INTERVISTA A PATRIZIA INES ROGGERO

Ciao Patrizia, bentornata nel mio blog. Raccontaci qualcosa di te.

Ciao Linda e grazie per questa intervista.  Mi presento: ho trentanove anni, vivo a Genova con mio marito, mia figlia e due bassotti pestiferi. Oltre a scrivere romanzi, sono un editor freelance e mi piace giocare con la grafica.

Sei Editor e Grafica, quando si è accesa in te la scintilla della scrittura?

Ho iniziato a scrivere all’età di tredici anni, ma fin da piccola mi divertivo a creare storielle nella mia mente. Era naturale per me trascorrere il tempo sognando a occhi aperti. Negli anni, questo bisogno si è fatto sempre più pressante e mi sono ritrovata con la penna in mano a mettere i pensieri su carta. Non ho più smesso.

Collabori con Eadon - Servizi Editoriali. Parlaci di questa realtà dedicata agli autori.

Eadon è un progetto mio e di Stefania Bernardo, nato dalla stessa passione per i libri. È gratificante lavorare con gli autori, aiutarli nel processo di pubblicazione e vedere il loro lavoro sul mercato.  Ci occupiamo di editing, correzione di bozze, impaginazione e conversione romanzi. 

Sei Co-amministratrice del Facebook Group Io Leggo Il Romanzo Storico. Di cosa si tratta?

Io Leggo Il Romanzo Storico è un gruppo dedicato al romanzo storico e di ambientazione storica, a chi lo scrive e a chi lo legge. È aperto a tutti i sottogeneri dello storico e agli autori emergenti e affermati.  Un angolo di Storia nella modernità di un social come FB!

Perché il romanzo storico?

Perché adoro perdermi in tempi lontani, amo il sapore del passato, quel romanticismo che oggi abbiamo perso. Inoltre, lo storico permette di muovere personaggi che in un contemporaneo non potrebbero rivestire i panni dell’eroe (pirati, briganti...) e creare trame ricche di pathos.

Collabori anche con il sito Farwest.it Di cosa ti occupi?

È una collaborazione iniziata qualche anno fa e, occasionalmente, scrivo articoli per il sito o recensisco libri.

Esordisci nel 2008 con il romanzo “Sono solo un marinaio”, poi ripubblicato in seconda e terza edizione, e divenuto il primo volume della serie “Romantic Pirates”. Di cosa si tratta?

"Romatic Pirates" è una serie romance dedicata ai pirati, di cui “Sono solo un marinaio” è il primo titolo e “La luna e il mare”  il secondo.

Ambientati nei Caraibi di fine seicento, nel primo è narrata la storia tra Alyce e Jack, mentre nel secondo ritroviamo Thomas e Sarah, due personaggi presenti anche in “Sono solo un marinaio”. In entrambi i romanzi, il romanticismo si fonda con l’avventura, la passione con la sete di vendetta e il bisogno di libertà, con ampio spazio al cameratismo tra amici. Due progetti ai quali sono molto affezionata.

Una curiosità, il titolo di “Sono solo un marinaio” è tratto da un ritornello cantato dai protagonisti e da qui è nata l’idea di inserire in ogni romanzo della serie uno stralcio di canzone contente il titolo:

[...] Del mare sento il profumo, cavalco le sue onde,

il mio cuore gli appartiene...

La mia vita è questa,

sono solo un marinaio, con l’anima di legno,

in balia del suo volere, in balia della fortuna.

Libertà grida il mio spirito, libertà.

S’infrangono i pensieri contro la luna,

tra la notte che mi avvolge e l’inquieta marea.

Solo tu sai accendere il mio spirito

Solo tu sai placare il mio cuore,

e non c’è scampo per me,

perché noi siamo

come la Luna e il Mare. [...]

Nel 2014, esce “Paradise Valley”. Lasciacene un assaggio. 

Vi lascio il prologo:

[...] Giugno 1884

Grande Riserva Sioux, Agenzia di Pine Ridge, Territorio del Dakota

Watogya versò l’acqua sulle pietre incandescenti e la lenta nenia dei canti sacri prese a risuonare nell’aria densa di vapore. Per tre volte, Jonathan lo osservò uscire e rientrare nell’inipi e, infine, offrire ai presenti la pipa sacra, mezzo con il quale stabilire un contatto con Wakan Tanka, il Grande Spirito.

