Review Tour - SHADOW'S HEART di Claire Dew Heath

Oggi, ospito il Review Tour dedicato al romanzo Shadow's Hearts di Claire Dew Heath.

Andiamo subito a conoscerlo nel dettaglio!

 





SINOSSI: Inverness, 1821
Duncan è solo un bambino quando suo padre gli parla delle Ombre: un manipolo di uomini fedeli e senza scrupoli, assassini silenziosi e addestrati. Una forza che servirà al Duca quando, una volta cresciuto erediterà il titolo. David Darnley, Marchese di Campbell, è un uomo fiero, orgoglioso e profondamente legato a Duncan. Rimasto vedovo concentra ogni suo sforzo nel proteggere suo figlio e il suo migliore amico. Quando gli intrighi di corte si scontrano con rivalità antiche e le nobili casate diventano nemiche, solo coraggio e determinazione potranno salvare la situazione.
Amicizia, famiglia, amore sacrificio e segreti. Tutto questo nel romanzo storico ambientato in Scozia nato dalla penna di Claire Dew Heath.

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BIOGRAFIA: Claire Dew Heath è figlia di un nobiluomo di Parma e di una gentildonna di Bologna, nata molto tempo fa in un paese medioevale della Toscana, probabilmente sotto una pianta di ortica.
Laureata in Etnoantropologia per far dispetto al nobile padre, ama leggere di tutto (per influenza paterna) e mangiare cose buone (per influenza materna), due attività che spesso svolge contemporaneamente.
Amante della musica (soprattutto il rock di Frank Zappa e le sonate di Mozart, con qualche incursione nel pop di Bowie), predilige il gioco degli scacchi e, quando la sua losca professione lo consente, la danza storica dell’Ottocento.
Di carattere è schiva, vorrebbe vivere soprattutto di notte e nelle Highlands scozzesi.

RECENSIONE

HIGHLANDS (SCOZIA) - 1821 Duncan, Duca d'Orange, vive con la sua bella moglie Elizabeth e amministra le proprie terre, amato dal popolo. 
A corte, vive anche il suo grande amico Campbell che, durante un ballo, resterà affascinato da Lady Clarke, abile guerriera e donna di estremo fascino.
L'incontro tra i due innescherà un'attrazione destinata a trasformarsi in qualcosa di più duraturo, ma i nemici si agitano nell'ombra: primo fra tutti, il Conte Henry arso da invidia e rancore nei confronti del Duca.
Il pericolo è sempre più vicino. Cosa riserva il destino per Campbell e Lady Clarke? Le terre di Duncan sono al sicuro, e il Duca riuscirà a liberarsi dell'odiato nemico?

Partiamo dall'ambientazione storica. Ci troviamo nel 1821, tra le Highlands di Scozia, ma la guerra tra Clan non agita più questa terra sconfinata e suggestiva, che le descrizioni contribuiscono a rendere permeata di un'aurea magica; assistiamo ai tipici balli di corte scozzesi, come reel e gighe, e siamo coinvolti dall'atmosfera.

La caratterizzazione dei personaggi è soddisfacente.

Duncan è uno dei protagonisti maschili. Figlio del Duca d’Orange, aitante giovane dagli occhi nocciola, i capelli biondi e l’aria sensuale. Dopo la morte del padre, è lui a occuparsi di governare le loro terre; è sposato con la contessa Elizabeth, di ceto inferiore al suo, e nutre per la donna un sentimento sincero che lo ha spinto a prenderla in moglie, malgrado la differenza tra ceti sociali.

Ha una sorella, Anna, a cui è legato profondamente, nonostante la distanza. Il loro è un rapporto telepatico, sentono la sofferenza l'uno dell'altro.

Attorno a lui si muovono molti personaggi. Duncan si può considerare fulcro e "pretesto" attorno al quale ruota tutto il romanzo.

ll Marchese Campbell è l'altro protagonista maschile. Migliore amico di Duncan, è un valoroso uomo d'armi al servizio del Duca e donnaiolo fin nel midollo. Il suo passato è segnato dalla sofferenza, a causa della perdita della donna che amava e madre di suo figlio.

L'incontro con Lady Clarke, però, cambierà tutto. Profondamente invaghito della donna, sente di amarla, ma ne ha anche paura per la sua indole da guerriera e assassina.

