Review Party - CRIMINAL CHAMPAGNE di Pamela Boiocchi e Michela Piazza

Oggi, tornano a trovarmi Pamela Boiocchi e Michela Piazza, in occasione del Review Party dedicato al loro ultimo romanzo, dal titolo Criminal Champagne.

 

 

 

 

SINOSSI: [...] Posso esaudire ogni tuo desiderio.
Per il giusto prezzo.
C'è chi dice che sia un nobile della Valacchia, chi mi ritiene un ladro internazionale.
Io mi definisco un mercante d'arte specializzato in oggetti impossibili.
Non ho scrupoli, né affetti.
Non commetto passi falsi.
Ma questa rossa è una sfida troppo seducente. Un errore che voglio compiere.
L'unica donna per cui sono pronto a rischiare il mio impero.
[...] Gli uomini cadono ai miei piedi. Da sempre.
La bellezza è l'arma con cui mi sono fatta strada nel mondo.
Perché allora ho perso la testa per questo conte maledetto, elegante come un lord e sexy come un pirata?
Certo, tra le lenzuola è un dio. Ma per colpa sua sono nel mirino della polizia... E di gente assai più pericolosa.
Farei meglio a ricordare che non rispetta legge né morale.
Vive di bugie.
Anche se il suo tocco è la cosa più sincera che io abbia mai sperimentato.
Un criminale dal cuore nero. Una ragazza ferita e disillusa.
Un'attrazione pericolosa e provocante tra la luminosa Parigi e i tenebrosi Carpazi.

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BIOGRAFIA: Pamela vive su un isola dove non arriva mai l’inverno, in compagnia del fidanzato mago e di quattro gatti viziati. È una danzatrice del ventre e ama cucinare.
Michela abita nella torre di un paesino medioevale, insieme al marito, al figlio e a numerosi animali che sono parte integrante della famiglia. Lavora come bibliotecaria e adora la Storia.
Nonostante vivano a quattromila chilometri di distanza, Pamela e Michela restano legate da una pazza amicizia e dal potere dei sogni.

 

 

 

 

 

 

Lui è Costantine Lazara, detto Le Comte, trafficante di preziosi; lei è Veronika Voytko, top model russa di fama internazionale. Il loro incontro a La Maison di Juliette Legrand, in occasione di una festa privata, sarà la miccia che li farà avvicinare.

La passione sembra incatenarli, ma non si tratta solo di questo: Veronika cerca i gioielli della Zarina Anastasia, li vuole per sé, ed è disposta a tutto per ritrovarli, anche mettersi in affati con il famigerato Costantin.

In un turbinio di eventi pericolosi e di incontri peccaminosi, i due si mettono alla ricerca del prezioso "tesoro" inseguiti dai nemici. Riusciranno nell'impresa?

 

L'ambientazione è contemporanea, ci muoviamo tra Parigi, Mosca e la Valacchia.

Il romanzo si apre all’interno de La Maison di Juliette Legrand, dove domina l’atmosfera lasciva e il lusso di gioielli e paillettes; ci spostiamo poi nei sotterranei dell’edificio, dove ci addentriamo nelle cantine, dominate dalle caratteristiche botti e soffitti in gesso, ne percepiamo gli odori e i rumori ovattati. Un altro ambiente parigino è la dimora di Le Comte: una péniche all’ombra della Tour Eiffel. È la dimora di Constantin, un’abitazione galleggiante nera e rossa che ostenta ricchezza; gli arredi, il camino all’interno del salotto e la posizione sulla Senna sono elementi importanti per caratterizzare non solo il luogo, ma anche il proprietario.

Nella seconda parte del testo ci ritroviamo in Valacchia, in un castello opulento, caratterizzato da stanze ampie, una biblioteca e un lungo corridoio adorno dei ritratti dei predecessori di Constantine.

Personalmente, avrei preferito maggiori descrizioni inerenti il maniero e La Maison, per far sentire il lettore maggiormente dentro questi luoghi.

La caratterizzazione dei personaggi è soddisfacente.

Le Comte, Costantin Lazar, è il protagonista maschile. Trafficante di preziosi, è un uomo che si è costruito una ricchezza, dopo che il padre l’aveva sperperata, grazie alle sue conoscenze al di fuori della legalità.

