Per la seconda pubblicazione di oggi, eccovi la novella natalizia Peaches e la Regina di Edith Layton.
Traduzione a cura di Sara Minervini.
Andiamo a curiosare da vicino!
SINOSSI: Il Natale sta arrivando nella Londra vittoriana.
Un povero ragazzo che vive con la sorella modista nella periferia della
città scopre che il suo gatto è scomparso e il suo vecchio cane non può
vivere senza il gatto. Disperato, si mette a cercare e scopre che anche
la Regina Vittoria ha smarrito la sua gatta preferita e i suoi tirapiedi
stanno setacciando la città per trovarla in tempo, prima che la sovrana
parta per trascorrere le vacanze natalizie a Balmoral.
Questa novella di Natale, dal sapore e dalle atmosfere dickensiane, racconta
di come una giovane e seria guardia al servizio di Sua Maestà, il suo
superiore stanco del mondo e uno dei criminali più astuti di Londra
cercano, ciascuno a suo modo, di trovare il gatto giusto per restituirlo
ai giusti proprietari, tutti, più o meno, con lo stesso scopo…
Dalla servitù a palazzo alle stanze della Regina, da Billingsgate alle taverne più malfamate, le avventure e le peripezie dei personaggi sono molte e c’è molto da imparare dall’amore di un gatto per un cane, di una sorella per il fratello, di un popolo per la sua sovrana e della sovrana per il suo popolo.
DOVE TROVARLO: KOBO, FELTRINELLI E MONDADORISTORE
[...] Il Palazzo era in subbuglio, ma in un subbuglio discreto. In caso contrario, la Regina si sarebbe angustiata.
C'erano una volta i monarchi di questo regno che prendevano d'assalto i corridoi reali ordinando di tagliare la testa alle persone, urlando comandi e inviando intere legioni in guerra. Solo una generazione prima, un re aveva assaltato quelle stesse sale in camicia da notte, fermandosi solo per inchinarsi ai ritratti sui muri e a chiacchierare con i fantasmi. Anche il defunto marito dell'attuale Regina amava fare chiasso, ma erano trascorsi molti anni da quando la sua cordiale risata era stata ascoltata per l’ultima volta. Ora le sale reali erano silenziose per espresso desiderio della sovrana regnante.L’Augusta Regina Vittoria, monarca d'Inghilterra, Irlanda, Scozia, Galles e Imperatrice delle Indie, non amava le parole concitate, arrabbiate o il clamore inutile.
Pertanto, i suoi assistenti mostravano la loro angoscia con sussurri preoccupati, se avevano qualcosa di terribile di cui parlare.
E così era.
Il gatto della loro Regina era scomparso. Inoltre, il Natale stava arrivando.
C'erano una volta i monarchi di questo regno che prendevano d'assalto i corridoi reali ordinando di tagliare la testa alle persone, urlando comandi e inviando intere legioni in guerra. Solo una generazione prima, un re aveva assaltato quelle stesse sale in camicia da notte, fermandosi solo per inchinarsi ai ritratti sui muri e a chiacchierare con i fantasmi. Anche il defunto marito dell'attuale Regina amava fare chiasso, ma erano trascorsi molti anni da quando la sua cordiale risata era stata ascoltata per l’ultima volta. Ora le sale reali erano silenziose per espresso desiderio della sovrana regnante.L’Augusta Regina Vittoria, monarca d'Inghilterra, Irlanda, Scozia, Galles e Imperatrice delle Indie, non amava le parole concitate, arrabbiate o il clamore inutile.
Pertanto, i suoi assistenti mostravano la loro angoscia con sussurri preoccupati, se avevano qualcosa di terribile di cui parlare.
E così era.
Il gatto della loro Regina era scomparso. Inoltre, il Natale stava arrivando.
Edith Layton (1938-2009) è cresciuta nel Queens, a New
York, e ha iniziato a scrivere all'età di dieci anni. Ha lavorato come
scrittrice freelance per giornali e riviste prima di pubblicare il suo
primo romanzo The Duke's Wager, con Signet/NAL. In Italia ha pubblicato nella collana Harmony. Ha vinto numerosi premi, a partire dal 1984 con il The Romantic Times Award come
miglior autore di New Regency e il Romantic Times Reviewer's Choice
Award: Best New Regency Author. Ha continuato a pubblicare oltre trenta
romanzi e molti altri racconti. Gran parte dei suoi titoli fuori
catalogo viene ora ristampata da Untreed Reads, così come titoli mai
pubblicati prima.
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