Segnalazione - LIA E' RILUTTANTE di Giovanna De Maio

Oggi, vi presento il romanzo di Giovanna De Maio, dal titolo "Lia è riluttante".

Andiamo a conoscerlo nel dettaglio!

SINOSSI: Dopo la raccolta di racconti "Un sentimento di ciliegie" (profili di donne belle), dopo l'esperienza poetica condivisa, nel volumetto "Incontroverso", ambedue edite da Simple editore, Macerata, l'autrice si cimenta in un romanzo che ancora una volta focalizza l'attenzione sul sentire delle donne.
Si tratta di una storia plurale dove l'amore viene declinato in quasi tutte le sue forme: da quello senile all'amore tra preadolescenti, all'amore materno, all'amore omosessuale, a quello spirituale della fede cristiana.
Molti sono i personaggi che cercano di sottrarsi alle sofferenze dell'amore rifugiandosi in una dimensione geografica e psicologica che sembra possa metterli al riparo dal mondo. Ma il mondo li troverà e li inonderà di tutti i colori della realtà, nel contesto storico recente e contemporaneo del sud dell'Italia.

DOVE TROVARLO: https://www.amazon.it/Lia-riluttante-Giovanna-Maio-ebook/dp/B076KL82TH

Eccovene un assaggio!

[...] E il cuore di Miriana era pieno di dolcezza e insieme di agitazione, lei che per tutto il tempo aveva camminato con la mano nella mano di Peppe. Lui gliel'aveva presa approfittando del buio e del fatto che procedevano dietro agli altri. Lei non l'aveva rifiutata. Non sapeva se essere felice o  arrabbiata per aver subito ceduto e per aver risposto alle strette che lui le faceva sentire. In fondo sapeva che avrebbe potuto prendere da quell'uomo solo ciò che in quel momento le premeva di più.
Ma era solo desiderio? E per lui? Per lui sicuramente era solo voglia di fare l'amore, ci avrebbe scommesso, in fondo non la conosceva neppure. Gli uomini hanno solo voglie e solo se la fortuna gira bene, si riesce a trovare uno di quelli che desiderano amare davvero. E se lui fosse uno di quelli bravi? [...]

L'AUTRICE: Giovanna de Maio nasce ad Ariani Irpino, in provincia di Avellino; si laurea a Napoli in Pedagogia e nel periodo post-universitario esprimerà il suo impegno politico anche collaborando con il quotidiano l'Unità per la pagina regionale.

Si trasferisce a Pordenone dove insegnerà nella scuola media di secondo grado, continuando a scrivere per alcune riviste di approfondimento culturale.

Negli anni '80 è tra i fondatori dell'Associazione Immigrati Extracomunitari di Pordenone, impegnandosi soprattutto nell'insegnamento della lingua italiana come volontaria.

Vive un'intensa esperienza di volontariato internazionale in Bolivia in collaborazione con i salesiani che operano nella regione più orientale del paese, ai confini con il Rio delle Amazzoni.

Ha pubblicato nel maggio 2013 con l'editrice Simple di Macerata, una raccolta di racconti brevi dal titolo “Un sentimento di ciliegie” -profili di donne belle-.

Per l'Associazione “Voce Donna” parteciperà ad un concorso su “quello che le donne non dicono” e il suo racconto “Una bambina” sarà selezionato e presentato in un'antologia, nell'edizione del 2015 di “Pordenonelegge”.

Anche il racconto “Rusaria” sarà selezionato e pubblicato dopo un concorso per “l'Arcipelago” di Cordenons (PN).

Nel luglio 2016 pubblica con lo stesso editore una silloge di poesie dal titolo “Incontroverso”.

Si è occupata di ospitalità  con i profughi presenti a Pordenone e, al momento, fa parte di un'associazione di volontariato che opera con il carcere della città.
Madre nubile, ha una figlia di ventisette anni e presenta il suo primo romanzo “Lia è riluttante” mentre prepara l'allestimento teatrale di un monologo sul tema della maternità.