Ciao! Grazie per avermi ospitato. Mi chiamo Alisia Lupiani, ho 21 anni e vivo in un paesino sperduto in Abruzzo. Mi sono diplomata nel 2020 all'Istituto Tecnico. Durante il periodo della pandemia, ho scoperto una nuova passione, oltre alle altre mille che avevo, ovvero la scrittura. Sono una persona abbastanza creativa, il mio cervello non smette mai di pensare. Amo scrivere, naturalmente, disegnare, dipingere e, un tempo, suonavo anche il pianoforte. Diciamo che l’arte è il mio hobby preferito.
Quando si è accesa in te la scintilla della scrittura?
Durante la pandemia avevo bisogno di una valvola di sfogo, visto che non potevo incontrare nessuno. Avevo già Wattpad e leggevo alcune storie carine, ma non mi ero mai chiesta cosa si provava a stare dall’altra parte dello schermo. Così, per puro divertimento e passatempo, ho cominciato a pensare a piccole trame che sarebbero potute piacere anche a chi leggeva. E, sinceramente, ho avuto un sacco di riscontri positivi.
Hai autori che consideri tue Muse? Quanto c’è di loro nei tuoi testi?
Ultimamente, ho cominciato a leggere Kiss Me di Kira Shell. Ho notato che la sua scrittura è semplice come la mia, e ho “captato” parole che potevo usare. Quindi, direi proprio Kira.
Tra le tue passioni c’è il pianoforte e il disegno. Hai mai pensato di inserire queste attitudini in un romanzo?
Ricordo che, nel mio primo romanzo pubblicato su Wattpad, la protagonista amava disegnare. Mentre in Mirror c’è Ryan, il personaggio maschile principale, che suona e ama la musica.
Un libro è come un riscatto per chi non ha mai creduto in me. Perché questa affermazione?
Perché nella vita quotidiana mi rimaneva difficile parlare italiano, per via del dialetto stretto del mio paese. E ho avuto un po' di problemi sulla grammatica, ad esempio le doppie. C’era sempre qualcuno che mi diceva “Ma come parli?”. Pubblicare un libro è stato davvero un riscatto per me.
Nel Giugno 2022 esce Mirror – Il Mio più Grande Nemico. Cosa troveranno i lettori al suo interno?
Tristezza, bullismo, alcolismo, poca autostima nella protagonista, tossicità, la società di oggi; ma anche amore vero, amicizia vera, realtà, parole confortanti. Ecco cos’è Mirror.
Qual è stato l’input per questo libro?
La gioventù. Ho pensato “Cosa c’è di sbagliato nella società che vorrei segnalare?”, e così è nata l’idea.
Quale messaggio vuoi trasmettere?
Voglio far capire a tutti i lettori che, non sempre, quel che si dice in giro è verità. Molte persone sono influenzate dal giudizio altrui. Per esempio, indossare un abito corto che mette in mostra le gambe fa nascere domande come “Cosa penseranno gli altri, se si vede la cellulite?” oppure “Se ho lasciato qualche peletto, mi prenderanno in giro?” Ma questo vale anche con i vestiti che si hanno addosso. Potrai essere la persona più perfetta sulla faccia della Terra, ma gli altri troveranno sempre qualcosa da ridire. Quindi, il mio messaggio è: fregatene di tutto e tutti.
Bullismo, un tema ostico e importante. Perché questa scelta?
Mi sono guardata attorno e, ascoltando i telegiornali e leggendo notizie su internet, ho capito che il bullismo è ancora una piaga nella nostra società. Che sia verbale, o fisico.
Progetti futuri?
Finire il sequel di Mirror e la storia che ho su Wattpad, sperando che possano finire sullo scaffale di una libreria.
È stato un piacere ospitarti nel mio blog. In Bocca al Lupo!
Per seguire Alisia ALISIA WATTPADIANA
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