Per la sesta pubblicazione Les Flaneurs Edizioni, eccovi L'Ultima Punitrice di Maria Tronca.
Andiamo a curiosare!
SINOSSI: Le estati di Ninfa sono il villino dei nonni a Mondello, la casa principesca di Barbara, gli occhi di velluto di Nino, l’eleganza di Marlene al manicomio, e poi gli amici in motorino, i fuochi sulla spiaggia, l’amore intramontabile per Nino e la lite con Barbara, il suo sguardo di marmo. L’estate diventa il periodo dell’apprendistato da Punitrice, un destino che scorre nel sangue di Ninfa e di nonna Dorina sin dai tempi della Vecchia e della minaccia che rappresenta. Ninfa impara il potere delle erbe e la capacità di ascoltare, ma raccoglie l’eredità di famiglia a modo proprio, con nuove regole e con la complicità di Antonella, decidendo che le sue punizioni potrebbero anche essere terribili. Un giorno potrebbe averne bisogno. Con L’ultima punitrice, Maria Tronca conferma le sue qualità di tessitrice di trame e destini e di narratrice in grado di ricostruire attorno al lettore una Sicilia meravigliosa.
Eccovene un assaggio!
[...] Io sono l’ultima punitrice della mia stirpe, non ho figli e non avrò nipoti a cui tramandare
la mia arte, il mio segreto e il mio destino.
la mia arte, il mio segreto e il mio destino.
L'AUTRICE: Maria Tronca è nata a Palermo,
dove vive e lavora. Laureata in Lingua e letteratura inglese, ha lavorato
all’Università degli studi di Palermo come bibliotecaria per dodici anni. Ha
curato una collana di letteratura erotica moderna e contemporanea per
Mondadori. Nel 2005 ha pubblicato sotto pseudonimo la raccolta di racconti L’isola
delle Femmine (Mondadori), nel 2010 è uscito il suo primo romanzo, Rosanero,
e nel 2011 il secondo, L’amante delle sedie volanti, entrambi pubblicati
con Baldini Castoldi e Dalai. Nel 2016 ha pubblicato il mini romanzo A occhi
aperti (Qanat edizioni) e nel 2018 Le fate di Palermo (DOTS).
Organizza eventi di social eating (A tavola dalla cuciniera narrante),
coniugando la sua passione per la scrittura, il racconto e la cucina tipica
siciliana, etnica e storica.
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