PASSI D'AUTORE - Recensione - OVUNQUE PER TE di Elena Genero Santoro

Oggi, per la rubrica Passi d'Autore, vi presento il romanzo di Elena Genero Santoro, una cara Amica e Autrice talentuosa, dal titolo Ovunque per Te.

Andiamo a conoscerlo nel dettaglio!

 

Francesca Ghiribelli lo ha letto per noi!

SINOSSI: La crisi economica tocca proprio tutti: Patrick, ingegnere informatico residente a Londra, reduce da una convalescenza, viene licenziato in tronco in seguito a una ristrutturazione dell’azienda. La moglie Futura, che lo vede depresso e insofferente, cerca di spronarlo in ogni modo, affinché lui ampli i suoi orizzonti professionali. Così lui accetta un incarico in un ateneo di Barcellona, ma sarà proprio Futura a farne le spese. Ljuda, moglie di un ex seminarista, incinta del terzo figlio, perde il suo amato lavoro da commessa. Per ovviare accetta di collaborare con un telefono erotico. Manuela, spiantata e sfruttata dall’avvocata presso cui svolge il suo praticantato, decide di subaffittare il suo alloggio a uno studente che si rivela presto strafottente e dedito alle droghe leggere. Intanto cerca di portare avanti la sua relazione con Giovanni, che vive a Bruxelles per uno stage. Persino Mac, attore di Hollywood all’apice del successo e senza problemi di liquidi, è depresso: il suo matrimonio sta andando a rotoli e la sua carriera ha smesso di dargli soddisfazioni. Solo Daniela, estetista di paese, non risente della recessione, ma per trovare un equilibrio con Stefano dovrà comprendere quanto è difficile per un disabile vivere in un mondo pieno di barriere architettoniche.

LONDRA - Patrick e Futura sono una coppia di genitori felici. L'uomo, però, è senza lavoro e, costretto a casa, cadrà preda della depressione. Solo la moglie potrà salvarlo e convincelo a partire per Barcellona, dove un nuovo impiego lo aspetta.

Attorno a loro, ritroviamo anche l'attore Mac devastato tra divorzio e alcolismo, Manuela con problemi economici, Daniela e Stefano con la loro difficile storia d'amore, e Ljuda alle prese con un impiego presso un telefono erotico.

Cosa riserva il futuro a Patrick, Futura e i loro amici?

Partiamo dall'ambientazione, ci spostiamo in diverse località italiane: da Buttigliera d’Asti a Torino, fino ad arrivare a Londra. Le descrizioni non sono dettagliate, anche perché l'autrice ama soffermarsi più sulle dinamiche tra personaggi.

La caratterizzazione è come sempre completa.
In questo libro, tanti sono i personaggi e tante le storie trattate. Potremmo definirlo una commedia sentimentale a episodi.

Patrick e Futura sono i protagonisti principali. Ritroviamo due figure che abbiamo imparato ad amare nei precedenti romanzi di questa serie; qui, sono alle prese entrambi con il problema della depressione che afferra tutti e due.

Mac, invece, è un attore con problemi di alcool e un divorzio che lo mette in agitazione, perché, a volte, i soldi non fanno la felicità; ritroviamo anche Manuela che desidera specializzarsi in diritti femminile e sta con Giovanni. Pur di realizzare il suo sogno, teneterà ogni tipo di occupazione e, cercando un coinquilino per dividere le spese, si imbatterà in un giovane maleducato e arrogante, con problemi di tossicodipendenza.

Daniela, invece, è un'estetista di successo, che ha iniziato una relazione con Stefano. La donna, però, ha un carattere difficile, possiamo definirla una vera e propria "saputella", e il genitore costretto su una carrozzina non aiuta la coppia a decollare.

Infine, abbiamo Ljuda sposata con Massimo e in attesa del terzo figlio. Il passato dell'uomo è stato complicato, in quanto un tempo voleva farsi prete. A turbare la quiete, ora, arriva anche la perdita del lavoro della donna e la soluzione inaspettata di lavorare per un telefono erotico.

Tante storie, tanti personaggi, marchio di fabbrica della Santoro.

