Oggi, per le recensioni Passi d'Autore, vi presento il romanzo Tulipani a dicembre di Alessia Maineri.
Francesca Ghiribelli l'ha letto per noi!
SINOSSI: Anna e Gloria vivono di silenzi. Entrambe conoscono i vari volti della
violenza: quella che lascia lividi, quella che toglie il respiro, quella
che strappa l'innocenza e trattiene il futuro. Solo il silenzio ha
raccolto le loro storie, ha coperto le loro ferite quando ogni parola e
ogni gesto infliggevano invece nuovi colpi. E da quando si sono
incontrate per la prima volta in una corsia di un ospedale, e si sono
vicendevolmente scelte, il silenzio è diventato il tramite fra i loro
cuori, permettendo loro di darsi una possibilità, di aprirsi
all'amicizia dopo una vita fatta di lacrime e terrore. Mano nella mano,
le due giovani iniziano un cammino che le porterà faccia a faccia con i
propri demoni e che le renderà consapevoli della grande forza insita
nella fragilità. "Tulipani a dicembre" è la storia di una rinascita. Una
speranza che sboccia nella neve, laddove nessuno lo avrebbe mai creduto
possibile.
Anna, un nome di quattro lettere palindrome, che riflettono l’anima di
una femmina con la F maiuscola. Una donna ancora giovane che non riesce
più a fidarsi degli altri, ma soprattutto che non riesce a farsi toccare
dagli altri, nemmeno per una carezza.
Anna incontra Gloria in ospedale, un altro cuore tormentato e pieno di cicatrici che non potranno mai essere
cancellate e perdonate.
Attraverso la nascita di una amicizia indelebile, le due troveranno la forza di confidarsi e confrontarsi.
Cosa riserva il destino alle due donne? C'è ancora spazio per la felicità?
L'ambientazione non è specificata, ma siamo in Italia e ci muoviamo nell'ambito contemporaneo.
La caratterizzazione dei personaggi è approfondita.
Anna nasconde un segreto familiare e vive nella paura, il suo passato è costellato di sofferenze, ma grazie ad Antonio, uno psicoterapeuta, cercherà di trovare la forza di rinascere.
Gloria vive con Paolo, un compagno che la molesta e la picchia, ma lei lo ama e sembra non riuscire a smettere.
All’inizio, entrambe hanno paura di esternare i
loro problemi personali, serbano il dubbio di rivelarsi l’una all’altra,
ma si denuderanno a vicenda. Sono sole al mondo e, per
fortuna, il destino decide di farle incontrare per darsi forza reciproca.
Ho amato entrambe le protagoniste, anche se ho preferito il
mistero di Anna; Gloria è comunque interessante, per la complicità e il cameratismo con l'amica.
Mi è piaciuto molto anche il personaggio di Giacomo, l’amico gay e collega di Gloria, che rappresenterà un valido aiuto per la donna.
'Voleva dire riallacciare i fili di un legame spezzato che, però, si portava appresso innumerevoli sofferenze. Voleva dire accettare di camminare a braccetto con i ricordi, cercando di trasformarli in qualcosa che potesse essere salvato. Voleva dire credere nella speranza.'
Quando si inizia un libro come questo, si arriva alla fine quasi senza fiato. Non avrei voluto mai lasciarlo, perché volevo conoscerne il seguito, minuto dopo minuto, con una curiosità davvero innata.
Colpisce la
forza di queste protagoniste che lottano contro e
per la vita, in cerca di riscatto.
I temi trattati sono: la rinascita, le seconde occasioni, l'amicizia, la voglia di vivere, la violenza domestica, la paura di amare e il coraggio.
Il messaggio tra le righe è relativo al caso: a volte, un incontro casuale può significare molto nella nostra esistenza
e la vita, quando meno te lo aspetti, ti riserva piacevoli sorprese.
Una storia nella storia, magia nella magia di un racconto a cuore aperto, con due punti di vista differenti di due protagoniste straordinarie.
L'epilogo affascina, una trovata efficace dell’autrice, estremamente creativa e piena di morale. Una menzione va anche al titolo poetico, che simboleggia perfettamente l’idea di rinascita per riscrivere il presente e il futuro.
Consigliatissimo agli amanti dei romanzi introspettivi con protagoniste al femminile, dei libri che trattatano tematiche attuali e affrontano interessanti spunti di riflessione.
Francesca Ghiribelli
(Editing a cura di Linda Bertasi)
Francesca Ghiribelli coltiva la passione per la lettura e per la poesia sin dalla tenera età. Gestisce il suo Lit - Blog , dove espone le sue opere e recensisce libri.
Ha ricevuto molti premi a livello nazionale tra cui ricordiamo quello per la silloge "Un'altalena di emozioni" (Bancarella Editrice 2009).
La giovane poetessa è stata nominata Scudiero Guardiano dell'Unione Mondiale dei Poeti per il suo impegno nella letteratura.
IL VOTO DI FRANCESCA
Francesca Ghiribelli coltiva la passione per la lettura e per la poesia sin dalla tenera età. Gestisce il suo Lit - Blog , dove espone le sue opere e recensisce libri.
Ha ricevuto molti premi a livello nazionale tra cui ricordiamo quello per la silloge "Un'altalena di emozioni" (Bancarella Editrice 2009).
La giovane poetessa è stata nominata Scudiero Guardiano dell'Unione Mondiale dei Poeti per il suo impegno nella letteratura.
Pubblicazioni:
- Twins Obsession - Il Diario di una Gemella Ossessione
- Cuore zingaro
- Amore a prima vista
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