lunedì 29 maggio 2017

INTERVISTA A DANIELA SAVIOZZI



Ciao Daniela, benvenuta nel mio blog. Raccontaci qualcosa di te. 

Ciao! Per prima cosa permettimi di ringraziarti come si deve per essere ospite su questo blog magnifico. GRAZIE! Adesso.. vengo al raccontarmi.. che dire.. ho 32 anni, vivo in un piccolo paesino di campagna nella provincia pisana a due passi dal mare a e a due passi dalla città, quindi località strategica! Nella vita mi occupo di finanza, anche se scappo dai numeri appena posso! Adoro ridere e sorridere, sono una persona solare, ironica e determinata... amo il calcio e il tennis e li seguo con costanza. Mi piace fare sport, leggere tutto ciò che cattura la mia attenzione e ascoltare musica (soprattutto in auto  cantando ovviamente a squarciagola.. XD). Adoro gli animali con una passione particolare per i gatti, il mio micione in primis! Oh, dimenticavo, ho questa passione per la scrittura che.. beh, mi permette di evadere ed esplorare luoghi, personaggi, emozioni. Sì, credo sia tutto!

Il diploma e l’impiego in ambito finanziario. Quando si è accesa in te la scintilla della scrittura e dove trovi il tempo per scrivere?

Ho sempre amato scrivere. Ricordo con particolare emozione la  maestra d'italiano delle scuole elementari che mi ha istillato l'amore per la lettura e per la scrittura... ogni lunedì c'era il tema d'italiano, e non si scappava! E un pensierino oggi, un pensierino domani ho scoperto che con le parole si potevano creare storie, mondi e sentimenti a mio piacimento e.. ci ho provato gusto! Poi, la vita mi ha riservato  un lavoro completamente diverso, ma il mio cuore è sempre stato per la scrittura alla quale mi dedico nei momenti di relax. Chiaramente non posso permettermi di lasciare che la fantasia corra tranquilla su di un foglio bianco, ho delle finestre di tempo in cui mi dedico alla scrittura la sera e nel fine settimana... il problema è quando le idee affiorano mentre sono lontana dal pc! È complicato tenere tutto a mente, sai?! Ma trovo soddisfazione nel riempire i pochi momenti vuoti con le mie storie.. alla fine mi fanno compagnia, diventano quasi reali, almeno per me. 

C’è qualche autore che consideri tua Musa e quanto c’è di loro nei tuoi testi?

Un autore in particolare no, ma vorrei riuscire a cogliere alcune caratteristiche da quelli che amo di più.. ad esempio dalla Austen ho imparato che le storie d'amore reali sono combattute e che le apparenze sanno ingannare eccome; dalla Premoli ho appreso che un romanzo d'amore può e deve far sorridere; Cassandra Rocca credo sia un esempio di come si possa scrivere in modo .. passami il termine 'pulito' cioè senza cedere al richiamo sempre più forte nell'editoria dell'erotismo..poi vediamo, mi piace molto la Cornwell che pur scrivendo thriller mi ha dato il senso di suspance fondamentale per ogni bella storia d'amore che si rispetti.. ecco, cerco di prendere questi insegnamenti, farli miei e lasciare che mi guidino quando scrivo. Oh, vorrei imparare dalla Rattaro a scrivere del reale in modo così sensibile, delicato e veritiero. Lavori in corso.

La tua passione per il mare è fonte d’ispirazione?

Il mare è fonte d'ispirazione. Spesso è proprio in riva al mare, con della bella musica nell'Mp3 che mi vengono le idee migliori.. sarà il suo colore, il suo rumore, la sua immensità... non so, ma comunica quella distesa d'acqua, non credi?

Quale libri riposa ora sul tuo comodino?
 
