Oggi, torna a trovarmi la bravissima Stefania Bernardo, in occasione del Review Tour dedicato al suo nuovo romanzo storico, dal titolo Il Principe dei Pirati.
Andiamo a conoscerlo meglio!
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Samuel Hardy ha i guai nel sangue e lo spirito irruento come il mare.
Dopo anni passati sui velieri, decide di tornare tra le suggestive scogliere della Cornovaglia con l’intenzione di crearsi una famiglia. Tutto sembra andare per il meglio, almeno fino a quando non si accorge di essere attratto in modo irresistibile da Mary Hallett, figlia di un abbiente proprietario di miniere. Nonostante sia promessa a un altro, la passione diventa presto incontenibile per entrambi. Una tempesta che ribalterà le loro vite come scialuppe alla deriva.
Trascinato di nuovo nel Mar dei Caraibi, Samuel dovrà sopravvivere a una condanna crudele e all’insidioso mondo dei pirati se vuole sperare di ricongiungersi con Mary.
Arrembaggi e tradimenti, pericolose ambizioni e capitani spietati faranno da sfondo a un’avventura che metterà a dura prova i cuori.
Una battaglia senza esclusione di colpi la cui posta in gioco è il tesoro più prezioso di tutti: l’amore.
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L'AUTRICE: Stefania Bernardo nasce a Ivrea il 17 dicembre 1985. È autrice di romance storici e contemporanei. Ha esordito con il romanzo La Stella di Giada. Ama leggere, immergersi nella natura e ha un debole per il Settecento. I suoi romanzi sono ricchi di passione e intrighi, avventura e segreti da svelare. Tra le sue pagine troverete a farvi compagnia pirati e nobili, cuori ribelli e donne forti, fate e
mascalzoni, inguaribili sognatori e indomiti combattenti.
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1707 - IERI Samuel Hardy, spirito indomito e ribelle, è solo un ragazzino quando si diverte a prendere in giro la giovane benestante Mary Hallet, soprannominata La Fifona.
1717 - OGGI Samuel ha trascorso un decennio assieme ai pirati e all'amico Paul ma, quando rivede Mary, la miccia della passione esplode impetuosa e inaspettata.
L'attrazione, però, non basta, e i due vedranno le loro strade dividersi. Lui impegnato a scovare un misterioso tesoro assieme al pirata Barbanera, a Davil's Bay; lei punita dal padre e costretta a partire per la Carolina del Nord per raggiungere il fratello Peter.
Cosa riserverà la sorte ai due innamorati? Tra battaglie feroci, incontri indesiderati e riavvicinamenti clandestini, assistiamo alla storia travagliata di Samuel e Mary e al loro amore ostacolato.
L'ambientazione è storica; ci muoviamo tra la Cornovaglia, il Mar dei Caraibi e la Carolina del Nord.
All'inizio siamo nel piccolo paese di St. Just in Penwith, dominato dalla famiglia Hallet e dalla miniera di sua proprietà. Gli ambienti sono ben delineati: passiamo dalle feste sulle bianche spiagge, bagnate dall’oceano, al buio delle miniere dove anche i più piccoli sono obbligati a lavorare, alle gallerie segrete dove avvengono incontri clandestini. Da qui, ci spostiamo nella Carolina del Nord, dove Mary troverà ad attenderla una condizione ben diversa da quella che si era aspettata. Le difficoltà economiche e i problemi del fratello con le autorità sono evidenziate dalla poca cura nella casa e dai particolari che contribuiscono a rendere la miseria dell'ambiente.
Davil’s Bay, invece, si trova nel Mare dei Caraibi Una piccola macchia scura contro l’orizzonte, ammiraglia di un arcipelago davanti ad Haiti e non troppo distante dalle Bahamas. Al centro di una rotta contesa, avamposto spagnolo prima, e inglese poi, esposto ai venti e alle mareggiate. Qui, l'autrice ha inserito personaggi di spicco quali: il pirata Barbanera e Johnny Shiver. Una lode alla bravura della Bernardo nel tratteggiare simili scenari tanto diversi, ma ugualmente particolareggiati.
