mercoledì 10 dicembre 2014

Segnalazione - IL LIBRO DELLA VITA di Debora De Lorenzi

Oggi vi presento un'uscita digitale IMPERDIBILE e prenotabile sin da ora!
Oggi vi parlo di "Il libro della vita" di Debora De Lorenzi che ho già avuto l'immenso piacere di ospitare nel mio blog.
Debora è un'autrice talentuosa e rarissima, con la sua scrittura incanta e avvince. Io ho già avuto modo di apprezzarla con "L'imbroglio dell'anima" e "Un fiore d'ombra", magistrali fantasy sul tema della vita e della morte, delle streghe, del Bene e del Male.
E ora torna con atmosfere che si tingono di Voodoo per questo romanzo tutto da gustare!
Ma andiamo a conoscerlo più da vicino!



SINOSSI: Faith Laveau lavora presso un giornale del Connetticut. E proprio mentre sta stilando un suo articolo accade ancora quella cosa imprevista e incontrollabile. Qualcuno di invisibile, ma non irraggiungibile, pronuncia il suo nome. È un richiamo forte e insistente. Pungente e terribilmente meraviglioso. Questa volta però Faith non resiste e si precipita, nel mezzo di un tornado, al suo piccolo, misterioso villaggio, avvolto dagli arcani della profonda provincia di New Orleans. Qui, insieme con l’inseparabile gemella Stephanie, si trova a scoprire (o riscoprire?) un mondo fatto di vere e proprie arti magiche, le più antiche, le più potenti. Qui l’antica lotta tra bene e male, illuminata dalla seducente luce del Woodoo, si colora di tutte le tinte dell’amore, della passione, del desiderio e della vita. Un baule e un libro sono le colonne su cui si poggia il palcoscenico di una storia decisamente ben orchestrata, capace di offrire improvvise e inaspettate impennate narrative che non lasciano spazio neppure al respiro. Libro squisitamente al femminile (anche Glen, l’antagonista, è una “fascinosa quanto tremibile” donna), mette in luce il coraggio, l’intelligenza, la piacevolezza della protagonista. Dal finale inimmaginabile, tutta l’opera è sapientemente condita da un’ironia profonda, tagliente, intelligente. Questo è il quarto romanzo di Debora De Lorenzi. E siamo certi che, come gli altri, sarà un sicuro successo. 

DOVE PRENOTARLO: http://www.amazon.com/dp/B00QMSXOMA




Eccovene un assaggio!



[...] Quando si parla di magia da profani, si è soliti distinguere tra magia «bianca» e magia «nera». Per magia «bianca» s’intende una forma d’intervento che presume di mirare a scopi benefici (la guarigione da una malattia, la risoluzione di problemi economici o d’amore, la predizione del futuro e così via). Talvolta si fa ricorso all’uso di mezzi come talismani e amuleti, portafortuna e filtri. Il termine magia «nera» invece richiama a poteri diabolici o comunque presume l’agire sotto qualche loro influsso. Di norma, la magia «nera» è indirizzata a scopi malefici (procurare malattie, disgrazie, vendetta, morte) o è atta a influenzare il corso degli eventi a proprio beneficio e a discapito di altri. Al contrario di quanto si è propensi a pensare, il Voodoo non è un fenomeno legato alla magia nera, ma una religione a tutti gli effetti ed è dotato di un profondo corpus di dottrine morali e sociali, oltre che di una complessa teologia. Comunque, qualunque sia lo scopo, si fa riferimento a pratiche centrate su arti occulte o poteri «sovrumani», e tutto ciò che è connesso al sovrannaturale è interferenza e l’interferenza … è male.Forse sono l’ultima persona al mondo che possa anche solo fare accenno a una qualche faccenda morale. Resto legata all’occulto più di quanto possiate immaginare. Ciononostante, mi sento in dovere di avvertirvi. Chi sono? Faith Laveau dei Laveau di New Orleans. [...]









L'AUTRICE: Nata a Pavia nel 1972, Debora De Lorenzi, è mamma entusiasta, amica leale e moglie sagace. Allevata da un’amorevole nonna materna, mirabile “racconta storie”, sin da piccina è stata avvicinata dalla stessa all’arte della parola e all’amore per la scrittura. Dotata di un’incontestabile dote fantasiosa, ha imparato ad accarezzare i sogni e a raccontarli, intrattenendo gli amici con cui è serenamente cresciuta. Nell’ambito lavorativo, si è distinta in vari settori, da impiegata a commessa, da magazziniera ad agente di viaggio, perfino organizzatrice di congressi, e ora bibliotecaria. Intrattiene incontri culturali e organizza appuntamenti creativi in collaborazione con le scuole elementari. E’ con “Maledetto Libero Arbitrio” che nel 2009 inizia la sua avventura editoriale, seguita poi dalla pubblicazione “Dell’imbroglio dell’anima” nel 2011 con Butterfly Edizioni, grazie al concorso “Parole di carta” nel quale si è aggiudicata il primo posto. Il suo ultimo lavoro edito Butterfly Edizioni è intitolato “Un fiore d’ombra”, in libreria da aprile 2013. 
"Maledetto Libero Arbitrio" sarà presto disponibile in una nuova veste, formato e-book.





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