Oggi, per le pubblicazioni Fides Edizioni, vi presento il libro Nemmeno Dio può Giudicarci di Francesca Sgobba.
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SINOSSI: Quattro studenti universitari condividono un appartamento: si tratta di Alissa, Claudio, Federico e Manuel. I primi tre sono amici per la pelle; Manuel, invece, viene percepito dagli altri schivo e arrogante, e la convivenza con lui è piuttosto tesa.
L’arrivo di un nuovo inquilino, il liceale diciottenne Alberto, sfida ulteriormente
l’equilibrio dell’appartamento: Manuel s’invaghisce di lui a prima vista, facendo
fatica inizialmente ad ammetterlo a se stesso, generando non poca confusione nel suo oggetto di desiderio. E se Alberto avesse un passato oscuro che vuole tenere nascosto al punto da non riuscire ad aprirsi con l’altro? Un romanzo sulla ricerca della verità e sull’invincibilità dell’amore.
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«Perché non possono giudicarmi. Non hanno trascorso mesi come fidanzati di Lucrezia, non hanno condiviso i momenti di dolore chiusi in camera dopo ogni litigio. Non l’hanno vista attraverso i miei occhi. Non possono giudicare me, né te, perché non hanno vissuto la tua vita. Nemmeno Dio può giudicarci, Alberto.»
Francesca Sgobba (Acquaviva delle Fonti). Dopo la maturità scientifica si trasferisce a Brescia per intraprendere gli studi all’accademia di belle arti. Laureata in “Scenografia per il cinema” e “Nuove Tecnologie dell’Arte”, alcune sue poesie sono raccolte in due antologie. Decide di ambientare il suo romanzo a Brescia, città in cui risiede attualmente per dedicarsi al conseguimento della laurea magistrale in “Cinema” e specializzarsi nella scrittura di opere audiovisive.
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