venerdì 4 novembre 2016

Recensione - SAMHAIN - STORIA DI AMORE E MORTE UN PO' PIU' A OVEST DI BOLOGNA di Andrea Righi

Oggi recensisco il romanzo "Samhain" di Andrea Righi.
Andrea è stata una gradita scoperta nell'ambiente emergente, un autore che non passa inosservato e che ha confezionato una trama ricca di pathos. Ma andiamo a conoscerlo nel dettaglio!






SINOSSI: Bologna 2013, una serie di omicidi sconvolge la tranquillità autunnale della città dotta. Alcune coincidenze portano Anna, un giovane maresciallo dei carabinieri di una vicina stazione di provincia, a trovarsi, suo malgrado, coinvolta nelle indagini. Ad aiutarla c’è uno scrittore, Roberto, alla continua ricerca di spunti per le sue storie.
Tra i due nasce un sentimento forte e complice e mentre tutto sembra fermo ad un punto morto, per Anna riaffiora un passato sconosciuto attraverso il quale sarà costretta a camminare per raggiungere un terreno esoterico fatto di riti antichi e magia nera. Arrivare alla soluzione del caso per lei vorrà dire credere nella sua fantasia e abbandonare la logica razionale alla quale si era sempre attaccata nelle difficoltà. Quella che conduce il maresciallo Anna Marturano è un’indagine dentro se stessa, un cammino alla ricerca dei suoi sentimenti e delle sue radici.
La storia guida il lettore per le strade di Bologna e sulle coste siciliane per poi farlo addormentare nel ritmo cantilenante della campagna e risvegliarlo ancora nello scorrere veloce di una notte magica e misteriosa, il tutto in un libro ritmato dai sentimenti dei protagonisti e bagnato dal sangue delle vittime di un malvagio piano di morte.






Roberto è uno scrittore di romanzi gialli e ha l'abitudine di prendere spunto dalla realtà per le sue trame. E' amico di Massimo, maresciallo dei Carabinieri e, spesso, è proprio questi a passargli alcune notizie per favorire la sua ispirazione; Anna, invece, è una collega di Massimo e accanita lettrice appassionata dei romanzi di Roberto.
Lo scrittore è in una fase di stallo con il suo nuovo lavoro e l'input arriverà con l'avvento di un nuovo serial killer che sembra seminare il panico nella città di Bologna: l'assassino uccide le proprie vittime lasciando su di loro degli strani simboli e, dalle ferite, pare si possa trattare addirittura di un animale.
E' l'inizio di un'avventura che corre sul filo del paranormale, mescolando passato e presente.
Anna e Roberto si ritroveranno protagonisti di un viaggio che non si aspettano e che affonda le sue radici nella leggenda. Ne usciranno vivi? 

Partiamo dall'ambientazione. Ci muoviamo in Emilia, con Bologna e Castelfranco Emiliano, fatti di vicoli, abitazioni, strade pericolose e campagne addormentate; per poi spostarci nell'assolata Sicilia con i suoi scorci, il mare scintillante e il profumo del Sud.
La struttura del libro alterna la realtà al romanzo che Roberto sta scrivendo, una scelta originale e intrigante; si è spinti a scoprire qualcosa di più sulla stesura e al contempo a scovare il misterioso assassino. Questo è un romanzo corale che alterna vari POV, mostrandoci tutte le sfumature dei personaggi; il cambio repentino di scenari contribuisce a coinvolgere il lettore in una spirale da cui è impossibile sfuggire.




'In un solo sguardo Roberto le aveva spinto il cuore in fondo alla pancia. Lei sentiva forte quella sensazione bastarda che conosceva e sapeva che non se ne sarebbe andata facilmente. Era sempre scappata di fronte ad ogni piega imprevista che prendeva la sua vita, a oggi si sentiva prigioniera di quei sentimenti, li percepiva diversi perchè erano riusciti a stupirla. Anna Marturano si rese conto che stavolta, da quella paura, non aveva nessuna voglia di fuggire.'





