
Devo dire che ho sempre seguito un percorso inerente agli studi umanistici, ma la
passione per la scrittura si è consolidata qualche anno fa, dopo la scomparsa di una persona a cui ero
molto legata. Lui ha sempre creduto nelle mie capacità e mi ha sempre
incoraggiata a mettere nero su bianco i miei pensieri. È probabilmente grazie a
lui se oggi scrivo e riesco ad emozionarmi come la prima volta, ogni volta che le
mie storie prendono vita. A lui va sicuramente il mio grazie più grande!
Quali sono i tuoi autori preferiti e c’è qualcuno di questi
che consideri tua “Musa”?
Ho iniziato a leggere all’età di undici anni e non mi sono
più fermata, anche se nel tempo ho cambiato notevolmente i miei gusti. Quando
ero adolescente, ero molto vicina alle pagine e agli amori di Nicholas Sparks e
tutt’ora amo i suoi libri, crescendo però mi hanno intrigata anche nuovi generi
e mi sono persa nella pagine di Coelho e Zafon, due autori che ho nel cuore e
che restano i miei principali punti di riferimento. Negli ultimi anni, invece,
mi sono avvicinata molto al genere fantasy, da qui mi è venuta voglia di
scriverne uno e regalare emozioni tanto avvincenti, quindi posso dire che è
grazie alle storie meravigliose di Lauren Kate e di Josephine Angelini, che mi
sento molto vicina a questo genere.
Nel 2013, pubblichi la raccolta di poesie “Tutta colpa di
Cenerentola”. Come nasce questa antologia?
In realtà non scrivo poesie, infatti la raccolta in
questione, nasce dall’idea di mettere insieme pezzi del mio blog e fogli sparsi qua e là, unendoli in un’unica
raccolta. Molte persone, seguendomi e sostenendomi, mi hanno consigliato di
riunire i miei scritti, dando vita ad un libro. È stata un’esperienza molto
emozionante, perché mi sono riscoperta, pagina dopo pagina, in ogni frase e in
ogni pensiero, nonostante fossero scritti in diversi e particolari momenti
della mia vita.
Sei anche autrice di numerosi racconti. Poesia Vs. Racconto
quale genere letterario senti più affine tra questi?
Sicuramente il racconto mi calza più a pennello. Piccole storie,
piene di emozioni e significato, le sento più affini al mio modo di scrivere.
Ogni racconto ha per me la capacità di esprimere il mio pensiero su un particolare
modo di vedere il mondo e grazie ad ogni
personaggio e ad ogni storia, posso rendere giustizia a ogni mio più piccolo
sogno.
Nel 2014, pubblichi il tuo primo romanzo “La cercatrice di sogni”. Cosa troveranno i lettori al suo interno?
Nel 2014, pubblichi il tuo primo romanzo “La cercatrice di sogni”. Cosa troveranno i lettori al suo interno?
Avventura, mistero e amore. Sono tre parole chiave che
guideranno i lettori della Cercatrice, attraverso tutto questo viaggio. Nyx, la
protagonista, è una di noi: con le paure di una ragazza come tante, con le
problematiche classiche di una giovane età, con i suoi difficili e impegnativi
legami emotivi. È una sorta di mondo interiore, bagnato dalla magia dei sogni,
pronto ad essere messo continuamente in discussione e sempre sull’orlo di un
precipizio. Essere un lettore della Cercatrice, significa confrontarsi con le
vite dei personaggi, pronti a combattere per il proprio futuro e la propria
felicità, esattamente quello che cerchiamo di fare noi, tutti i giorni.
Qual è stato l’input per questo libro?
Non c’è stato un reale momento d’ispirazione, nel senso che
non mi sono svegliata una mattina, con la pretesa di scrivere un romanzo. È
stata piuttosto la consapevolezza, dopo aver letto diversi fantasy, di voler
regalare ai lettori le stesse identiche emozioni che ho scoperto io nelle
pagine della mie autrici preferite, perché credo che il fantasy sia uno di quei
generi in cui puoi ritrovare tutto, dall’avventura alla magia dell’amore. Credo
che ogni scrittore si ispiri ai suoi autori e libri preferiti, è sempre un buon
punto di partenza.