Affascinante, con grandi occhi neri e capelli corvini, è abituato ad avere tutte le donne che desidera. Intraprendente, sia per quanto concerne i traffici internazionali, sia per i rapporti interprersonali, ha un carattere dominante. La trama, anche se alternata con il personaggio di Veronika, è strutturata su di lui che diventa il perno delle vicissitudini di entrambi.

L'incontro con Vla donna lo destabilizzerà, attratto follemente da lei, si lascerà andare alla passione e deciderà di aiutare la modella nel suo capriccio: ritrovare i gioielli della Zarina.

Veronika Voytko è la protagonista femminile. Top Model moskovita, si è trasferita a New York per lavoro e per cambiare la propria vita. Appartiene a una nobile famiglia russa, ma il suo nome è solo facciata, a causa di un padre dedito al gioco e una madre troppo debole per contrastarlo.

Capelli rosso fuoco e occhi da gatta, ha un fisico mozzafiato, e il suo incedere sicuro non la fa passare inosservata. Dietro questa maschera, però, si nasconde una ragazza fragile alla ricerca di se stessa e di un "tesoro" che segnerà il suo destino. Attratta dal trafficante, non resterà immune al suo charme, lasciandosi condurre su un terreno pericoloso, preda della passione.

Personalmente, non ho apprezzato le riflessioni di Constantine in un momento particolarmente drammatico: trovo difficile che una persona abbia simili pensieri quando si trova in pericolo. Questo mi ha convinto a non dare cinque stelline al romanzo, per quanto ben scritto.

 

 

 

 

 

 

Eppure, sotto l’apparenza per bene, riesco a scorgere qualcos’altro. Una forza sotterranea trattenuta a stento, un’intensità che contrasta con l’aria indifferente che cerca di trattenere.

Si spaccia per un debosciato, dedito ai vizi e alla noia. Ma il suo vero io è molto diverso.

 

 

 

 

 

 

 

 

Lo stile è scorrevole, le scene descritte in modo chiaro, e la narrazione si divide nei due punti di vista dei protagonisti.

Il sesso è presente e parte integrante del libro, ma non lo considererei un romanzo erotico. Il rapporto tra i due protagonisti è soprattutto fisico all’inizio, ma non è questo il filo conduttore della trama.

Constantin è un uomo che usa il suo fisico per ammagliare e affascinare le prede, ma non lo fa per puro piacere bensì per sete di denaro. Le descrizioni sono puntuali e a tratti particolareggiate, si percepisce il desiderio e il pathos.

Le tematiche trattate sono: il rapporto padre-figlia, la passione, l'amore, il pericolo, il coraggio, la sete di potere, l'illegalità e il destino. Interessante come entrambi i personaggi, così diversi tra loro, abbiano un denominatore comune del loro passato: il difficile rapporto con un padre che ha rovinato tutto, mettendo a repentaglio anche la sicurezza economica.

Il messaggio tra le righe è relativo all'apparenza che si discosta dalla realtà. I due protagonisti appaiono belli e forti agli occhi degli altri, ma portano dentro ferite e problemi irrisolti. Riuscire ad andare oltre a lustrini e denaro è la strada per "incontrare" veramente chi ci sta davanti.
Consigliato agli amanti dei romanzi sensuali, non prettamente erotici, ai libri dove l'avventura è un po' sopra le righe e si mescola alla passione, a chi ama le storie d'amore con un pizzico di azione e pericolo.

Maura Radice
(Editing a cura di Linda Bertasi)

 

 

Chissenefrega se non so il suo nome, né se possiede davvero un titolo nobiliare. L’unica cosa che mi interessa in questo momento è che non abbia tradito in alcun modo le mie aspettative.

Altro che voyeur, quest’uomo sa come dar piacere a una ragazza.

Più stupefacente ancora, ha intuito cosa piace a me. In modo preciso e sorprendente.

 

 

 

 

IL VOTO DI MAURA

 

 

 

 

 

 

 

Maura Radice è nata e vive a Cantù, una cittadina della provincia di Como. Laureata, da sempre amante della lettura, ha iniziato a recensire libri in collaborazione con un blog. Negli ultimi quattro anni è stata caporedattore di libri.iCrewplay e, per quella redazione, ha curato e partecipato alla stesura di due raccolte: Quando il Fine non giustifica i Mezzi e Prima di Tutto Appassionati... di Libri.
Il romanzo Eterno è stata la sua esperienza come autrice.
Attualmente è editor per la Words edizioni, oltre a fare da beta reader per alcune autrici.
Predilige romanzi storici e sentimentali, non ama i fantasy.