venerdì 15 novembre 2019

PASSI D'AUTORE - Recensione - L'ALTRA FACCIA DELLA LUNA di Simona Mendo


Oggi, per la rubrica Passi d'Autore, vi presento il nuovo romanzo di Simona Mendo, dal titolo L'altra faccia della Luna.
Andiamo subito a conoscerlo nel dettaglio!
  




Francesca Ghiribelli lo ha letto per noi!








SINOSSI: Luna ha solo diciotto anni quando vive l’esperienza più terrificante della sua vita. È il giorno del suo compleanno. Esce di casa per andare alla festa che gli amici le hanno organizzato, ma alla quale lei non arriverà mai.
Un uomo, stregato dalla sua bellezza e dai grandi occhi scuri, come un folle la segrega in casa propria. Il problema è che Luna lo ama. Ama da sempre quello che è diventato il suo carceriere e seppur lo detesti per ciò che le sta facendo, non smette di esserne attratta…
Una storia forte, adatta a un pubblico adulto, dove i traumi vengono a galla e le verità taciute. Un passato che torna portando con sé la speranza.

DOVE TROVARLO: https://www.amazon.it/Laltra-faccia-della-luna-Literary-ebook/dp/B07Z5YVVYY/







GENOVA - Luna è una bellissima ragazza, con una famiglia apparentemente unita alle spalle e una sorella più piccola.
Divide le sue giornate tra la casa, lo studio e l'amica Milla, confessando al suo diario segreti ed emozioni.
Da sempre infatuata di Furio, resterà colpita nello scoprire di essere l'oggetto del suo desiderio.
Da qui, il punto di svolta. Una sera, l'uomo la inviterà a casa sua, e si troverà catapultata in una realtà insospettata, prigioniera dell'uomo che idolatrava.
Perchè l'uomo la tiene reclusa? Cosa vuole veramente da lei? Il sentimento che Luna prova per lui è destinato a essere schiacciato dalla violenza, o muterà anche il suo carceriere?

L'ambientazione è contemporanea, ci troviamo nella bella Genova e ci muoviamo tra aule scolastiche e ambienti domestici.
La caratterizzazione dei personaggi è perfetta.
Luna è la protagonista femminile; figlia di Franco e Angela e sorella maggiore di Stella, è dotata di una bellezza particolare e sogna di fare l'architetto.
Studentessa senza macchia e figlia "perfetta", tiene un diario in cui racconta tutte le sue segrete emozioni, compreso l'amore folle ed eterno per Furio, suo professore, mai confessato a nessuno, neppure alla migliore amica Milla.
La sera del suo compleanno, viene invitata a casa dell'uomo, essendo amica della nipote Bianca e avendo frequentato spesso la sua dimora, e sarà assalita, violentata e reclusa.
Da qui, inizierà un percorso introspettivo particolare per Luna, divisa tra violenza e amore, passione e tormento. Dovrà imparare a gestire la consapevolezza che l’unico uomo da lei amato è diventato, all’improvviso, il suo aguzzino.
Luna è dilaniata; non riesce a resistere al piacere durante gli amplessi, quasi attirata dal sesso condito dalla dominazione. Sarà costretta a mentire alla famiglia, per la reclusione forzata, e lo odierà per questo, ma sembra non riuscire a staccarsi da lui, malgrado tutto.
Furio è il protagonista maschile; professore di Luna e zio di Bianca. Da sempre attratto dalla ragazza, ha celato questo desiderio insito in lui per moltissimo tempo, fino alla sera del diciottesimo compleanno di Luna.
La costringerà a mentire, la terrà reclusa e si macchierà di violenza; resterà incredulo, scoprendo dal diario che Luna era ancora pura e perdutamente innamorata di lui. 
Furio è un uomo quasi malato, che deve accettare la sua sterilità e la nasconde a Luna, nel timore che potrebbe non amarlo più. Un uomo non uomo, eppure l’amore può compiere miracoli, a volte.
Stella è la sorella di Luna, più giovane di otto anni, dai tratti nordici e molto legata alla ragazza. Forse sono più amiche che sorelle.
Il loro è un legame particolare, quasi telepatico; Stella capirà subito che qualcosa non torna nel comportamento della sorelle e nelle sue lettere, in cui racconta di essere partita per una vacanza; si aiuteranno anche a distanza.
Una menzione va anche a Giulio, giovane da sempre interessato a Luna, ma ignorato dalla ragazza, e al padre Franco. Quest'ultimo è il primo a usarle violenza, convinto che sia il frutto di una relazione clandestina della madre; la trova "diversa", quasi non appartenente alla famiglia, e sfoga su di lei la sua frustrazione.
In questo romanzo, la figura dell'uomo è trattata a 360 gradi; abbiamo diverse visioni dell'universo maschile: dal bravo ragazzo che ama senza speranza, all'individuo che ama in maniera ossessiva, al padre padrone e violento. Tante facce di una stessa medaglia, tante tipologie di "maschi", più che uomini.




