Oggi per le pubblicazioni PinkBooks, vi presento la loro nuova uscita.
Conosciamo più da vicino l'esordio di Isabella D'Amore dal titolo "Diario di una booklover".
Andiamo a sbirciare!
SINOSSI: Chi è il bibliofilo? “Chi ama i libri in se stessi, per la loro antichità o rarità, e ne fa collezione” recita il dizionario Treccani. Ecco dunque la definizione dei cosiddetti booklover. Una razza aliena? No, una vera e propria schiera di amanti dei libri che hanno un profilo ben preciso. Un breve saggio, divertente e senza pretese, in cui si fa un viaggio nelle piccole manie, gioie e debolezze dei booklover. Ce n’è di ogni tipo: annusatori di libri, collezionisti di gadget letterari, amanti delle edizioni speciali, lettori incalliti, book-blogger, Amazon-dipendenti. Non mancheranno ovviamente consigli di lettura e soprattutto tanti suggerimenti per acquisti “librosi”. Caricate le vostre carte prepagate e tenetele pronte. Si parte!
DOVE TROVARLO: https://www.amazon.it/Diario-booklover-Pink-Magazine-Italia-ebook/dp/B0727MQW2C/
Eccovene un assaggio!
[...] La forza del libro risiede proprio nel suo essere infinito: ogni lettore trasferisce se stesso nella storia, ne assapora i gusti, ne recepisce i messaggi, ne vive le emozioni secondo il proprio personalissimo occhio. Spesso rileggendo lo stesso libro in momenti della vita diversi, ci sembra di scovare nuove chiavi di lettura, nuovi input. Il libro non cambia, muta l’occhio interiore di chi lo legge e è così che avviene la magia della scrittura e dell’immortalità dei poeti delle parole.
Ogni lettore costruisce nel tempo un suo mondo letterario tra gli infiniti mondi possibili: romance, thriller, fantasy, saggistica, etc., e ogni mondo ha un suo linguaggio, un suo messaggio, una valigia di emozioni diverse da regalare.
Quando leggiamo, ritroviamo noi stessi o per contrasto tutto quello che non vorremmo mai essere e è proprio in questo meccanismo di connessione interiore che si sviluppa la nostra dipendenza letteraria e diventiamo sempre più selettivi e le nostre ricerche sono sempre più accurate; quando riusciamo a capire cosa non scegliere di leggere, non per partito preso, ma per affinità letteraria allora sì che avremo raggiunto il Nirvana del lettore: una libreria personale perfetta, senza libri “neri” ma solo libri “colorati” con le sfumature della nostra anima. [...]
Ogni lettore costruisce nel tempo un suo mondo letterario tra gli infiniti mondi possibili: romance, thriller, fantasy, saggistica, etc., e ogni mondo ha un suo linguaggio, un suo messaggio, una valigia di emozioni diverse da regalare.
Quando leggiamo, ritroviamo noi stessi o per contrasto tutto quello che non vorremmo mai essere e è proprio in questo meccanismo di connessione interiore che si sviluppa la nostra dipendenza letteraria e diventiamo sempre più selettivi e le nostre ricerche sono sempre più accurate; quando riusciamo a capire cosa non scegliere di leggere, non per partito preso, ma per affinità letteraria allora sì che avremo raggiunto il Nirvana del lettore: una libreria personale perfetta, senza libri “neri” ma solo libri “colorati” con le sfumature della nostra anima. [...]
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