Oggi, vi presento i romanzi di Raffaele Dioniso, dal titolo L'Algoritmo della Vanità e Nano - La genesi.
Andiamo a conoscerlo meglio!
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L'ALGORITMO DELLA VANITA'
SINOSSI: Napoli. In un appartamento sul lungomare di Mergellina, l'anziano Professore Iairo passa in rassegna i giorni della propria esistenza. Tra ricordi e morsi alla coscienza, consapevole di più non poter recuperare ciò che ha abbandonato nelle braccia della solitudine, si aggrapperà con quanta forza gli rimane alle ultime due parole presentategli come un enigma, al seguito di una breve allucinazione, convincendosi che, forse, non tutto è perduto. Una fiaba per adulti sulla demenza senile e sulla potenza del perdono.
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[...] Una farfalla disegnata a penna. Le ali spiegate. Una frase al loro interno: Torniamo insieme?
Ne cerco il senso. Un invito? Una proposta? Vuoto. Anche il bicchiere: vuoto.
La calligrafia è sua, il colore dell’inchiostro è giovane. Maledizione!
Sono anni che non pronuncia una sola parola, ho dimenticato persino il suono della sua voce. E ora questo messaggio. Cosa diamine è, un enigma? Un maledetto enigma come quel maledetto insetto volante? Cosa significa tornare insieme? Quando mai ci siamo lasciati? Perché mai dovr… Tosse, bruciore alla gola, calma.
Ho bisogno di calmarmi.
Ho appena osservato una dannata farfalla compiere il ciclo vitale a ritroso. Cos’altro può turbarmi di più? Calmati Iairo, calmati. Dannazione!
Ne cerco il senso. Un invito? Una proposta? Vuoto. Anche il bicchiere: vuoto.
La calligrafia è sua, il colore dell’inchiostro è giovane. Maledizione!
Sono anni che non pronuncia una sola parola, ho dimenticato persino il suono della sua voce. E ora questo messaggio. Cosa diamine è, un enigma? Un maledetto enigma come quel maledetto insetto volante? Cosa significa tornare insieme? Quando mai ci siamo lasciati? Perché mai dovr… Tosse, bruciore alla gola, calma.
Ho bisogno di calmarmi.
Ho appena osservato una dannata farfalla compiere il ciclo vitale a ritroso. Cos’altro può turbarmi di più? Calmati Iairo, calmati. Dannazione!
NANO - LA GENESI
SINOSSI: Anno 2104. Mentre la Romania ottiene il primato nella chirurgia
nano-robotica, la Turchia vede la capitale lacerarsi tra guerriglie e
sommosse, causate dall'indigenza provocata dall'industria della Co2. Il
sovrintendente capo della polizia nazionale rumena poggerà gli occhi su
questa industria. Forte della propria influenza corruttiva, che gli
permette di tenere in pugno alte cariche governative, metterà in serio
pericolo la sicurezza nazionale. La Clinica Carpathia effettuerà il
primo intervento, con l'utilizzo di nano-robot dotati di Intelligenza
Artificiale, su una paziente affetta da una forma di paraplegia non
diagnosticabile. Questo intervento chirurgico eluderà le aspettative
cliniche, superandole, e lasciando i supervisori arresi all'incapacità
di comprendere e prevedere eventuali risvolti.
[...] L'elicottero sorvolò il Bosforo atterrando presso la Torre di Leandro.
Pedro entrò nel ristorante trovando ad attenderlo, seduta a un tavolo dove erano servite delle aragoste, una donna in divisa militare.
Le si sedette accanto rimuginando su quanto accaduto la sera precedente nel suo locale «Pensavo de trovar un café a esta ora» girò la bottiglia del vino osservando l'etichetta «y no del pregiato Teneia Ris Gold, de cui el mio bar es desprovisto»
La donna raccolse un pezzo di crostaceo accostandolo alle labbra «Vedo il timore su quanto accaduto ieri attraversarle gli occhi. È comprensibile, e non se ne faccia un peso. Lei non è un uomo violento, è un commerciante, e da ciò che mi ha inviato, direi un ottimo commerciante».
Pedro rilassò la schiena e il cuore versando il vino in due bicchieri «Ho saputo che el señor Lazar vuole usar el Drone Central, y lo que quieres lo ottiene pure».
La ex-generalessa Ivanovna annuì come se la notizia non le risultasse poi tanto eclatante «Credo che in questo momento bisogni preoccuparsi di altro.
Pedro entrò nel ristorante trovando ad attenderlo, seduta a un tavolo dove erano servite delle aragoste, una donna in divisa militare.
Le si sedette accanto rimuginando su quanto accaduto la sera precedente nel suo locale «Pensavo de trovar un café a esta ora» girò la bottiglia del vino osservando l'etichetta «y no del pregiato Teneia Ris Gold, de cui el mio bar es desprovisto»
La donna raccolse un pezzo di crostaceo accostandolo alle labbra «Vedo il timore su quanto accaduto ieri attraversarle gli occhi. È comprensibile, e non se ne faccia un peso. Lei non è un uomo violento, è un commerciante, e da ciò che mi ha inviato, direi un ottimo commerciante».
Pedro rilassò la schiena e il cuore versando il vino in due bicchieri «Ho saputo che el señor Lazar vuole usar el Drone Central, y lo que quieres lo ottiene pure».
La ex-generalessa Ivanovna annuì come se la notizia non le risultasse poi tanto eclatante «Credo che in questo momento bisogni preoccuparsi di altro.
Raffaele Donisio è nato a Napoli, classe '78. Ha esordito con Il Settimo Crepuscolo, edito da Echos Edizioni, per poi provare l'esperienza del self-publishing. Lettore onnivoro, marito di una bellissima moglie di origini rumene, che lo ha fatto innamorare di questo meraviglioso paese, spesso presente nei suoi racconti. Padre di un tellurico, rimbalzante bimbo di tre anni, che ama più della sua vita. Di sè stesso dice: Non mi bastano i cassetti per i sogni che ho.
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