Oggi, per le pubblicazioni Les flaneurs Edizioni, vi presento il romanzo Un gelato buono da morire di Dino Cassone, che vanta la prefazione della giornalista di Repubblica, Federica Angeli, e la copertina creata appositamente dal maestro Lorenzo Maria Bottari.
Andiamo a conoscerlo da vicino!
SINOSSI: È giallo a Rosicano: don Ciccio
Zampana, detto Ficosecco, muore mangiando il suo spumone durante la festa
patronale. E siccome Ficosecco era l’usuraio più richiesto e più temuto del paese,
al maresciallo Paolo Sapone, suo malgrado, tocca partire alla ricerca del
probabile assassino tra una lista infinita di sospettati. Ad aiutarlo è
nientemeno che sua moglie Margherita, artista mancata e grande appassionata di
polizieschi. Mentre i due si confrontano con un ambiente in apparenza
tranquillo ma intrinsecamente torbido e pregno di contraddizioni, il lettore se
la ride: per lui il romanzo è un finto giallo, il mistero è svelato fin dal
prologo e non gli resta che godersi l’apertura del vaso di Pandora.
Eccovene un assaggio!
[...] Questo paese sarebbe bello se non fosse per le persone che lo abitano, lo diceva sempre mio padre. E aveva ragione. Mio padre aveva sempre ragione. Questo è un paese di gente pettegola, forse lei non se n’è accorta, lei è una forestiera.
Qui tutti vogliono farsi i fatti di tutti. Un segreto a Rosicano? Non esiste. Non potrà mai esistere. [...]
Qui tutti vogliono farsi i fatti di tutti. Un segreto a Rosicano? Non esiste. Non potrà mai esistere. [...]
L'AUTORE: Dino Cassone è un giornalista
pubblicista e collabora con varie testate on-line. All’attivo ha diverse
pubblicazioni: "I miei compagni di casa e
bestie varie" (2008); "La radio. Storia
di fantasmi e misteri" (2013); "Delitto
nella bottega del droghiere" (2016). Con Les Flâneurs Edizioni ha già
pubblicato "Sorrisi e veleni" (in
formato e-book nella collana “Petit”, 2016) e "La bugiarda" (2016). Ha inoltre curato il libro "Ho fatto 13! Una vincita negata e trentaquattro anni di menzogne del
Coni" (2015) di Martino Scialpi. É anche autore di testi teatrali.
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