La caratterizzazione dei personaggi è perfetta.
Mary è la protagonista femminile. Giovane ragazza di famiglia benestante, dai lunghi capelli corvini che sfuggono immancabilmente alle acconciaute, ha trascorso l'infanzia con il soprannone di Mary la Fifona per uno scherzo infantile e rinchiusa tra le mura di casa da un padre troppo intransigente.
Dal carattere, indomito, possiede una personalità rilevante che muta nel tempo. Non si ferma davanti a niente e nessuno, e non rispetta le leggi, soprattutto quelle non scritte. Rivedere Samuele, la turberà e condurrà a vivere un'avventura clandestina. Costretta a sposare un ricco possidente per volere del padre, che versa in difficoltà econimiche, sarà spedita nella Carolina del Nord dal fratello, una volta che il genitore avrà scoperto l'onta.
Mary non si fa alcuna remora per essersi appartata con un pirata e stringerà amicizia con Leonard, uno schiavo di colore, che le insegnerà la medicina delle erbe. Spesso in pericolo, non si perderà mai d’animo, cercando sempre di trovare una soluzione, anche se pericolosa. Il suo è un percorso introspettivo che la porterà a maturare e a cambiare, ritrovando se stessa.
Samuel è il protagonista maschile. Pirata cresciuto tra i pirati: un tricorno sempre calato sui lunghi capelli o tra le mani, sguardo malandrino e battuta sempre pronta. Non sa stare sulla terraferma e ha costante bisogno di avventura e stimoli. Si innamorerà perdutamente di Mary, pur cercando di rifuggire tale sentimento. Forte e determinato, non teme la morte: lui, all'inferno, ci è già stato. Deciderà di seguire i pirati alla ricerca di un misterioso tesoro nel Mar dei Caraibi. Battagliero, affronterà sempre per primo i pericoli, per far sì che la sua truppa lo ammiri e si fidi di lui.
I personaggi di questo romanzo sono tutti egualmente fondamentali, caratteristica della Bernardo che troviamo in ogni suo libro. Tra i tanti vorrei cirare i Capi dei pirati: Barbanera e Shiver. Cattivi e senza pietà, dalla importanza storica dominante, subiranno anche loro dei cambiamenti a causa di sentimenti profondi, che siano d’amore o di amicizia. Figure, queste, che non possono essere considerate secondarie perché le battaglie in mare aperto, i giorni passati nei Caraibi e la caccia al tesoro saranno segnati dai rapporti tra i tre.
Paul è il braccio destro di Samuel, poi suo quartiermastro. Uno per l’altro sono la famiglia che non hanno mai avuto, la spalla su cui appoggiarsi. Dove c’è il il primo, c’è anche l'altro; una connessione fatta di comprensione senza bisogno di parlare.
Molto interessante è il rapporto che si creerà tra Barbanera, Paul e Samuel. Il protagonista, legato al pirata da amicizia di vecchia data, si ritroverà a diffidarne per la paura di essere imbrogliato, e l'inverso accadrà con Paul: la reticenza si traformerà in vera amicizia.
Infine, vorrei spendere due parole anche per Charlotte, detta Lottie: ragazza sfortunata, allontanata dalla famiglia e costretta a vendersi, che si ritroverà incatenata nella stessa cella di Paul e Samuel. Lottie non vuole nessuno al suo fianco, la libertà è l’unica condizione che desidera, intraprenderà una "relazione" con Barbanera, ma i suoi obiettibvi sono altri. Col passare dei giorni, imparerà una grande lezione: essere senza catene non significa essere liberi e felici.
La verità, però, era una sola. Quello era amore. Vero, profondo. Pericoloso come il mare.
Stefania Bernardo non è nuova alla scrittura di avventure di pirati, diversi sono i suoi libri che si intrecciano intorno a questo argomento.
