Oggi, per le pubblicazioni Vintage Editore, vi presento le proposte natalizie.
Partiamo da Una Donna Fuori dal Comune di Darcie Wilde.
SINOSSI: Rosalind Thorne è “Una donna fuori dal comune” per la sua epoca e per l’ambiente in cui vive. Nobildonna decaduta, consigliera dell’alta società londinese, in particolare delle patronesse dell’esclusivo Circolo di Almack, sembra essere la “migliore” nell’organizzazione di balli e debutti in società di successo, ma anche nel combinare matrimoni, favorire carriere politiche e salvare reputazioni compromesse. Tutto questo lo deve alla sua educazione di alto rango, alla sua intelligenza, alla perfetta conoscenza delle dinamiche sociali e psicologiche dell’alta società e alla sua intraprendenza.
Rosalind potrebbe tranquillamente essere un personaggio di un romanzo di Jane Austen. Eppure, in questa perfetta ambientazione Regency, tra case lussuose, eleganti abiti da ballo e formali visite all’ora del tè, irrompe una Detective Story con un brutale omicidio commesso proprio nel tempio di Almack. E allora Rosalind si trasforma in una novella Sherlock Holmes, proprio grazie alle qualità prima citate. Darcie Wilde, così facendo, inserisce in un romanzo Regency molti degli elementi tipici del giallo ottocentesco: un'affascinante ma rude ispettore di strada, giornalisti pettegoli, nobili senza scrupoli ossessionati dalla possibilità di perdere i loro privilegi e angoli di una Londra misera, sporca e oscura.
Rosalind, che è in cerca di una sua collocazione sociale e di un’affermazione personale, indaga sul delitto mentre organizza balli e finisce per portare allo scoperto molti dei segreti dell’alta società. Riuscirà, alla fine, a fare giustizia e a prendere le distanze da un mondo dorato, che dorato non è, finalmente pronta a percorrere una nuova strada, la “sua” strada?
Rosalind potrebbe tranquillamente essere un personaggio di un romanzo di Jane Austen. Eppure, in questa perfetta ambientazione Regency, tra case lussuose, eleganti abiti da ballo e formali visite all’ora del tè, irrompe una Detective Story con un brutale omicidio commesso proprio nel tempio di Almack. E allora Rosalind si trasforma in una novella Sherlock Holmes, proprio grazie alle qualità prima citate. Darcie Wilde, così facendo, inserisce in un romanzo Regency molti degli elementi tipici del giallo ottocentesco: un'affascinante ma rude ispettore di strada, giornalisti pettegoli, nobili senza scrupoli ossessionati dalla possibilità di perdere i loro privilegi e angoli di una Londra misera, sporca e oscura.
Rosalind, che è in cerca di una sua collocazione sociale e di un’affermazione personale, indaga sul delitto mentre organizza balli e finisce per portare allo scoperto molti dei segreti dell’alta società. Riuscirà, alla fine, a fare giustizia e a prendere le distanze da un mondo dorato, che dorato non è, finalmente pronta a percorrere una nuova strada, la “sua” strada?
DOVE TROVARLO: Dal 25 dicembre.
Darcie
Wilde scrive i suoi gialli in stile classico (per non parlare
dell'eleganza) così come i romanzi avventurosi da una città
universitaria in un certo stato del Midwest settentrionale che è noto
per avere una vaga somiglianza con un guanto. Quando
non scrive, legge, cucina, fa escursioni, nuota, si arrampica, alleva
suo figlio in rapida crescita e cerca di convincere il suo gatto - Buffy
the Vermin Slayer - a non fare ulteriori danni ai mobili.
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