Veramente ne ho diversi.. sono una persona molto strana, leggo contestualmente libri diversi... e scelgo quale portare avanti a seconda del mio mood. Ad esempio ho "La Collezionista di Libri Proibiti" di Cinzia Giorgio per il mio lato investigativo,  "Il Condominio della Signora Lia" di Emma Lee Bennet per la mia vena romantica e ho appena terminato "E' Solo una Storia d'Amore" della Premoli.

Il romance ironico, perché?

Perché adoro ridere e sorridere della vita. L'amore è parte integrante della vita, quindi sono fermamente convinta che anche in storie romantiche si debba ridere. Certo, c'è l'emozione, il pathos, l'angoscia, il romanticismo... ma vogliamo mettere una bella risata in un momento clue della storia!  Non so... la protagonista che scende da una scala tutta agghindata per far colpo sul Lui della situazione e.. sbam! Dai, questa scena non ha prezzo secondo me! Ahahah!

Nel gennaio 2017 esce “La legge di Murphy”. Cosa troveranno i lettori al suo interno?

Troveranno una storia romantica e ironica, situazioni di cui ridere e altre per cui arrabbiarsi, speranza, lotte, contrasti... insomma, quello che succede sempre quando due persone opposte per carattere si incontrano, si scontrano e poi si innamorano.


https://www.amazon.it/legge-Murphy-Youfeel-evidentemente-funzionato-ebook/dp/B01N9VNX8X/ref=sr_1_2?ie=UTF8&qid=1486676388&sr=8-2&keywords=la+legge+di+murphy




Qual è stato l’input per questo libro?

Non saprei dirlo.. la storia ha preso forma in breve tempo nei miei pensieri.. ho immaginato una storia in un ambiente particolare e difficile come quello teatrale, quello che proverei io stessa se avessi un sogno del genere da inseguire e trovassi sulla mia strada un amore impossibile.. e tac, la storia si è scritta da sola praticamente!

Quali tematiche affronti e quale messaggio vuoi trasmettere?

"La Legge di Murphy" è chiaramente una provocazione.. il messaggio è quello di non arrendersi mai, nemmeno quando tutto sembra andare a rotoli, perché in fondo con la determinazione, il talento, la voglia si possono realizzare i sogni, anche quelli più complicati. Tutti abbiamo la possibilità di farcela.. tutti!

Credi alla Legge di Murphy?

Sinceramente? Beh, diciamo che le statistiche mostrano che effettivamente se hai una fetta biscottata imburrata e questa ti cade dalle mani, ecco, cadrà per terra dalla parte del burro. Ma, è solo statistica, no? ;D

Pubblicare con una big. Pregi e difetti?

Beh, avere un marchio importante come quello di Rizzoli è una bella vetrina, e quando ho firmato il contratto ho provato un'emozione unica. Difetti... beh, al momento non ne ho trovati.. e spero di non trovarne nemmeno in futuro!

Il tuo pensiero sul self publishing?

Stimo moltissimo chi riesce a dedicarsi a questa tipologia di editoria. Io sono veramente negata.. quindi non potrei mai riuscirci. In fondo pubblicare un self equivale a fare l'editore di sé stessi, e devi avere capacità, tempo, determinazione e molte altre caratteristiche per riuscirci. Quindi, abbraccio fortissimo chi ce la sta facendo, chi lo sta progettando e chi.. beh, chi come me probabilmente non ci riuscirà mai.. ahahah!

Hai altri progetti in cantiere?

Certo che si! Sto scrivendo un paio di storie e altre si affacciano tra i pensieri. Quelle già pronte? Almeno un paio ma... shhhhh, è top secret!!!

È stato un piacere ospitarti nel mio blog. In bocca al lupo!

Grazie a te, sei stata carinissima e gentilissima!  Buona continuazione per tutti i tuoi progetti e.. concedimi di inviare un virtuale abbraccio a tutti i lettori e a tutte le lettrici di questo blog! Bacioni!!!!

Per seguire Daniela   DANIELA SAVIOZZI


 Booktrailer


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