Si nota la ricerca approfondita dell’autrice. Le descrizioni delle battaglie, o della preparazione delle imbarcazioni, sono meticolose e accurate. Gli oggetti e le componenti delle navi sono delineati così bene che anche il lettore meno avvezzo riesce a vivere le scene narrate.
Trame e sottotrame sono una delle note distintive di Stefania che la rendono un'autrice a tutto tondo.
L'erotismo non manca mai nei romanzi della Bernardo, e qui abbiamo diversi tipi di scene piccanti. Dalla passione tra Samuel e Mary consumata sulla spiaggia della loro cittadina, dove un'illibata giovane si lascerà condurre dall'amante più esperto. Spiccano l’imbarazzo e la dolcezza che dominano l'atto. Passiamo, poi, al sesso dei pirati che cambia completamente il registro; le descrizioni diventano più dirette e forti, gli amplessi si sviluppano in vicoli abbandonati, o in locali dove tutto è permesso. Cito in particolare il rapporto tra Lottie e Barbanera, totalmente opposto a quello tra Mary e Samuel. Il Capo dei pirati è il padrone e comanda anche nei rapporti di coppia, è il più forte, il più temuto, colui che può tutto.
[...] «La canzone dice la verità? Non ci si può fidare dei marinai?» mormorò lei, dannatamente troppo vicina alle sue labbra. «Siete burrascosi e capricciosi come il mare e il vento?»
«Scoprilo tu stessa» un sibilo roco, carico di passione, depositato sulla bocca di Mary che infine sfiorò, incapace di trattenersi.
Le tematiche affrontate sono molteplici: il coraggio, le bugie, la sete di potere, l'avventura, la pirateria con le sue luci e ombre, l'onore, il rispetto e l’amore osservato in molte sue sfaccettature: tra un uomo e una donna, tra famigliari, tra due amici, ma anche l’amore per la propria terra. Un'altra tematica su cui vorrei soffermarmi è quella della libertà, sia fisica e tagibile che psicologica.
Una menzione va anche alla vendetta, alla voglia di rivalsa. Samuel e Paul, uniti da una grande perdita, che vogliono dare una vita migliore ai ragazzini che si trovano nella loro stessa situazione. Mary, a cui è stata negata ogni possibilità di scelta e vuole trovare il suo posto nel mondo. Charlotte, che troviamo in prigione e, ancor prima, costretta a prostituirsi per sopravvivere. In lei si agità un solo desiderio, quello di non avere più padroni.
Il messaggio tra le righe è relativo alla sete di potere. Oggi, come allora, nulla è cambiato. Le lotte per l’oro, i compromessi tra pirati, le ingiustizie tra i popoli, la sottomissione dei neri d’America possono essere paragonati alle lotte per il petrolio o ai rifornimenti energetici, ai compromessi tra nazioni più forti rispetto ad altre più deboli, alle guerre tra popoli, alla povertà dei migranti. Ieri, la sete di vittoria portava a sbagliare e tradire gli amici e, ancora oggi, purtroppo è così.
Consigliatissimo a chi ancora non conosce la magnifica penna della Bernardo e non sa cosa si perde, agli amanti dei romanzi storici e d'avventura, alle ambientazioni relative alla pirateria del 1700, a chi ama i romanzi che mescolano sapientemente amore, avventura e passione.
(Editing a cura di Linda Bertasi)
Maura Radice è nata e vive a Cantù, una cittadina della provincia di Como. Laureata, da sempre amante della lettura, ha iniziato a recensire libri in collaborazione con un blog. Negli ultimi quattro anni è stata caporedattore di libri.iCrewplay e, per quella redazione, ha curato e partecipato alla stesura di due raccolte: Quando il Fine non giustifica i Mezzi e Prima di Tutto Appassionati... di Libri.
Il romanzo Eterno è stata la sua esperienza come autrice.
Attualmente è editor per la Words edizioni, oltre a fare da beta reader per alcune autrici.
Predilige romanzi storici e sentimentali, non ama i fantasy.
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