Seduti sulla salvia argentata che ricopriva il pavimento, lui, suo nonno Wambli Sapa e tre anziani della tribù, fumarono a turno, intonando nuovi canti, nuove preghiere.

Come sempre, dopo il rito della purificazione, Jonathan si sentì rinascere. Era come se il grosso peso che aveva avvertito sul cuore in quell’ultimo anno si fosse alleggerito e si sentiva pronto per recarsi sulla sommità della collina in cerca di una visione che gli indicasse la giusta via in cui indirizzare la propria vita.

Salutò i partecipanti riuniti nell’inipi e raggiunse il punto prestabilito. Con sé, solo l’acqua e la pipa sacra. Non mangiò e non dormì per quattro interminabili giorni, durante i quali, preda del delirio causato dalla fame e dalla stanchezza, pregò fino allo sfinimento affinché il Grande Spirito gli concedesse l’agognata visione.

Malgrado si fosse preparato con cura al rituale, non vi fu alcun segnale divino, però mentre ridiscendeva la collina, affamato ed esausto, fu con occhi diversi che si fermò a osservare la riserva avvolta dal rosso del tramonto. Un agglomerato di baracche, tra le quali resistevano alcuni logori tipi, circondati da una povertà palpabile nell’aria, ecco ciò che vide.

Doveva andare via da lì, si disse, solo così sarebbe riuscito a sopravvivere. [...] 

Nel 2015 esce “Il brigante di Corte” e nel 2017 l’erotico storico “Il sentiero della passione”. Perché un erotico?

Perché volevo mettermi in gioco con un genere diverso. I miei romanzi sono sempre molto passionali ma ho voluto spingermi oltre, tastare un terreno sul quale mi ero solo affacciata timidamente. Devo dire che è stato divertente, soprattutto perché ho utilizzato l’ambientazione western nella quale mi muovo a mio agio e ciò mi ha aiutato molto.

"Il brigante di Corte", invece, è un romance ambientato in una Corsica già francese e porta con sé tutto il rimpianto per aver perso una terra tanto bella!

Nel 2018 pubblichi “La Luna e il Mare” secondo volume della serie “Romantic Pirates”. Cosa troveranno i lettori al suo interno?

Troveranno una storia di avventura, intrigo e passione, con un pizzico di occultismo e una protagonista un po’ fuori dalle righe rispetto ai canoni del tempo. Una storia di crescita attraverso la sete di vendetta e le incomprensioni... E, inoltre, ritroveranno alcuni dei personaggi già presenti in “Sono solo un marinaio”.

Qual è stato l’input per questo libro?

Avevo da tempo l’idea di scrivere il seguito di “Sono solo un marinaio” e l’input è nato proprio da questo, poi la storia di Thomas e Sarah si è snodata nel corso di tre anni, durante i quali il primo volume ha subito un restauro radicale in fatto di trama e editing, abbandonando tutte le ingenuità tipiche delle opere prime. Questo mi ha aiutato a stendere un seguito con una struttura solida che ha permesso la creazione di una trama abbastanza complessa.

Quali tematiche affronti e quale messaggio vuoi trasmettere?

In questa serie risalta il valore dell’amicizia e la lealtà. Lealtà verso i compagni di avventura, verso le persone che si amano, verso gli amici di sempre. Ma anche il potere del perdono, la capacità di mettersi in discussione e la fragilità dell’animo umano.

Perché i pirati? Cosa ti affascina di questo mondo?

La libertà e il coraggio di ribellarsi a una società che non concedeva libero arbitrio. Amo i ribelli, i personaggi che combattono per un ideale, gli spiriti indomiti.

Il tuo pensiero sul Self Publishing?

Per come si presenta oggi l’editoria, il self è di certo la migliore opportunità per un autore, sia in termini di libertà sia di guadagno, a patto che ci si impegni a mettere sul mercato un buon prodotto.

Hai qualche altro progetto in cantiere?

Sì, al momento sto lavorando a un romantic suspense e alla trama del seguito di "Paradise Valley", dedicata a Steve Shelley.

È stato un grande piacere ospitarti nel mio blog. In bocca al lupo per tutto!

 È stato un grande piacere anche per me! Grazie Linda, alla prossima!

Per seguire Patrizia  PATRIZIA INES ROGGERO ROMANCE

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