Quali tematiche affronti e quale messaggio hai voluto
trasmettere?
Credo che il punto focale del mio libro sia costituito dalle
relazioni, in ogni forma possibile. Nyx cresce attraverso il rapporto mancato con
i propri genitori, si fortifica attraverso il legame speciale che ha con sua
sorella Eris. Scopre il valore vero dell’amicizia attraverso Tris e capisce
l’importanza di amare qualcuno, sotto ogni punto di vista, quando nel suo
destino irrompe Aries. Sono tutte cose che forgeranno il suo carattere e la
spingeranno a prendere decisioni importanti per sé e per le persone che ama,
rischiando di perdere tutto, perfino se stessa. Credo di aver voluto che, la
mia protagonista, affrontasse tutte cose molto reali, anche se aiutata da un
mondo fantastico, che però ognuno di noi conosce bene.
Nel tuo libro si parla di sogni, credi nel potere onirico e
quanto i sogni influenzano la tua vita?
Credo che i sogni siano il vero motore della vita! Tutti
abbiamo bisogno di sognare e di coltivare un sogno, è quello che ci tiene vivi
e spesso è quello che ci fa andare avanti. Come dico nel mio libro: “Nessuno
può sopravvivere a lungo senza sogni e il mondo non può rimanere senza sogni,
neppure per una notte.” Credo fermamente al potere dei sogni, perfino quelli
che ci accompagnano durante la notte e che probabilmente ci dicono molte più cose
su di noi, della realtà di tutti i giorni.
Abbiamo potuto apprezzare nel materiale promozionale del
libro le fantastiche opere di Antonella Bagordo. Parlacene.
La collaborazione con Antonella nasce in modo del tutto
spontaneo e segue una linea di divertimento e gioco. È una persona splendida
che ha sempre creduto in questa storia e che se ne è innamorata proprio come
me, pagina dopo pagina. L’idea di fare book ispirati al mio romanzo ci è venuta
per caso e realizzare il tutto è stato a dir poco emozionante perché, grazie
alla sua doti artistiche, è stato possibile quasi girare il film che mi ero
fatta in testa rispetto ad alcune scende del mio libro e poter dare un volto e
una location ai tuoi personaggi, rende tutto più reale. Non la ringrazierò mai
abbastanza per tutta la pazienza che ha avuto, anche perché è stata in grado di
realizzare gli scatti, fidandosi esclusivamente della mia parola, non avendo
avuto la possibilità di leggere prima il libro. È un’esperienza che
consiglierei ad ogni autore, perché ti regala la magia di essere più vicini
alla propria storia.
Hai qualche altro progetto di cui vuoi metterci a parte?
Sto scrivendo altri due romanzi, che vorrei vedessero la
luce al più presto. Sono un tantino scaramantica al riguardo, ma posso dire che
mi sto impegnando per regalare ai miei lettori qualcosa di nuovo e altrettanto
emozionante, perché non amo fossilizzarmi sempre sulle stesse cose. Ho voglia
di sperimentarmi e di mettermi alla prova, perché ancora non sento di
appartenere a nessun genere in particolare, per ora mi accontento di far parte
del meraviglioso mondo della scrittura, un viaggio che spero di poter fare
ancora per molto, moltissimo tempo.
E’ stato un grandissimo piacere ospitarti nel mio blog. In
bocca al lupo per tutto!
Grazie a te e ai tuoi lettori, è stato un vero piacere
rispondere alle tue domande. Vi auguro che le vostre vite, possano essere
sempre all’altezza dei sogni che avete!
Per seguire Fabiola LA CERCATRICE DI SOGNI
Questa intervista è stata splendida e originale, non so come ringraziarti!! un bacio grande!!!! <3
RispondiEliminaIo ringrazio te, tesoro <3
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