sabato 2 maggio 2020

PASSI D'AUTORE - Recensione - UN AMORE IN PERICOLO di Catia P. Bright

Oggi, per la rubrica Passi d'Autore, sono molto contenta di ospitare la mia cara Amica e Autrice talentuosa Catia P. Bright, in occasione dell'uscita del suo nuovo romance storico, dal titolo Un Amore in Pericolo, sequel del libro Un Lupo nel Cuore.





Francesca Ghiribelli lo ha letto per noi!








SINOSSI: C'è bufera in Paradiso!
Persino il miglior matrimonio d'amore con uno dei nobili più affascinanti d'Inghilterra può non essere tutto rosa e fiori.
Come scoprirà a proprie spese Annabelle – “buffa e gentile”, indomita e dalla lingua lunga – anche una luna di miele col più innamorato, devoto e appassionato dei mariti rischia di complicarsi a dismisura. Specialmente quando il marito in questione, Lord Daniel Carlington, marchese di Landmark, deve nascondere agli occhi del mondo la sua natura segreta e celare alla moglie il suo oscuro passato.
Ma alcuni misteri bramano di essere svelati e talvolta il passato torna a minacciare il presente.
Dopo i fatti di “Un lupo nel cuore”, nella magica cornice delle più belle città italiane, affiancati da vecchie conoscenze e da nuovi intriganti personaggi, Annabelle e Daniel dovranno affrontare molte sfide e grandi pericoli per salvare la loro unione, e la loro stessa vita, da ciò che il Fato ha in serbo per loro.







VENEZIA 1824 - Annabelle e Daniel si sono sposati e stanno trascorrendo insieme la luna di miele. Sono felici e innamorati, ma Daniel nasconde un segreto: nelle notti di plenilunio, è costretto ad abbandonare il letto per trasformarsi in licantropo. Una maledizione, questa, che porta sulle spalle da tempo, ma ora il pericolo si annida nell'ombra.
Nemici invisibili vogliono impossessarsi di ciò che consente a Daniel di vivere una vita "normale". Tra viaggi, inseguimenti e avventura, la storia di un amore diverso e appassionato.
Che destino avrà l'unione di Daniel e Arabelle? Riusciranno a sconfiggere le insidie che li minacciano?

Partiamo dall'ambientazione storica, siamo di fronte a un regency dal contesto storico accurato. Ci spostiamo tra il Gloucestershire, con la sua affascinante campagna inglese,  e l'Italia, nelle città di Venezia e Firenze.
L'autrice tende a concentrarsi sulle dinamiche tra personaggi, piuttosto che sulle descrizioni, tuttavia ci si sente ben inseriti nel luogo. Tocchiamo anche il Museo degli Uffizi di Firenze, ma non ne abbiamo una dettagliata specifica; la Bright si sofferma sugli arredi e abiti regency, assistiamo anche un ballo di corte, ma senza entrare troppo nel particolare.

La caratterizzazione dei personaggi è convincente.
Annabelle è la protagonista femminile. Figlia di Matthew, un famoso commerciante inglese di stoffe; è una donna affascinante senza peli sulla lingua, dolce, indomita e con il corpo cosparso di efelidi. Innamorata di Daniel, lo ha sposato per amore, entrando nel suo mondo misterioso e inquietante. Fedele compagna, gli sta accanto, conoscendo il suo segreto e facendo di tutto per aiutarlo, benché agognerebbe a una vita più tranquilla e una luna di miele serena.
Si legherà a Francesca, sua chaperon, e sarà vittima delle attenzioni "apparenti" di Dante Bacci, losco figuro. Delusa dalla poca attenzione del marito, utilizzerà proprio questo pseudo-corteggiamento per far scaturire la gelosia di Daniel.
Assieme questi, affronterà avventure e pericoli, conscia del profondo legame che li unisce.
Daniel è il protagonista maschile. Lord e settimo marchese di Mandsmark,  dai ricioli neri e gli  occhi verdi, è un vero adulatore, profondamente innamorato della moglie. Suole chiamarla con nomigli
come "fata" o "amore mio", nutrendo per lei un'ardente passione. Annabelle è l'unica donna che lo ha fatto innamorare e dimenticare il suo passato da giramondo e libertino.
L'uomo cela un segreto che affonda le sue radici nel paranormale: durante le notti di plenilunio, sgattaiola via dal letto coniugale per trasformarsi in lupo, avendo ereditato la sindrome della licantropia. Lui si vergogna di questo suo lato selvaggio ed, insieme a questo suo scheletro, ne nasconde molti altri.
Si ritroverà in mezzo a uccisioni e pericoli, e vivrà assieme alla moglie un'avventura inquietante, pur di riuscire a conservare i due preziosissimi oggetti che gli permettono di non essere un "mostro", oggetti su cui non è il solo ad aver messo gli occhi.
Matthew Bright è il padre di Annabelle. Di umile estrazione inglese, ha creato la sua fortuna con le sue sole forze, diventando il favorito di una compianta marchesa e uno dei commercianti di stoffei più famosi del Regno. Marito della bella e decisa Louisa, padre saggio e amorevole verso le sue figlie, non vede di buon occhio l'unione di Annabelle con Daniel, possedendo un certo fiuto, ma accetterà il genero, per amore della figlia.
Francesca Pettigrew è la chaperon assunta da Daniel, per la moglie Annabelle. Deliziosa fanciulla esile e bionda, con la donna, stringerà una meravigliosa amizia. Sarà proprio Francesca a istruire Annabelle sul comportamento pubblico, sugli usi e costumi dell'alta società.
Vi sono altri personaggi secondari importanti come Harris, il maggiordomo di Daniel, che lo aiuterà nel viaggio fino a Firenze, per un lavoro "sporco", suo complice e aiutante. Abbiamo anche i fratelli Bacci, personaggi affascinanti impegnati a cercare di recuperare gli oggetti misteriosi così cari a Daniel. Citiamo anche Zaghary, amico di lord Daniel, e Duccio un simpatico ragazzo al soldo degli usurai Bracci.
Non posso, però, non menzionare Diane Deville, bella come la Venere del Botticelli, legata in un certo qual modo a Daniel. Un personaggio molto interessante e misterioso, ma non voglio togliervi il piacere della lettura con troppe delucidazioni.