[...] Completamente sola in quella landa tecnologica e moderna. Nel punto in cui si trovava, il pavimento rosso sulla linea dell’orizzonte si congiungeva col cielo. De Chirico e le sue prospettive. Fu allora che ebbe paura. Lei, isolata, con tutta la volta celeste opprimente intorno, che le stringeva la gola. Chiamò un altro taxi, e senza pensarci oltre si fece riportare giù. Patrick le aveva chiesto di passare da lui all’università. 

A lei parve di essere tornata indietro di sei anni, quando Patrick giocava a fare il borsista nel corso di Analisi Matematica che lei seguiva. Sembrava che non fosse cambiato nulla, neppure lui era mutato, a parte due piccole rughe di espressione intorno agli occhi che gli erano comparse nel tempo. Come insegnante ci sapeva fare. Era affabile, scherzoso, accattivante. Nessuno studente gli resisteva, e men che meno le studentesse: lei ne era la prova vivente. 

Futura fu trafitta da una freccia di gelosia che le trapassò il diaframma e le strinse la gola. Voleva avere il suo amato di nuovo tutto per sé come un tempo, quando lui la incantava con le parole e lei non aveva altro da fare che ammirarlo e ascoltarlo. 

Insegnare era il suo pane, aveva la vocazione e quando lo faceva era felice, entusiasta. Che diritto avrebbe avuto di pretendere che lasciasse tutto ciò per assecondarla?

L’amore domina il testo e tende a essere il denominatore comune, si parla comunque di coppie e di rapporti.

La scrittura è come sempre fluida e scorrevole, con un intrico di trame e sottotrame che ci fanno amare i libri di questa autrice.

Le tematiche trattate sono: l'amore, i segreti, la crisi economica, la maternità, la depressione, l'alcolismo e il destino.

Il messaggio è relativo fondamentalmente alla crisi economica che arriva come un fulmine a ciel sereno e, spesso, rimette tutto in discussione. Interessante la comparazione che l'autrice fa tra la mancanza del denaro e l'assenza di amore e felicità. 

Vi sono anche altri messaggi importanti come quello della depressione che può colpire chiunque ed è un mondo astratto, indefinito, buio e terribilmente persuasivo nell'intaccare la ragione. Si parla ache di alcolismo e di erotismo, soprattutto di quesu'ultimo: si scopre cosa si cela dietro chat e telefonici erotici, quanto vi sia in realtà un mondo di persone come noi, desiderose solo di essere ascoltate e capite.

Questo libro ci fa riflettere sulla "fine": a volte, mascherata da inizio; altre, destinata a chiudere un capitolo per salvarsi, rialzarsi e ricominciare più forti di prima.

Una lode all’autrice che è stata brava nell’unire concreto-astratto in un’opera contemporanea, all'apparenza leggera come una commedia, ma che fa riflettere.

Esplicativo e riflessivo anche il titolo che racchiude un po’ il significato di tutte le storie narrate.

Ovunque per Te è un romanzo con una giusta dose di frizzanti bollicine, ironico, piacevole, dove la gioia si alterna alle lacrime, la sofferenza prende a braccetto il sorriso, dove la delusione recupera le ali, come una Fenice, per spiccare il volo.

Consigliato a chi non conosce la magnifica penna della Santoro, a chi ama i libri che narrano di episodi legati tra loro, di vita e di sentimenti, senza rinunciare alle tematiche attuali.

Francesca Ghiribelli

(Editing a cura di Linda Bertasi)

IL VOTO DI FRANCESCA

Francesca Ghiribelli coltiva la passione per la lettura e per la poesia sin dalla tenera età. Gestisce il suo Lit - Blog , dove espone le sue opere e recensisce libri. 
Ha ricevuto molti premi a livello nazionale tra cui ricordiamo quello per la silloge "Un'altalena di emozioni" (Bancarella Editrice 2009). 
La giovane poetessa è stata nominata Scudiero Guardiano dell'Unione Mondiale dei Poeti per il suo impegno nella letteratura. 
Pubblicazioni: 
- Twins Obsession 
-  Il Diario di una Gemella Ossessione

- Cuore zingaro

- Amore a prima vista