Oggi, sono molto contenta di ospitare un'Autrice talentuosa.
Oggi, è venuta a trovarmi Lisa Laffi, in occasione dell'uscita del suo romanzo L'ultimo segreto di Botticelli, edito da Tre60.
Andiamo a consocerlo nel dettaglio!
SINOSSI: 1482. Botticelli sta terminando la Primavera, un dipinto che sarà celebrato come una vetta assoluta dell’arte. Ma anche un enigma, forse impossibile da sciogliere. È una metafora dell’amore platonico? O il suggello di un patto segreto, sottoscritto da Caterina Sforza, che mira a unire Milano, Roma e Firenze sotto un’unica bandiera, per liberare l’Italia? 1526. La giovane Luce, esperta di erbe e ricette curative, viene trascinata al cospetto della marchesa Bianca Riario Sforza, la potente figlia di Caterina. La ragazza è convinta che Bianca la voglia denunciare all’Inquisizione per la sua attività di guaritrice, ma la marchesa, appassionata alchimista, la prende sotto la sua protezione. L’abilità di Luce è tale che, quando il fratello di Bianca, Giovanni dalle Bande Nere, viene ferito in battaglia, la marchesa chiede proprio a lei di curarlo. Ma Bianca non può prevedere la passione che nasce tra la giovane donna e il celebre condottiero. Un sentimento che rischia di stravolgere i suoi veri piani, infinitamente più diabolici di quelli che Luce ha immaginato. Bianca fa allora in modo che il fratello parta per la battaglia decisiva, e manda Luce a Mantova, con la scusa di proteggerla. Sarà lì che Luce apprenderà il reale significato della Primavera. E dovrà comunicarlo a Giovanni, prima che sia troppo tardi…
L'AUTRICE: Laureata in Conservazione dei Beni Culturali e insegnante di Lettere, Lisa Laffi vive a Imola dove per anni ha lavorato come giornalista e redattrice. È autrice della commedia teatrale "Troppo incinta", portata in tournée nazionale nel 2012 e finalista del concorso nazionale "Avanti Attori".
Nel 2015 ha pubblicato il romanzo storico "Il serpente e la rosa" (ed. I Doni delle Muse), che ha vinto il “Primo premio assoluto” al concorso letterario “Caterina Martinelli”, il “Premio romanzo storico” al XXVIII Premio internazionale di poesia e narrativa “Val di Magra - Roberto Micheloni” di Aulla e le menzioni d’onore ai concorsi Sant'Ambrogio e Michelangelo Buonarroti.
Con il racconto "Una Luce tra le Bande Nere", che è stato tradotto in inglese, ha conquistato il terzo posto al prestigioso “Verbania for women”, concorso vinto l’anno successivo con "La rosa del deserto". Il racconto è stato pubblicato a maggio sulla rivista “Writing Magazine Italia” diretta da Franco Forte.
Ha chiuso il 2017 con il 1° posto al “Terra di Guido Cavani” e ha aperto il 2018 con la vittoria al concorso Alberoandronico (sezione G) e il 2° posto al Memorial Vallavanti-Rondoni. Lo scorso anno è uscita anche "Cento passi di donne", raccolta di biografie femminili per Bacchilega editore.
Nel 2015 ha pubblicato il romanzo storico "Il serpente e la rosa" (ed. I Doni delle Muse), che ha vinto il “Primo premio assoluto” al concorso letterario “Caterina Martinelli”, il “Premio romanzo storico” al XXVIII Premio internazionale di poesia e narrativa “Val di Magra - Roberto Micheloni” di Aulla e le menzioni d’onore ai concorsi Sant'Ambrogio e Michelangelo Buonarroti.
Con il racconto "Una Luce tra le Bande Nere", che è stato tradotto in inglese, ha conquistato il terzo posto al prestigioso “Verbania for women”, concorso vinto l’anno successivo con "La rosa del deserto". Il racconto è stato pubblicato a maggio sulla rivista “Writing Magazine Italia” diretta da Franco Forte.
Ha chiuso il 2017 con il 1° posto al “Terra di Guido Cavani” e ha aperto il 2018 con la vittoria al concorso Alberoandronico (sezione G) e il 2° posto al Memorial Vallavanti-Rondoni. Lo scorso anno è uscita anche "Cento passi di donne", raccolta di biografie femminili per Bacchilega editore.
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