[...] Da subito, dal loro primissimo incontro casuale, quando lei aveva undici anni e lui diciannove, era stato colpito dal profumo peculiare della sua pelle: vaniglia e cannella. Annusarla, era stato come essere marchiato. I suoi sensi avevano registrato quell’odore, mandandolo in subbuglio, e il sangue gli si era scaldato nelle vene. Aveva dovuto allontanarsi in fretta da quella ragazzina piena di lentiggini, temendo di essere troppo sconvolto per non resistere all’istinto di trasformarsi proprio lì, davanti a lei, e farle poi chissà cosa. Dieci anni dopo, l’aveva incontrata di nuovo. In tutto quel tempo, nessun’altra donna, nessun’altra femmina, aveva avuto lo stesso sconvolgente potere su di lui.





Lo stile della scrittura è scorrevole e coinvolgente, personalmente avrei preferito più descrizioni relative all'epoca, oltre che ai personaggi. I dialoghi sono la parte migliore, così empatici, si staccano dalle pagine, trasmettendo tutto il sentimento e il legame che unisce i protagonisti. Deliziosi i tipici "botta e risposta" da chicklit, classici del regency.
Interessante la componente fantasy che dona originalità al testo, le uccisioni non mancano e colorano di "dark" questo regency. Molto interessante anche la morte di Lord Salinger, alla quale è seguita l'unione tra i protagonisti; un enigma, questo, che poi verra svelato.
Il sesso è presente e parte importante del testo. Non abbiamo una componente hot volgare, l'attrazione è il punto focale, e i pensieri passionali trascinano. Alle volte, siamo di fronte a un erotismo allo stato puro, dirompente e particolarmente acceso.
Le tematiche trattate sono: l'amore vero, la passione, i segreti, il potere, la sete di vendetta, le maschere che indossiamo, la ricerca della verità e la licantropia. Su quest'ultima vorrei porre l'attenzione, perché è intesa come metafora del tema della diversità al giorno d’oggi.
Il messaggio tra le righe è relativo all'amore, fonte di salvezza per il protagonista. Nonostante le pieghe del destino, nonostante la "bestia" possa trasformarci e allontanarci dall'umanità, l'amore ci salva sempre. A mio avviso, una perfetta simmetria con la famosa favola La Bella e la Bestia.
Consigliato a chi ancora non conosce la penna della Bright, a chi ha amato Un Lupo nel Cuore, agli amanti del regency, del romance storico con sfumature paranormal, a chi apprezza i romanzi che trattano il tema della licamntropia e degli amori eterni.
Francesca Ghiribelli
(Editing a cura di Linda Bertasi)



IL VOTO DI FRANCESCA




Francesca Ghiribelli coltiva la passione per la lettura e per la poesia sin dalla tenera età. Gestisce il suo Lit - Blog , dove espone le sue opere e recensisce libri. 
Ha ricevuto molti premi a livello nazionale tra cui ricordiamo quello per la silloge "Un'altalena di emozioni" (Bancarella Editrice 2009). 
La giovane poetessa è stata nominata Scudiero Guardiano dell'Unione Mondiale dei Poeti per il suo impegno nella letteratura. 
Pubblicazioni:
- Twins Obsession -  Il Diario di una Gemella Ossessione
- Cuore zingaro
- Amore a prima vista








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