 

'Lo amo da tutta la vita e lo amerò per sempre, ma non so se sarò mai in grado di perdonarlo per quello che mi sta facendo. Per avermi rubato il cuore e averlo incatenato al suo.
Perché, se anche mi libererà, il mio cuore non sarà mai più in grado di tornare da me.
E questa è la mia paura più grande, che mi fa svegliare di notte, in affanno: quando si sarà finalmente stancato di me (perché tanto prima o poi succederà) e mi lascerà libera, so che, oltrepassata la soglia di casa sua, non ricomincerò a vivere, ma inizierò a morire molto lentamente.'






La narrazione è scorrevole e ben articolata, l’autrice analizza sapientemente sia i personaggi principali che i secondari, usando la prima persona al presente.
Il libro è dominato anche da un flashback molto importante che ci svela un tassello del legame tra Furio e Luna; non voglio svelare troppo, ma l'uomo mostra diverse sfumature: ora aguzzino, ora sprone per superare i propri limiti.
Il sesso è presente, le scene hot non mancano condite di violenza e brutalità; colpiscono il lettore, le senti sulla pelle e non puoi restare indifferente.
L’autrice ci narra questo amore violento, con tratti poetici, di una vittima per il suo carnefice. Un rapporto complesso, il loro, che non si può riassumere in poche parole; siamo di fronte a un sentimento dominato dalla paura di amare e dalle avversità della sorte, che conduce a sbagliare e perdere la retta via.
Nella trama, è presente anche un colpo di scena, una novità imprevista che paragonerei a una tempesta, destinata a travolgere gli stessi protagonisti, ma non voglio togliervi il piacere della lettura.
Le tematiche trattate sono: l'amore malato contrapposto a quello genuino, la paura di amare, il coraggio,  il destino, la violenza e il sesso, inteso come puro istinto primordiale. Ci troviamo di fronte a una storia che analizza la figura della donna/vittima del proprio amore, e mai tematica è più attuale. Il libro ci rimanda a una sfumatura dei rapporti, purtroppo, conosciuta a molte: il credere in un amore che vuole sconfiggere tutto e tutti, facendosi strada tra le crepe della violenza psicologica e fisica. A volte si ama chi ci fa più male, e lo si ama con tutte noi stesse, pur consapevoli della realtà, quasi una fede incrollabile in un sentimento che, prima o poi, uscirà allo scoperto per risplendere.
Il messaggio tra le righe è inerente all’amore che incatena, quello vero che ti cresce dentro come una radice, senza età, capace di cancellare ogni piccolo grande errore compiuto sul proprio cammino.
Consigliato a chi ancora non conosce la penna di Simona Mendo, agli amanti dei dark romance che non rinunciano a tematiche scottanti, delle storie al femminile e dei romanzi introspettivi; a chi cerca anche un pizzico di eros e non disdegna le vicende che trattano di amori violenti e totalizzanti.
Francesca Ghiribelli
(Editing a cura di Linda Bertasi)



IL VOTO DI FRANCESCA





Francesca Ghiribelli coltiva la passione per la lettura e per la poesia sin dalla tenera età. Gestisce il suo Lit - Blog , dove espone le sue opere e recensisce libri. 
Ha ricevuto molti premi a livello nazionale tra cui ricordiamo quello per la silloge "Un'altalena di emozioni" (Bancarella Editrice 2009).
La giovane poetessa è stata nominata Scudiero Guardiano dell'Unione Mondiale dei Poeti per il suo impegno nella letteratura. 

Pubblicazioni:
- Twins Obsession -  Il Diario di una Gemella Ossessione
- Cuore zingaro
- Amore a prima vista

Nessun commento:

Posta un commento