Oggi, torna a trovarmi Andrea Bindella, in occasione dell'uscita del romanzo Anima Sintetica, spin-off de Terra 2486 della serie Ciclo dei Creatori.
Andiamo a conoscerlo meglio!
SINOSSI: Grazie alla tecnologia aliena di cui sono entrati in possesso, gli abitanti di Akgua sono convinti di poter vincere la guerra; se poi riuscissero a dare un'anima a quella macchina, potrebbero addirittura conquistare l'intero universo.
Gli inconsapevoli protagonisti di questa avventura si troveranno a fare i conti con pericolosi controllori del tempo e antiche civiltà perdute che cercheranno di reclamare la loro sovranità.
Sarà possibile cambiare il futuro intervenendo nel passato o il fiume degli eventi continuerà a scorrere sempre nella stessa direzione?
Per Blue e Alkita tutto questo non sembra fare alcuna differenza.
Gli inconsapevoli protagonisti di questa avventura si troveranno a fare i conti con pericolosi controllori del tempo e antiche civiltà perdute che cercheranno di reclamare la loro sovranità.
Sarà possibile cambiare il futuro intervenendo nel passato o il fiume degli eventi continuerà a scorrere sempre nella stessa direzione?
Per Blue e Alkita tutto questo non sembra fare alcuna differenza.
Eccovene un assaggio!
[...] «Ottima scelta, Tomas!» esclamò l’uomo con i lunghi capelli bianchi e gli occhi argentati. «È il destino che ci ha unito, devi credermi» un orribile ghigno tornò a deformare il volto di quello strano essere.
«Come hai fatto ad arrivare fin qui? Chi sei? Cosa vuoi da me?» urlò, Tomas, in preda alla rabbia.
«Allora non mi ascolti quando parlo» sbottò, contrariato, l’uomo. «Lascia che ti racconti una storia e questa volta faresti meglio a memorizzarla. Eravamo una razza pacifica, non abbiamo mai fatto del male a nessuno e vivevamo in armonia con la natura. Di tanto in tanto ci piaceva lasciare la nostra dimensione per venire nella vostra e godere delle meraviglie del cosmo. Un giorno qualcuno ci ha imprigionato e da allora non siamo più riusciti a portare gioia tra la tua gente» mentre parlava, lo strano tatuaggio che aveva sul viso e sul collo prese a muoversi e serpeggiò fino ad arrivare alle gambe di Ghiza. «Non devi aver paura di me, non voglio farti del male» sorrise e nel farlo gli occhi emisero un flebile bagliore nero e l’ombra si avvolse intorno alle gambe della ragazza.
L'AUTORE: Andrea Bindella
è nato a Perugia e a dodici anni ha iniziato a scrivere la sua prima opera, un
libro di fantascienza intitolato Il
Ritorno delle Furie e “pubblicato” su un quaderno a quadretti, di quelli
che si usavano alle medie.
Pur
coltivando la scrittura come passione, dopo aver conseguito il diploma
all'Istituto Tecnico per Geometri, inizia gli studi in Ingegneria Civile.
Proprio in quegli anni - in Umbria - si stava avviando la ricostruzione post
terremoto del ‘97 e così Andrea decide di lasciare l’università, per dedicarsi
alla libera professione e aiutare la sua regione a rialzarsi dopo quei tragici
eventi.
Dopo
il "capolavoro" d’esordio delle medie, continua a scrivere altre
storie, tenendole tutte però, ben nascoste in un cassetto, convinto che il
livello qualitativo dei suoi testi non sia sufficiente per essere proposto a un
pubblico più vasto della propria famiglia.
Quando
la crisi finanziaria ed economica del 2008 travolge il suo settore
professionale e tutto sembra perduto, ogni sacrificio fatto in quegli anni
buttato al vento, Andrea trova la forza e il sostegno per andare avanti proprio
nella scrittura: capisce che non serve piangersi addosso e che occorre
rimboccarsi le maniche. Scrivere lo spinge a una continua riscoperta e crescita
interiore; attraverso le parole, Andrea condivide riflessioni e tematiche
riguardanti la vita di ogni giorno, cercando sempre il confronto per ampliare
la propria apertura mentale e soddisfare la propria insaziabile curiosità.
Oltre
alla scrittura, Andrea ama cucinare, ascoltare musica rock, pop e jazz e fare
lunghe passeggiate immerso nel rumore della risacca del mare d’inverno.
Nel
2017 scopre il self-publishing; questa opportunità lo sprona a trovare la forza
di tirar fuori dal cassetto le sue storie e pubblicarle.
Grazie mille!! :-)
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