Dovrà vedersela con il perfido Conte Henry e si rivolgera alle "ombre", valorosi guerrieri cinesi, per potersi difendere dal suo attacco.

Lady Clarke è uno dei personaggi più particolari e interessanti del libro. Una donna che ha un trascorso violento; ha imparato le arti della guerra e i principi del buddismo dalle "ombre, abbandonando le sue origini e facendo della sua inclinazione una passione e professione. 

Abilissima nel combattimento, maneggia armi pericolose con estrema agilità, quanto o forse meglio di un uomo.

L'incontro con Campbell turberà anche lei; la donna sembra avere simpatia pure per il figlio del Marchese: una simpatia dovuta a un'importante segreto legato al passato doloroso della guerriera.

Il personaggio di Lady Clarke mi ha molto colpito, è un connubio perfetto tra coraggio ed eleganza.

Il Conte Henry Macpherson è l'antagonista. Deve il suo titolo al denaro ricavato dalla rendita del padre; uomo di scarsa attrattiva, odia Duncan per la sua fortuna e bellezza. Responsabile di aver ucciso in guerra anche la famiglia di Lady Clarke, è molto odiato. Non esiterà a rapire Campbell e torturarlo, per attuare il suo piano: uccidere Duncan.

Un altro personaggio secondario degno di nota è sir Francis; salvato dalla miseria dalla bella Elizabeth, non esiterà ad aiutare sia lei che il marito a scoprire e anticipare le mosse di Henry.

'Quando suonò la campanella che si trovava vicino ai battenti della pesante porta del monastero, nessuno le aprì: era conscia che avrebbe dovuto dormire nella neve prima di essere degna di oltrepassare la sacra soglia e di poter apprendere l’arte della guerra.

Lo doveva a se stessa, ma prima ancora lo doveva a chi aveva perduto. Sentì nuovamente tra le mani il gelo della morte sul viso di chi aveva amato. Rabbrividì ed ebbe paura ancora una volta.

Strinse gli occhi, feriti dalla luce accecante del sole che si rifletteva sulla neve. Un sole freddo che non riusciva a scaldarla. Si rannicchiò in un anfratto del grande muro per cercare di ripararsi dal gelo.

Voleva piangere, ma non ci riusciva. Provò a pregare, ma non riuscì nemmeno in quello. Allora sperò che la stanchezza le inviasse il sonno ristoratore e si addormentò, sapendo che aveva un compito da portare a termine: diventare un pericolo per coloro che, togliendole tutto, ne avevano fatto la loro Nemesi.'

La scrittura è fluida e scorrevole, i personaggi di forte impatto, e il contesto storico accompagna un'ambientazione accurata.

La componente erotica è soft, senza mai scadere nella volgarità.

Ho apprezzato il riferimento alle "ombre" e all'arte del combattimento, dona al libro quel tocco di particolarità che lo differenzia dai soliti romance.

Le tematiche trattate sono: l'amore, la passione, il coraggio, le arti della guerra, la sete di potere, la vendetta e il destino.

Il messaggio tra le righe è relativo all'amore che non guarda in faccia a nessuno e al coraggio di amare. Nonostante i rischi e i pericoli, quando l'amore è vero amore, qualsiasi sacrificio vale sempre la pena.

Consigliato agli amanti dei romanzi storici che mescolano passione e avventura, pericolo e sfida; agli appassionati dei romance storici e delle storie che trattano di arte del combattimento e di protagoniste impavide.

Francesca Ghiribelli

(Editing a cura di Linda Bertasi)

IL VOTO DI FRANCESCA

Francesca Ghiribelli coltiva la passione per la lettura e per la poesia sin dalla tenera età. Gestisce il suo Lit - Blog , dove espone le sue opere e recensisce libri.
Ha ricevuto molti premi a livello nazionale tra cui ricordiamo quello per la silloge "Un'altalena di emozioni" (Bancarella Editrice 2009).
La giovane poetessa è stata nominata Scudiero Guardiano dell'Unione Mondiale dei Poeti per il suo impegno nella letteratura.
Pubblicazioni:
- Twins Obsession - Il Diario di una Gemella Ossessione
- Cuore zingaro
- Amore a prima vista