giovedì 17 settembre 2015

Recensione - SPLENDIDO COME IL SOLE DI TULUM di Federica D'Ascani

Oggi vi presento il romanzo "Splendido come il sole di Tulum" di Federica D'Ascani, un'autrice che prossimamente avrò il piacere di ospitare nel mio blog.
Questa ragazza si merita a pieno titolo la definizione di " autrice talenuosa" e in questo suo lavoro mi ha convinto, sorpreso ed emozionato.



 


SINOSSI: Quando l’amore è senza confini è destinato a splendere alla luce del sole.
Fanny attende trepidante il momento del fatidico sì. Abbandonata appena nata e cresciuta senza affetti, ha finalmente la possibilità di essere felice e costruirsi una famiglia. Ma il matrimonio non si fa: Carlo, lo sposo, la lascia sull’altare e scardina ogni certezza costruita fino a quel momento. In pochi minuti, senza pensare troppo alle conseguenze e per non morire di dolore, Fanny decide di partire lo stesso per il Messico, meta del viaggio di nozze, chiedendo al suo grande amico Davide di accompagnarla. Non sa che lui aveva già pronte le valigie per fuggire dall'Italia e da una vita di solitudine affettiva, specialmente dopo il suo outing che lo aveva definitivamente allontanato da un padre bigotto e omofobo. Il viaggio spinge Fanny e Davide a iniziare un percorso interiore alla riscoperta di loro stessi. Alejandro e Rafael, due animatori del villaggio, sembrano incarnare le paure e le speranze di entrambi. Insieme a loro, Fanny e Davide capiranno davvero quali sono i loro sogni per il futuro. E l'amore li travolgerà, inaspettato, caldo e splendido come il sole di Tulum.
Una doppia storia d’amore che procede su due binari paralleli e diversi, con la forza che solo l’amore vero sa dare.








ROMA. Fanny crede di avere tutto: un fidanzato premuroso e una nuova vita che l'aspetta all'orizzonte, ma proprio quando si appresta a fare il grande passo e raggiungere Carlo sull'altare la donna viene abbandonata dal compagno. Distrutta e disillusa, si rifugia tra le braccia di Davide, il migliore amico gay conosciuto tra i banchi di scuola e, insieme a lui, decide di dare un pugno alla sorte e partire per una vacanza all'insegna del relax. Parola d'ordine: dimenticare e ricominciare.
Tulum la attende con tutte le sue attrazioni, ma non sarà facile per Fanny dimenticare la delusione. Vecchie e nuove conoscenze incroceranno il suo cammino in un soggiorno tutt'altro che prevedibile. E' tempo per lei di prendere decisioni importanti, di scavare dentro di sè e fare i conti con una realtà insospettata. 

L'ambientazione è "da sogno", non esistono altre parole per descrivere il contorno di questo romance. Bianche spiagge, sole che carezza la pelle, onde spumeggianti che s'infrangono sulla riva, un resort dotato di ogni tipo di comfort e le meraviglie che può offrire una destinazione come Tulum. Si percepisce che l'autrice ha visitato realmente questi luoghi e non si è solo limitata ad annotare qualche descrizione sommaria. Il lettore vorrebbe catapultarsi tra le pagine e sdraiarsi accanto alla protagonista a godersi una vacanza dagli esiti imprevisti. 




'I colori assumevano un significato differente lì a Tulum, come se la sua vista avesse avuto la facoltà di vedere solo bianco e nero fino a quel momento. Il verde era simile a quello caleidoscopico dei suoi giochi di bimbo, quando la vita non era ancora diventata la difficile e travagliata esistenza del presente, e il giallo somigliava a quello dei cartoni animati: impossibile da osservare nella realtà.'






