Oggi, torna a trovarmi una cara Autrice, in occasione della Cover Reveal dedicata al suo nuovo romanzo.
Oggi, vi presento La fiamma del ghiaccio di Pitti Duchamp.
Oggi, vi presento La fiamma del ghiaccio di Pitti Duchamp.
SINOSSI: Firenze, Berlino, Milano, Pomerania 1865-66
L’incontro con Fiammetta Dorini, l’irriverente e ribelle figlia del Presidente del Senato, è la miccia che infuoca il cuore del disciplinato e severo Capitano prussiano Alexander von Rosenfeld. In un clima di complotti, tradimenti e battaglie, Fiammetta e Alexander si amano, si allontanano, cambiano, lottano mentre la terza guerra d’indipendenza scurisce di cupi presagi il cielo di Firenze, capitale del neonato Regno d’Italia. I politici italiani sono disposti a qualsiasi sacrificio per ammantare di tricolore il leone della Serenissima, liberando così il Veneto dal giogo austriaco e i due innamorati si troveranno a mischiare le loro vite alla grande storia italiana.
Eccovene un assaggio!
[...] “State fermo, state fermo, non vi muovete, per favore!” gli rispose, sussurrando concitata, una vocetta giovane e femminile che spandeva un’intensa fragranza di pesca.
“Dite a me?”
“E a chi dovrei dire? State fermo, per favore!”
Sorpreso dal tono della giovinetta intabarrata nel lino, Alexander si immobilizzò. La sovrastava del tutto e, nonostante il cappuccio, riuscì a notare una ciocca di capelli castani che usciva dalla stoffa. Dietro di lui, alcuni passi cadenzati e pesanti gli annunciarono che non erano più soli e che qualcuno, con tutta probabilità la persona che cercava la ragazza, li stava raggiungendo.
“Non vi voltate, continuate a non muovervi, santo cielo! Siete proprio uno zuccone!” disse stizzita e imperiosa lei da sotto la stoffa del copricapo. [...]
“Dite a me?”
“E a chi dovrei dire? State fermo, per favore!”
Sorpreso dal tono della giovinetta intabarrata nel lino, Alexander si immobilizzò. La sovrastava del tutto e, nonostante il cappuccio, riuscì a notare una ciocca di capelli castani che usciva dalla stoffa. Dietro di lui, alcuni passi cadenzati e pesanti gli annunciarono che non erano più soli e che qualcuno, con tutta probabilità la persona che cercava la ragazza, li stava raggiungendo.
“Non vi voltate, continuate a non muovervi, santo cielo! Siete proprio uno zuccone!” disse stizzita e imperiosa lei da sotto la stoffa del copricapo. [...]
L'AUTRICE: Pitti Duchamp nasce nell'agosto del 1981, a Firenze. Vive tuttora nella
provincia di Firenze, sulle colline del Mugello, con il marito e due bimbi. Laureata in
scienze politiche, Pitti rinuncia alla carriera accademica per darsi al marketing
ed alla comunicazione. Dopo diverse collaborazioni arriva la prima bambina e
poi subito il secondo figlio e decide di prendersi una parentesi di vita
familiare. E’ proprio allora che riscopre la grande passione per la lettura e
la scrittura. Appassionata di Burlesque e collezionista di pezzi vintage di
arredamento e moda cerca di coniugare i suoi interessi scrivendo e leggendo
romance storici. È amante
della storia in particolare quella dell’Europa tra il 1500 ed il 1900, i
quattrocento anni che hanno creato la modernità per come la conosciamo oggi in
termini di arte, pensiero filosofico e scientifico, socialità. Apprezza nelle
persone più di tutto la gentilezza, il garbo e la buona educazione, quel “non
so che nel portamento” che fa di una donna una dama e di un uomo un signore.
In
Self ha pubblicato per la serie "D’amore e d’Italia": "L’Arabesco", "Lupo di primavera", "La gran dama" e "Il pugnale e la perla nera" con cui ha scalato le classifiche Amazon. Ha partecipato
alla raccolta "Natale a Pemberly" con uno scritto ispirato a "Orgoglio e
pregiudizio" e alla raccolta "Cuori fra le righe" con un racconto ambientato
durante la Grande guerra. Ha pubblicato sempre in self "Sabbia bianca", primo
romance contemporaneo.
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