Andiamo a conoscerlo meglio!
SINOSSI: La vita di Dafne viene stravolta dal ritorno di Beatrice, amica d’infanzia e suo primo amore.
In un ambiente scolastico prettamente omofobo, sfuggendo alle grinfie di bulle feroci come fiere, Dafne ricorrerà ad ogni stratagemma pur di conquistarla, giungendo poi a chiedersi se non sia invece meglio ascoltare i consigli di Virgilia, la sua migliore amica che la sprona a dichiararsi apertamente.
Solo intuendo cos’è giusto conquisterà il cuore di Beatrice.
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[...] Le parole di Virgilia mi misero addosso una spietata apprensione. Sapevo che l’omofobia era la normalità nella mia scuola, nel mio paese.
Io potevo anche non curarmene, tanto abituata com’ero alle prese in giro, ma Beatrice era nuova, l’avrebbero divorata alla prima occasione. Quelle tre sapevano essere ancor peggio delle fiere, se lo volevano.
Così, riflettendo su come poter proteggere Beatrice dalle maldicenze, trovai la soluzione curiosando tra le pagine della Vita Nuova, durante l’ora di letteratura.
Beatrice sedeva al primo banco del lato destro, io all’ultimo di quello sinistro. Al secondo, proprio alle sue spalle, sedeva Francesco e io, sull’esempio di Dante, avrei fatto di lui il “ragazzo-schermo”.
Mattia Vanfiori è nato il 12 luglio 1995, a Canicattì, Sicilia. Ha conseguito il diploma presso l’istituto d’Istruzione Superiore Statale “Giudici Saetta e Livatino”, indirizzo Psico pedagogico, Ravanusa.
Le sue passioni sono la lettura e la scrittura.
Ha vinto il premio Medaglia del concorso letterario “Socc’mel che canzone!” 2017-2018, con il racconto “In cosa crede Dio” inserito in una antologia edita da Edizioni del Loggione.
Ha pubblicato il suo primo romanzo di genere fantasy con Pav edizioni, dal titolo Il Destino di Atena.
Ha pubblicato l’ebook Vita Nuova, Vecchia Storia con Edizioni del Loggione, arrivato finalista al concorso letterario R come Romance 2020, nella categoria “A come Amore” e al primo posto in quella “Miglior romanzo Under 35”.
È risultato tra i 16 finalisti del Terni e Narni Horror Fest 2020, con il racconto La Bambina.
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