Oggi conosciamo più da vicino il romanzo "I due angeli" di Emiliano Gambelli, autore che avrò prossimamente il piacere di ospitare nel mio blog.
SINOSSI: ...ma chi è Syrio? Quale parte di questa storia si chiama Syrio? Il protagonista? Il coprotagonista? Un pezzetto del protagonista? Quale che sia il suo ruolo, di sicuro ce n'è un altro. Il dualismo regna in queste strane pagine. Sono parole giovani, dirette e rapide. Si succedono l'una all'altra come le gocce di pioggia e tu non puoi contarle, né fermarle, né sperare di riuscire a seguirle tutte contemporaneamente. Più sensato è lasciarsi avvolgere dal temporale, giocando proprio sul duplice (duale?) significato del termine: "tempesta" e "relativo al tempo". Cosa sarebbe successo se proprio in quell'attimo ci fosse stato un dettaglio diverso? Forse Giulia sarebbe ancora la sua ragazza, Eva poco più che un sogno e lui stesso una specie di relitto. Ma non è così...
DOVE TROVARLO: http://www.lafeltrinelli.it/libri/gambelli-emiliano/i-due-angeli/9788868545161
Eccovene un assaggio!
[...] Roma è un bel posto dove vivere.
Roma è un bel posto in Agosto.
Roma è un bel posto dove vivere in Agosto perché non c’è nessuno che gira in auto e con i trasporti pubblici:
- Hai le strade libere e tue;
- I mezzi di trasporto liberi e tuoi;
- Le panchine libere e tue.
Sei solo in mezzo al G.R.A. e il tuo unico pensiero è trovare aria dal finestrino.
[Sei solo in mezzo a Piazza di Spagna ed il tuo unico pensiero è schivare gli escrementi di piccione].
Roma in Agosto ti riconcilia con te stesso. Tutti scappano, se ne vanno ma tu no, tu sei lì fermo, chiudi il finestrino e ti spari il condizionatore nello stomaco nella speranza che ti prenda un colpo entro la fine della giornata. [Con la fortuna che hai al massimo ti becchi una seduta di trenta minuti sul trono di ceramica].
Poi però ci pensi, Roma… in agosto… non c’è nessuno… insomma l’ambulanza arriverebbe in un attimo!
Giulia si accorgerebbe della tua assenza e in pochi minuti un medico sarebbe lì a sturarti come farebbe un idraulico al tuo lavandino se solo tu alzassi la cornetta per chiamarlo! [Dannata Giulia!]
Il resto lo immagini già. Ti vedi circondato da lei e tua madre che, nel tentativo disperato di farti stare meglio, ti bombardano di fermenti lattici morti.
Morti sì, perché perfino loro al momento dell’acquisto salendo in auto con loro due hanno deciso che era meglio farla finita ed aiutarti nel perorare la tua causa!
- Dove sei?
- Zuccherino sono a casa e sto rivedendo i miei appunti per la mia relazione che devo...
- Sei ancora lì? Perché?
- No ora sono in camera... mi sono spostato. Sai, i cordless.
- L’appuntamento! Ti ricordi?! Dobbiamo andare a vedere il mio vestito per la festa di domenica! Lo sai che non ho nulla da mettermi, lo sai che odio scegliere all’ultimo le cose e sai benissimo che domenica è fra due GIORNI! DUE Syrio! Due giorni ed io sono nel panico più totale.
Tu sei lì con i tuoi foglietti di carta a scrivere stronzate su chissà quale idea malsana riguardante la musica nei giorni nostri e bla bla bla!
[sono certo che su youtube si possano trovare metodi per causare avvelenamento senza lasciare tracce]
- Hai ragione ma non è certo colpa mia se tutti i negozi di Roma hanno deciso di cospirare contro di te.
Insomma i giochi di potere;le tue amiche che sicuramente staranno cercando in tutti i modi di sabotare la tua apparizione in bello stile,il tuo girovita...
- Scusa?
- Le tue amiche?
- No dopo!
- La tua apparizione?
- Il mio giro cosa?
- Girocollo! Quello che ti ho regalato per il tuo compleanno.
- …
- Passo per le tre? [...]
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