martedì 9 gennaio 2018

Segnalazione - PROSPETTIVE: RACCONTI E VISIONI di AA. VV.

Oggi, vi presento l'antologia "Prospettive - Racconti e visioni" di AA.VV.
Andiamo a conoscerla nel dettaglio!


 

SINOSSI: Prospettive è una antologia di racconti: dodici temi, venti autori per trentanove racconti. Potranno piacervi, potrete trovarli interessanti, potranno accompagnarvi per qualche ora. Prospettive, lo dice la parola stessa, sono punti di vista. Prospettive sono idee, possibili scenari, combinazioni di eventi. Prospettive sono autori talentuosi che si affacciano alla letteratura portando una loro visione. In questa visione potrete ritrovarvi e pensare la classica frase: “questo lo avrei fatto anche io!”, “ma dai, questo è capitato anche a me!”, “in questo personaggio proprio mi ritrovo!”. In questo caso sarà una lettura piacevole, rassicurante, vi farà sentire meno soli. Oppure, semplicemente, no. Potrete pensare il contrario, potrete dire: “ma no! Ma come ha fatto, ma come è possibile, ma perché?”. Questa seconda possibilità è destabilizzante, toglie sicurezze, non ci fa sentire a casa, ama altrove. Eppure questo è il compito della letteratura: spiazzarci. Farci vedere, nuove “prospettive”, farci trovare nuove parti di noi, che certo, abbiamo sempre avuto, ma non sapevamo di avere.


DOVE TROVARLO: https://www.amazon.it/Prospettive-Racconti-Visioni-Narrativa-Italiana-ebook/dp/B06Y8WWHKQ/







Eccovene qualche assaggio!






[...] Ognuno aveva una particolarità.
Marta, quando dormiva, aveva le palpebre che diventavano nere. Ma non sempre, solo quando la giornata era stata brutta. La mattina tornava quasi normale. Non proprio, ma quasi.
Giovanni a seconda dell’umore poteva diventare trasparente. Un giorno ebbe una lite furibonda con la fidanzata e scomparve per una settimana, nessuno riusciva a vederlo. Non parlava per giunta.
Michele diventava più alto a seconda dei profumi. Se sentiva odore di rosa era capace di crescere di un metro e mezzo. Con i tulipani, invece, non succedeva nulla.
                                                                                                       (Particolari di Alessandro Mazzi)






 

Mille lire non ti cambieranno la vita, ma te la possono rivelare. Tutto stava nel tono. Doveva essere misterioso, ma non troppo basso altrimenti nessuno l'avrebbe sentita in mezzo a quel putiferio. Gliel'aveva insegnato madama Dorè, la donna per cui lavorava, con cui viaggiava e che ormai le faceva da madre. Ma Angiolina era stanca di vivere le fiere, sentirne il frastuono e dormire nel retro del camper. Quante coppiette aveva visto correre innamorate dalla signora a farsi predire il futuro. Il segreto stava tutto nel farle andare via contente. Del resto era solo un gioco. Una piccola emozione e qualche frase da ricordare.
                                                                                                                        (Volta la carta di Alfonso Inclima)











Nella mia vita tutto è notte: il buio mi segue dal risveglio fino al risveglio successivo; mentre fuori, ricordo bene, luce e tenebra si rincorrono, giorno dopo notte dopo giorno, senza acciuffarsi.
Mi chiamo Marina, e ho trent'anni. Ho perso la vista troppo presto, prima che i ricordi potessero sedimentarsi. Salvo poche immagini della luce e della sua forza. Vaghi ricordi. Per il resto vivo nel buio completo, più glaciale del freddo dell'Antartide.
(Ogni cosa è illuminata di Serena Barsottelli) [...]









GLI AUTORI:



Sonia Barsanti, nata a Viareggio nel 1985 e laureata in Scienze dei Beni Culturali, da sempre porta con sé l'amore per la lettura e la scrittura.

Serena Barsottelli nasce a Viareggio il 4 dicembre 1985. Appassionata di scrittura e di teatro, sogna di riuscire a unire queste grandi arti. Al proprio attivo pubblicazioni di vario tipo e collaborazioni con alcuni collettivi di scrittura.

Marco Bertelli è nato nel 1965, a Cento (Fe), dove vive. Musicista cantautore e teatrante per passione, nel 2015 ha pubblicato racconti in un paio di antologie.

Carlo Capotorto è nato a Bergamo il 30 Dicembre 1983. A ventitré anni, dopo una breve carriera da grafico pubblicitario, ha vissuto per più di un anno girovagando tra Australia, Taiwan, Vietnam, Laos e Cambogia. Dopo qualche anno di rimpatrio ha saggiato anche Barcellona e Dublino. Nel 2013 ha iniziato a lavorare in ambito sociale. Di carattere fondamentalmente chiuso ha sfogato la propria mente sulla carta tramite la scrittura, e anche l’auto-pubblicazione, di racconti e poesie. Mai fermo sulla sedia se non per scrivere, avanza piano ma avanza: un po’ perché crescere dentro è la cosa più importante che possa esistere, un po’ perché indietro non si può andare.

Alessandra Ceccoli è Sammarinese per nascita ma newyorchese per elezione, è cresciuta a pane, libri, viaggi e musica rock. Laureata in lingue e letterature straniere, con una particolare passione per la cultura e letteratura anglo-americane, si diletta nella scrittura e nella traduzione editoriale dall'inglese all'italiano ed è parte della squadra dei traduttori "fuorilegge".