La caratterizzazione dei personaggi mi ha convinto. Roberto è il protagonista maschile, è un uomo reale intriso di verità, amante della letteratura e del proprio lavoro; inevitabilmente si appassionerà al caso che sta trattando Massimo e l'attrazione per Anna lo spingerà sempre più verso il pericolo.
L'amore per la scrittura e per i libri domina Roberto e, attraverso questo personaggio, l'autore punta la lente d'ingrandimento sulla magia dello scrivere, regalandoci un interessante spunto di riflessione: e se l'ispirazione fosse dettata da eventi che abbiamo vissuto, ma non ricordiamo?
Anna, la protagonista femminile, è affascinante; oltre alla bellezza intrinseca, è una solitaria, timida lettrice appassionata che tende a isolarsi per sua scelta. Ha tagliato con il proprio passato e con la famiglia, fuggendo dalla Sicilia per abbracciare l'Arma e diventare un maresciallo; la sua professione è per lei come una vocazione, ma sono molti gli scheletri nel suo armadio, alcuni invisibili persino a se stessa. 
Il Maestro è uno dei personaggi più enigmatici del libro, dotato di un potere eccelso, ingovernabile; è imperscrutabile, demoniaco, incarna la perfidia e la malvagità allo stato puro ed è al centro di una lotta che dura da anni ormai.
Uno dei personaggi da me più apprezzati è indubbiamente Matteo, il cacciatore di demoni che incontreremo solo verso la fine del romanzo. Lo paragono a un Van Helsing moderno, è attrente, interessante, colto e carismatico; non lascia indifferenti.
E poi abbiamo Concetta, la zia di Anna, una donna che ha visto tanto, ha vissuto tanto e nasconde molti segreti; trasuda di passato e potere, e soprenderà il lettore, ma non voglio anticiparvi nulla di più.





' "Vieni dalle tenebre per difendere il mondo dalle tenebre", erano state le parole del suo maestro, e l'unica legge possibile in quella vita che non avrebbe più avuto normale. Non era umano, doveva accettarlo e doveva imparare a controllare il suo potere per riuscire a vincere la battaglia.'




Questo è un libro sorprendente perchè mescola vari generi: inizia come un giallo, poi diventa un thriller e, infine, un horror dove il paranormale regna sovrano tra licantropi, magia nera e leggenda. Il titolo stesso rappresenta in un qualche modo il fulcro del testo; una nota di merito va all'autore anche per le scene di azione, mai semplici ma descritte con efficacia.
L'erotismo è delicato e sorprende che possa essere stata la penna di un uomo a proporlo con tanta gradevolezza e garbo.
I temi affrontati sono: il potere, l'enigma, il mistero, la malvagità insita nell'uomo, il delitto e la ricerca della verità e dell'espiazione.






'Il destino è un labirinto complesso e noi ci camminiamo dentro senza sapere dove stiamo andando e senza essere sicuri della direzione da prendere. Anna sentiva di essere vicina al centro, era il momento di dimenticare il filo di Arianna al quale era stata attaccata per troppo tempo e scoprire cosa era stato scritto per lei.'







"Samhain"  è la storia di un amore più forte del tempo e del destino, impresso nelle pagine di un libro per non dimenticare e, forse, concedere una seconda occasione.
Uno scrittore in cerca d'ispirazione, una donna che indaga su morti misteriose inconsapevole di esserne la pedina, un serial killer che affonda le sue mani nell'occultismo e, sullo sfondo, Emilia e Sicilia con tutti i loro segreti e misteri sepolti nel mare.
Qui i nemici sono invincibili e la forza della verità è la sola arma con cui contrastarli. C'è un passato che deve essere ricordato e una missione da compiere, questi due ingredienti tessono un arazzo tinto con il rosso del sangue versato e il bianco della verità  che non può più essere taciuta.
Una grande prova per un esordiente, una trama degna di una trasposizione cinematografica con tempi perfetti.
Consigliato agli amanti del giallo, del thriller e del paranormal; a chi ama immergersi in storie in cui niente è come sembra, a chi ama le vicende che narrano di leggende, di magia e di potere occulti senza rinunciare a un pizzico di realtà.
Non perdetevi questo piccolo gioiello e seguiamo questo autore perchè sentiremo sicuramente ancora parlare di lui!  

'Il nostro passato a volte ritorna e ogni tanto ci racconta storie che non ricordiamo di aver vissuto.'






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