Ciao Roberto, benvenuto nel mio blog. Raccontaci qualcosa di te.
Che dire? Odio le domande aperte… :P Scherzi a parte, ho circa una trentina d’anni, amo scrivere e leggere, occupano grandissima parte della mia giornata! Da buon modenese adoro i motori, leggo manga e ascolto musica sempre! A parte quando dormo… Leggere e scrivere senza musica? No way!
La tua passione per la letteratura ha radici profonde.
Parlacene. Com’è stato il primo approccio, quando hai sentito in te il
desiderio irresistibile di prendere in mano la penna e scrivere?
Molto profonde. Sono sempre stato
un ragazzo creativo, mi piaceva disegnare, dipingere, assemblare robot e auto,
scrivere… Le prime cose le ho abbozzate verso i quindici anni, racconti del
terrore, libri di fantascienza, persino una canzone… Poi, un giorno, deluso da
una storia d’amore che mi aveva coinvolto, ho deciso di scrivere un breve
racconto d’amore. Quel racconto è diventato "Chapter Love", il mio primo romanzo,
un totale di 77 capitoli e 477 pagine… Da lì in poi, chi si è più fermato? A
oggi ho scritto circa 730 capitoli e ideato circa 200 personaggi… Senza contare
le 500 recensioni e il centinaio d’interviste sul mio blog…
Ti diletti in racconti sin dall’ adolescenza, spaziando tra
horror, fantascienza e amore. Quale il genere che più ti caratterizza?
Amore, sempre e comunque. Lo
sfondo può essere di vario genere: una storia tra i banchi di scuola, un amore
più maturo, una storia di spionaggio, un fantasy, un noir… Però il sentimento
deve esserci, altrimenti non so davvero che scrivere…
Curi personalmente il blog ‘Il giornale di Roberto Baldini’.
Quali servizi offri nello specifico?
Sì, sono l’unico admin e scrivo
io personalmente ogni post. Mi occupo di recensioni, racconti di presentazioni
e reading, interviste agli autori e interviste speciali. Cosa sono? Semplice,
intervisto i protagonisti dei romanzi. E faccio anche interviste doppie tra
protagonisti oppure tra protagonista e autore, sono divertentissime! Tutto
questo al modico prezzo di … nulla! Non ho mai chiesto alcun compenso e mai lo
farò.
Hai creato anche numerosi gruppi sul social network
Facebook: che vantano un rilevante numero di iscritti. Parlacene.
Vero, “La biblioteca di Roberto B.” e “Le
recensioni di Roberto B.” contengono i link delle recensioni ai libri che ho
letto e comprato.
“Le interviste di Roberto B.” e
“Le interviste speciali di Roberto B.” radunano le interviste agli autori che
leggo e ai loro personaggi.
“Amici & Scrittori” e “Il
salotto letterario di Roberto B.” sono due spazi in cui conoscersi,
confronatsri, pubblicizzarsi, parlare della nostra grande passione!
Chiunque voglia partecipare a
queste pagine è e sarà sempre il benvenuto!
E ti occupi anche di recensioni sul sito Sololibri.net.
Com’è nata questa iniziativa?
Come tutte le cose più belle
(incluso l’averti conosciuta) per caso! Sono capitato sul sito e ho letto che
si potevano inviare recensioni. Ho scritto la mia PRIMA, Dune di Frank Herbert.
L’hanno accettata e ho continuato, e continuato… Attualmente è stata pubblicata
la mia recensione numero 408.
Assieme alla direttrice della Butterfly, Argeta Brozi, dirigi
il programma radiofonico su C-You Tv “Carezze d’inchiostro”. Raccontaci di
questo progetto dedicato agli autori.
Un progetto meraviglioso! Ho
conosciuto Argeta per caso (appunto…) al Buk di Modena. C’erano lei e un’altra
splendida persona, Nadia Boccacci. Ho iniziato a leggere i libri della
Butterfly, quindi Argeta mi ha intervistato (stupendo!) e da cosa nasce cosa,
siamo arrivati alla proposta di farle da regista. E ho accettato con
entusiasmo! Abbiamo iniziato da poco la nuova stagione e spero finisca il più
tardi possibile!
Nel 2009, pubblichi il tuo primo romanzo “Chapter Love”.
Daccene un assaggio.
Volentieri! Si tratta di una
storia d’amore tra i banchi di scuola. Ecco a voi l’inizio.
'La camera era ordinata, o meglio era
un po’ meno in disordine del solito. V’era un’atmosfera così tesa che si poteva
tagliare col coltello. Lei era seduta sul piumone, con le mani sulle gambe e lo
sguardo timido. Lui era in piedi, un blocco unico quasi incollato alla moquette
della stanza. Lei cominciò a spogliarsi..lentamente. Il primo bottone della
camicetta di seta azzurra si sfilò dolcemente dall’asola, e così il secondo ed
il terzo, il quarto.. Il reggiseno di pizzo lasciava intravedere le curve
acerbe della ragazza. Keith si avvicinò a lei, aveva un dolore fortissimo al
petto....Un momento...ora era la testa a far male..la testa?!
“Ahia! Che botta.”
Keith era tornato alla realtà, in un
modo un po’ brusco forse. L’avanzare del sogno lo aveva fatto avanzare anche
nella realtà, solo che invece del morbido corpo di Venus aveva trovato il duro
ripiano del comodino.