Alessandro Retini è nato a Ravenna il 2 aprile 1980. Dopo essersi laureato in legge e diventato anche avvocato capisce che non gli piace e che poteva pensarci prima invece di perdere tutto quel tempo. Così si trova un lavoro qualunque. Suona il basso elettrico in un gruppo chiamato “L'ultimo uomo sulla Luna”. Scrive e fuma poco.

Simone Censi ha al proprio attivo svariati concorsi di poesia e narrativa, alcuni vinti, alcuni oggetto di segnalazione. Numerose sue opere sono state pubblicate tra rete e antologie. Nel 2015 ha pubblicato il suo primo romanzo.

Renzo Semprini Cesari è nato e vive a Rimini. Prima di dedicarsi all'attuale attività lavorativa (commercialista) è stato un giocatore professionista di basket. Ha pubblicato a quattro mani "Il Fratello Sbagliato - Trionfi e peripezie di Loris Stecca", per Italica Edizioni, un racconto dal titolo "Parole sulla pelle" all'interno dell'antologia "Mani", per Fernandel, e l'ebook "Fantasmi di Natale", per Infilaindiana Edizioni. Ha pubblicato Zeppole e Nuvole con Jona Editore ed è uno degli autori di Strutture, sostegni o gabbie, sempre per Jona Editore. Ha curato ed editato Prospettive.

Angela Colapinto è nata a Bologna, dove vive e lavora. Si occupa di fotografia e di arte. Tramite la scrittura le capita spesso di perdersi nei propri pensieri e di ritrovarsi a inventare storie. Cosa di più divertente e creativo? Le piace giocare con la vita, con i ricordi e con le situazioni ma soprattutto con se stessa. Con i propri racconti ha partecipato a diverse antologie.

Claudia Farini è nata trentadue anni fa ai Castelli Romani, dove ha sempre vissuto. Laureata in Storia dell'arte, oggi lavora nel turismo. Vive di serate con gli amici, di ore con gli occhi immersi negli schermi dei cinema e di passeggiate tra le pagine dei libri. Dopo aver passato metà della propria vita a leggere, ha deciso che era il momento di iniziare a tirare fuori dalla sua testa personaggi e situazioni che stavano lì da un po' e ha inviato qua e là qualche racconto che è stato pubblicato sia on line sia all'interno di antologie cartacee.

Marilena Fonti, docente di Lingua Inglese presso un liceo classico-linguistico, Marilena è da sempre appassionata di letteratura e di traduzione letteraria. Ha coltivato queste passioni sia nel corso degli studi universitari, in Italia e negli Stati Uniti d’America, sia attraverso la traduzione (e pubblicazione) di testi dal tedesco e dall’inglese, e sia, in fine, attraverso la scrittura di racconti, alcuni dei quali sono stati pubblicati in varie antologie.

Alfonso Inclima è nato e vive ad Agrigento, all'ombra dei Templi immortali. Lettore sempre in cerca di libri che lo catturino, ispirino e che si facciano ricordare, ogni tanto prova a saltare il fosso e scrivere qualcosa sognando a sua volta di catturare e di ispirare. Vincitore di un paio di concorsi per racconti con relativa pubblicazione.

Martina Ini, classe 1994, è nata e cresciuta in Valle d'Aosta. Attualmente è laureanda in scienze della mediazione linguistica presso l'Università degli Studi di Torino. A oggi ha un suo racconto pubblicato all’interno di una antologia.

Gianluca Martino nasce a Crotone trentacinque anni fa e da diciassette vive a Bologna. Ha iniziato a scrivere da circa un anno con la velleitaria speranza di espellere le relazioni di causa effetto di cui la sua mente risulta oramai satura. Prima di oggi ha pubblicato un racconto in una antologia. Attualmente sta lavorando al suo primo romanzo con la di cui sopra velleitaria speranza di risolvere l'idiosincrasia verso la sua città d'origine. Non contento studia canto moderno e recita presso compagnie teatrali amatoriali.

Davide Gaetano Paciello è nato a Foggia nel 1991. Si è laureato in filosofia a Bari e poi ha conseguito la magistrale a Roma. Ha auto-pubblicato una raccolta di poesia su amazon.

Maria Antonietta Potente vive e lavora a Bologna, dove si è laureata in Giurisprudenza. Adora il teatro, che ha praticato in forma amatoriale, e la danza classica, che ha studiato per anni. Suoi racconti e poesie hanno trovato diversi sbocchi editoriali.

Elisabetta Ronchetti è di Carpi e lavora in una gioielleria. A qualche anno di distanza dalla maturità scientifica ha frequentato dei corsi di scrittura che l’hanno portata a sviluppare la sua passione per i racconti di vari generi. Al proprio attivo la pubblicazione di alcuni racconti all’interno di antologie, e in cantiere un paio di promettenti progetti editoriali

Fabrizio Billero è nato a Palermo e vive nella periferia di Torino, da dove spera di non doversi mai spostare. Lavora in una cooperativa sociale, scrive perché è stonato.

Simone Trivellini è un eclettico, brillante: se avesse un ph più acido sarebbe un detergente universale leader nel mercato. Diplomato come odontotecnico, impossibilitato dal suo carattere a intraprendere la carriera di diplomatico,ha studiato lettere, predilige la M. Partecipa a qualche contest per racconti e viene segnalato nei confronti all'americana dalla giuria. Copywriter a tempo perso, commesso a tempo indeterminato.



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