Per la terza segnalazione di oggi, per Fratelli Frilli Editori, vi presento l'antologia di AA. VV., dal titolo 44 Gatti in Noir, seconda raccolta realizzata in memoria di Marco Frilli.
Andiamo a conoscerlo nel dettaglio!
Andiamo a conoscerlo nel dettaglio!
SINOSSI: In questa seconda antologia di racconti, che dedichiamo a chi molti di noi definivano ‘Grande Capo’ protagonisti, oltre Marco stesso e gli investigatori ‘seriali’ creati dagli autori, sono gatti.
Chi – lettore o scrittore – ha la fortuna di coabitare con amici dalle sette vite, certo conosce la loro passione per le parole, che siano già stampate o in composizione: non appena si abbandona un libro o la tastiera del pc, anche per qualche secondo, ecco che immancabilmente i nostri compagni pelosi vi ci si sdraiano sopra, fino a spingersi come Cattarina, la micia del nostro ‘nonno putativo’ Edgar Allan Poe, a prendere forma di colli di pelliccia sulle spalle di chi legge o crea.
Comunque, qui non si possono certo lamentare di non aver ricevuto le dovute attenzioni: in quarantaquattro storie noir talentuosi autori (Frilli e non solo) li hanno resi attori protagonisti o caratteristi indispensabili, interpreti declinati in tutte le sfumature caratteriali proprie dei piccoli felini, apparentemente imperscrutabili e spiazzanti, che vanno dal nero di una notte omicida al rosa dell’amore riconoscente che solo gli animali sanno sempre incondizionatamente dare.
Insieme a loro, come si diceva, investigatori (e non solo) nati dal connubio tra fantasia e inchiostro incontrano Marco Frilli – editore, amico, vulcanico consigliere, critico costruttivo e, su tutto, lavoratore infaticabile e padre di famiglia – che gli autori (suo figlio Carlo compreso) hanno avuto la capacità di ricordare non con elogi retorici ma rendendolo ancora vivo e pieno di verve. Perché, come sosteneva Pablo Picasso, “tutto ciò che puoi immaginare è reale”, credo che chi leggerà questi racconti avrà la sensazione che Marco se ne sia sì andato, ma per una meritata vacanza dalla quale, prima o poi, farà ritorno.
Chi – lettore o scrittore – ha la fortuna di coabitare con amici dalle sette vite, certo conosce la loro passione per le parole, che siano già stampate o in composizione: non appena si abbandona un libro o la tastiera del pc, anche per qualche secondo, ecco che immancabilmente i nostri compagni pelosi vi ci si sdraiano sopra, fino a spingersi come Cattarina, la micia del nostro ‘nonno putativo’ Edgar Allan Poe, a prendere forma di colli di pelliccia sulle spalle di chi legge o crea.
Comunque, qui non si possono certo lamentare di non aver ricevuto le dovute attenzioni: in quarantaquattro storie noir talentuosi autori (Frilli e non solo) li hanno resi attori protagonisti o caratteristi indispensabili, interpreti declinati in tutte le sfumature caratteriali proprie dei piccoli felini, apparentemente imperscrutabili e spiazzanti, che vanno dal nero di una notte omicida al rosa dell’amore riconoscente che solo gli animali sanno sempre incondizionatamente dare.
Insieme a loro, come si diceva, investigatori (e non solo) nati dal connubio tra fantasia e inchiostro incontrano Marco Frilli – editore, amico, vulcanico consigliere, critico costruttivo e, su tutto, lavoratore infaticabile e padre di famiglia – che gli autori (suo figlio Carlo compreso) hanno avuto la capacità di ricordare non con elogi retorici ma rendendolo ancora vivo e pieno di verve. Perché, come sosteneva Pablo Picasso, “tutto ciò che puoi immaginare è reale”, credo che chi leggerà questi racconti avrà la sensazione che Marco se ne sia sì andato, ma per una meritata vacanza dalla quale, prima o poi, farà ritorno.
DOVE TROVARLO: https://www.amazon.it/44-gatti-noir-antologia-racconti-ebook/dp/B07K2NZXGT/
Eccovene un assaggio!
[...] Indipendente e trasformista, agile ma pigro, killer talvolta amabile, il sempre misterioso gatto è l’animale più presente, fin dall’antichità, nelle pagine di romanzi, poesie, favole e racconti, forse perché, come recita un proverbio irlandese, i suoi occhi “sono finestre che ci permettono di vedere dentro un altro mondo” …nel nostro caso quello del noir.
I quarantanove scrittori (dieci di loro scrivono in coppia) di questa antologia sono dunque riusciti a inserire facilmente nelle loro storie, brevi ma tutte da gustare, questo predatore crepuscolare ad affiancare investi-gatori in gran parte seriali (insieme a graditissimi ‘ospiti’ la maggior parte degli autori sono, sono stati o saranno purosangue della nostra scuderia) e Marco Frilli, l’uomo e l’amico che tanto ha inciso sull’editoria italiana rincorrendo con caparbietà un sogno fino a realizzarlo. [...]
I quarantanove scrittori (dieci di loro scrivono in coppia) di questa antologia sono dunque riusciti a inserire facilmente nelle loro storie, brevi ma tutte da gustare, questo predatore crepuscolare ad affiancare investi-gatori in gran parte seriali (insieme a graditissimi ‘ospiti’ la maggior parte degli autori sono, sono stati o saranno purosangue della nostra scuderia) e Marco Frilli, l’uomo e l’amico che tanto ha inciso sull’editoria italiana rincorrendo con caparbietà un sogno fino a realizzarlo. [...]
GLI AUTORI: A. Albini, A. Alioto & R. Repaci, I. Barbiero, A. Barigozzi, M. Bellucci, M. Bertamoni, M. Biagini, M. Blini, M. Bonini, F. Borgio, D. Cambiaso & S. De Bastiani, P. Castoldi, D. Crapanzano, A. d’Amaro, A. Destito, M. Di Tillo, F. Fagnoni, I.E. Ferrario, C. Frilli, F. Giorgi & I. Schiavetta, D. Grillo & V. Valentini, L. Guicciardi, D. Ippolito, S. Leone, O. Logoteta, A. Maccapani, O. Marchetti, C. Marra, C. Martigli, M. Masella, A. Maurizi, M. Menini, R. Mistretta, P. Mizar Paini, A. Novelli & G. Zarini, A. Piras, A. Reali, N. Retteghieri, S. Togneri, A. Tondella, G. Trebeschi, M.T. Valle, P. Varalli, L. Veroni.
Nessun commento:
Posta un commento