“Cominciamo bene”.
L’estate era
appena finita, un’estate piena di buoni propositi e di avventure, ma se
erano andati male i primi, delle seconde ve n’era soltanto qualche traccia, e
per di più non proprio da ricordare. Di solito gli studenti sono tristissimi il
primo giorno di scuola, ma Keith aveva un motivo per avere quel sorriso in
volto: poteva rivedere Venus.' [...]
E
un altro pezzo, un po’ più avanti nella storia.
'“A proposito com’é andata la finale?”
“Benissimo! Abbiamo vinto 3 - 0! Se
fossi stato più in forma avremmo vinto prima e non mi sarei perso una nota del
tuo concerto.”
“Vuoi dire che hai giocato con la
febbre? E dopo sei corso da me sotto la pioggia?”
“Beh mi dispiaceva deludere gli altri
ma avrei dato la vita per non deludere te.”
Gli occhi di Venus si stavano
inumidendo. S’alzò di scatto dalla sedia, prese il viso di Keith tra le calde
mani e lo baciò. Non tra la guancia e la bocca come la prima volta. Questa
volte le labbra si toccarono e si chiusero in un bacio d’amore. No, Venus non
aveva avuto l’istinto della crocerossina. Quando le labbra si staccarono il
viso di Venus era inondato di lacrime.
“Stupido. Mi hai fatto preoccupare.
Temevo di perderti.”' [...]
Nel 2013, i tuoi racconti sono inseriti in un
numerose antologie: “Impronte d’amore”,
“Ops, che figura!” “Condividi un’emozione”, “8 Note d’Amore” e “Qui dove
camminano gli angeli”. Come nascono i tuoi racconti?
Wow, non m’ero accorto d’esser
stato così prolifico! Scherzi a parte, amo le sfide e mi cimento in qualsiasi
tipo di racconto, che sia divertente oppure tratti una tematica seria. Mi metto
alla prova, è uno stimolo immenso per me e non smetterei mai.
L’idea nasce come se dovessi
scrivere un libro, solo mi fermo prima, tutto qui. Per il resto la passione e
la voglia sono le medesime.
E nel 2013, pubblichi il tuo secondo romanzo “A
proposito di noi”. Cosa troveranno i lettori al suo interno?
La mia gioia per esser riuscito a
pubblicare un libro a cui tengo molto. “A proposito di noi” parla d’amore ma
non si ferma al “vissero felici e contenti…” Parla dei problemi dell’amore, delle
gelosie, della convivenza, la mancanza di soldi, le tentazioni. La storia parte
dagli anni del liceo e si protrae sino alla soglia dei trent’anni, passa dai
compiti in classe delle superiori agli esami universitari fino a giungere nel
mondo del lavoro.
Com’è nata l’idea per “A proposito di noi”?
Mi ero stancato di leggere storie
di centinaia di pagine che si chiudevano con un bacio e via… Ho voluto parlare
d’amore attraverso le meravigliose sensazioni, il primo bacio, la prima volta,
le prime palpitazioni. Ma ho voluto affrontare i problemi che affrontiamo nel
quotidiano. Problemi che devono essere affrontati perché fuggire non porta a
nulla. Mai…
Hai qualche progetto futuro di cui vuoi metterci
al corrente?
Voglio scrivere, scrivere,
scrivere, scrivere, scrivere, scrivere, scrivere, scrivere, scrivere, scrivere!
Questa passione deve diventare il
mio lavoro. Anzi, il mio gioco, perché quando fai ciò che ami non lavori, ma
giochi! E continuerò a leggere, non potrei mai smettere…
E’ stato un piacere immenso ospitarti nel mio blog
e mi auguro di conoscerti molto presto anche di persona. In bocca al lupo per
il tuo lavoro!
Il piacere è stato mio, Linda,
sei stata fantastica! E spero di poterti conoscere prestissimo di persona, sei
una ragazza formidabile! Ciao a tutti!
Per seguire Roberto ROBERTO BALDINI SCRITTORE
"Grandissimo fratelloneeeee!!!!!!!!!!!!" e fammi esultare perché faccio il tifo per te.
RispondiEliminaBellissima intervista, complimenti!!. Serena 90
Sì... concordo con Serena 90. Bellissima intervista, l'ho letta anch'io dato che "virtualmente" conosco anch'io Roberto e sono stata piacevolmente intervistata da lui parecchie volte nel suo blog, oltre che mi ha gentilmente aggiunta in alcuni dei suoi Gruppi su Facebook.
RispondiEliminaComplimenti anche da parte mia!!!! ^_^
Intervistare Roberto è stato un onore immenso per me :)
RispondiEliminaPure io conosco Roby virtualmente da due anni a questa parte....non sembra ma per me è già tanto!.
RispondiEliminaHo anche io una intervista sul suo blog, pensa te che coincidenza....è un vero amico formidabile!!.
Ah grazie mille Linda per aver accettato il mio commento. ( Serena Zeminian 90 ) .
Ciao, bellissima intervista, finalmente conosco un pò Roberto, non immaginavo fosse così romantico! Leggerò i suoi libri! Bacioni.
RispondiEliminaCiao cara Antonietta :)
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