La caratterizzazine dei personaggi è a tutto tondo. Fanny è la protagonista di questo romance, è una donna dolce, sensibile, innamorata e, per questo, cieca nel notare gli errori del fidanzato Carlo. E' una creatura affascinante, intraprendente, con un passato difficile che ne ha condizionato irrimediabilmente il futuro. E' una donna in cerca di amore che scatena tenerezza nel lettore, ho provato la sensazione di volerla abbracciare e proteggere per tutta la durata della lettura.
Il co-protagonista è il suo amico Davide, la sua anima gemella, un omosessuale con un passato tormentato che lo accomuna a Fanny, anche lui è un uomo in cerca di amore ma soprattutto agogna una speranza per il futuro. Questo è senza dubbio il mio personaggio preferito: completo, coraggioso, unico a mio avviso.
E poi ci sono gli aitanti personaggi che popolano Tulum e che, inevitabilmente, incroceranno le strade di Davide e Fanny. Impossibile non restarne affascinati, la bravura della D'Ascani è stata proprio nel descriverli, sembra di averli di fronte e poterli sfiorare con lo sguardo.
Non posso non citare il personaggio negativo del romanzo che è senza dubbio Carlo, incarna tutto ciò che un uomo non dovrebbe essere e ritrae alla perfezione lo stereotipo del fidanzato egoista che tradisce senza farsi scrupoli, infrangendo sogni e speranze della malcapitata.


I temi trattati sono: l'amicizia, l'omosessualità, la passione, il tradimento, la famiglia e la fiducia.
Ho apprezzato, in particolare, la scelta coraggiosa di Federica di trattare la tematica dell'omosessualità, peraltro già affrontata dalla D'Ascani nel precedente romanzo "L'istinto di una donna". La naturalezza con cui descrive le scene d'amore che coinvolgono Davide, la sua infatuazione e il successivo innamoramento, è da evidenziare. Federica ritrae squisitamente le emozioni che prova Davide, siano queste per il suo o per l'altro sesso. Ci si dimentica che il giovane è omosessuale, ci si concentra solo sul sentimento ed è proprio così che deve essere! L'erotismo è presente ma non scade mai nel volgare. 
La morale insita nel libro e, da me molto apprezzata, è che non bisogna mai chiudere gli occhi all'amore ma lasciarsi travolgere da ciò che il destino ha in serbo per noi, senza remore, senza paure e, soprattutto, non dimenticare il messaggio che vuole trasmetterci: avere fiducia in se stessi, perchè solo allora potremo averne negli altri e trovare chi ci completerà.





'Lo baciò di un bacio dolce, riconoscente, carico di desiderio e di passione. E lui rispose, afferrandole il viso con entrambe le mani, portandola a inginocchiarsi sul bordo della piscina, incendiandola fino al punto di non ritorno, E non sarebbe tornata, Fanny comprese in quel momento che il suo cuore, da Tulum, non si sarebbe più mosso. Mai più.'









La scrittura di Federica è fluida, scorrevole, dotata di un'ironia attuale con frequenti riferimenti a serie televisive e personaggi che popolano il Gossip contemporaneo. I dialoghi tra Davide e Fanny sono esilaranti, perfettamente adagiati nel contesto. Questo è un libro che ha tutto quanto si possa desiderare da un romance: la componente ironica, quella passionale, una giusta ambientazione e un'attenzione particolare sulle condizioni sociali.


"Splendido come il sole di Tulum" è la storia di due amici ai quali la vita ha negato l'affetto di una famiglia. E' la storia di due sognatori alla disperata ricerca dell'amore, cui sara concessa una seconda occasione.
Un romanzo che sfiora le corde del cuore con sensibilità e delicatezza, una celebrazione dell'amicizia e della speranza.
Due anime gemelle in cerca di un amore capace di sfidare ogni ostacolo, una vacanza fortuita sarà l'esca per far avverare tutti i loro sogni, perchè anche nel momento più buio delle nostre vite, quando il cuore sembra avvolto nella più cupa disperazione, attraverso le fessure della disillusione può filtrare la luce e indicarci la via da seguire.
Consigliatissimo! 

'Era scappata per non affezionarsi a un uomo impossibile da amare, eppure si trovava nella condizione di non desiderare altro che la sua vicinanza.'




2 commenti:

  1. Non so come ringraziarti, credimi. Tu non puoi saperlo, ma hai fatto in modo che io mi ricordassi perché ho amato particolarmente la stesura di questo racconto :3 Grazie grazie!

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    1. Sono felicissima di questo <3 è stato un grande piacere leggerti, ti ricorderò sempre per avermi tenuto compagnia nell'estate del 2015

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