sabato 14 novembre 2020

PASSI D'AUTORE - Recensione - LA TESTA MOZZATA di Salvatore Stefanelli

Oggi, per le recensioni della rubrica Passi d'Autore, vi presento il libro di Salvatore Stefanelli, dal titolo La Testa Mozzata.
Andiamo a conoscerlo meglio!

 


  

Francesca Ghiribelli lo ha letto per noi!

  


 

 

 

 

 

SINOSSI: La vita per un poliziotto è sempre difficile, ma a Napoli lo è molto di più, specialmente se sei un poliziotto che ha fiuto e che dà retta troppo spesso al proprio istinto. Antonio Negri è così, forse perché le sue origini e le sue amicizie sono dalla parte sbagliata di quella città. Forse perché quella testa mozzata sarà un incubo per tutta la sua vita.

 



 
 
 
 
 
 
NAPOLI - Antonio Negri, poliziotto che sa il fatto suo, si reca in ospedale a trovare un amico e, qui, si imbatte in un'infermiere che sta trasportando un cadavere. La mano della vittima colpisce subito la sua attenzione: reca un tatuaggio che ritrae la testa mozzata e sanguinante di un cavallo.
Negri inizia ad avere incubi e, subito dopo, gli viene assegnato un caso che sembra condurre allo stesso tatuaggio visto in ospedale. Tra indagini pericolose, organizzazioni malavitose e situazioni poco chiare, l'uomo cercherà di destreggiarsi per scoprire la verità.
Chi ha ucciso Altieri? E quel tatuaggio ha a che fare con un killer catturato più di trent'anni fa?


Partiamo dall'ambientazione. Ci muoviamo tra Napoli, e San Giorgio al Monte, seguendo le indagini. Non vi sono molte descrizioni dei luoghi, l'autore si concentra più sulle dinamiche tra i protagonisti.
La caratterizzazione dei personaggi è soddisfacente.
Antonio Negri è il protagonista maschile. Poliziotto integgerimo che segue il proprio istinto, si è arruolato a diciannove anni e vanta origini e amicizie nella parte "sbagliata" della città. Amante delle lunghe passeggiate e preda di ricordi malinconici, è un uomo che non ha avuto una vita facile, che ha sbagliato tanto, ma ne ha anche tratto insegnamento. Sposato con Nadia, nutre un forte sentimento per Annarella, amica ed ex fidanzata. Incaricato di indagare sulla morte di Sergio Altieri, si ritroverà invischiato in un caso complicato, dove aleggiano assassini senza scrupoli e organizzazioni malavitose.
Annarella è una sorta di protagonista femminile. Legata e innamorata di Antonio da sempre, è stata la sua ragazza, ma il filo che li unisce non si è mai scisso. Malata di cancro all'utero, avrà accanto l'amico per risollevarsi e trovare il coraggio di affrontare la sua personale battaglia. Annarella è come un fantasma tra Antonio e la moglie, inpossibile da estirpare. Porta con sé un segreto inconfessato che potrebbe sconvolgere le vite delle persone coinvolte.
Vi sono anche alcuni personaggi secondari nel testo, come: Giacomo, un collega ferito da un colpo di arma da fuoco; Enrico, amico del protagonista e di Annarella; Don Eusebio, parroco di san Giorgio e, non da ultima, la setta dei "senza nome", assassini senza scrupoli.
 


 
 
 
 
 
[…] Quella notte, Antonio non chiuse occhi. Quanto era posto sulla lettera, lo aveva visto benissimo. Una mano e la testa di cavallo mozzata, ma senza sangue. L’immagine irruppe nei suoi respiri, mentre sentiva un cavallo senza testa corrergli nelle vene e il cuore battere al ritmo di un rock infernale. All’alba saltò giù dal letto e si precipitò sotto la doccia.

 
 
 
 
 
 
 
 
Lo stile è scorrevole; siamo di fronte a un autore che, da sempre, emerge, molto bravo nel thriller, giallo e horror.
Napoletano doc, Stefanelli non è particolarmente descrittivo, secco nella narrazione, molto asciutto ma d’effetto.
Giungiamo all'epilogo in modo abbastanza improvviso, senza alcuna previsione, quasi come bere un bicchiere d’acqua naturale e scoprire, solo alla fine, che è frizzante. La suspense domina il testo, assieme al mistero e all'enigma.
Le tematiche trattate sono: la ricerca della verità, la violenza, la sete di potere, le dinamiche famigliari, i misteri del passato, le indagini, i segreti e il destino.
Il messaggio tra le righe è relativo alla verità. Bisognerebbe non nasconderla, ma confessarla, perché i segreti vengono sempre a galla. La sincertità è sempre preferibile alla menzogna, ci si sorprenderebbe del potere del perdono, se solo si avesse il coraggio di praticarlo.
Consigliato agli amanti dei gialli e dei thriller, dei romanzi in cui le indagini la fanno da padrone, a chi ama le ambientazioni del Sud Italia, a chi ancora non conosce Salvatore Stefanelli.
Francesca Ghiribelli
(Editing a cura di Linda Bertasi)





IL VOTO DI FRANCESCA
 
 
 
 
Francesca Ghiribelli
coltiva la passione per la lettura e per la poesia sin dalla t
enera età. Gestisce il suo Lit - Blog , dove espone le sue opere e recensisce libri.
Ha ricevuto molti premi a livello nazionale tra cui ricordiamo quello per la silloge Un'altalena di emozioni (Bancarella Editrice 2009).
La giovane poetessa è stata nominata Scudiero Guardiano dell'Unione Mondiale dei Poeti per il suo impegno nella letteratura.
Pubblicazioni:
Twins Obsession - Il Diario di una Gemella Ossessione
Cuore zingaro
Amore a prima vista
 

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