sabato 30 luglio 2016

Recensione - SCRITTO SULLA PELLE di Charlotte Lays

Oggi vi presento il romanzo erotico di Charlotte Lays dal titolo "Scritto sulla pelle", spinoff di "Ghiaccio Bollente" che avevo già avuto modo di leggere e recensire.
Charlotte torna a trovarmi in occasione di questa nuova uscita che ho apprezzato e letto con grande piacere.
Ma andiamo a conoscerlo nel dettaglio!


 





SINOSSI: Sebastian è l’uomo che non deve chiedere mai. Si crede una divinità discesa dall’Olimpo perché le creature terrene – meglio se di sesso femminile – possano godere della sua compagnia. Un concentrato di bellezza e simpatia. Eppure il suo ego smisurato viene incrinato da Margaret, che lui chiama Malefica. Una donna apparentemente molto sicura di sé, ma con un segreto che le ha lasciato cicatrici tanto nascoste quanto profonde, e che l’ha resa una mantide religiosa inavvicinabile. Sebastian, complici i due amici Sean e Ivy, è costretto a interagire con lei, e da uomo alfa accetta la sfida, anche se il rischio è alto. E infatti, nonostante i dialoghi salaci e le battute taglienti, scoppia la passione, travolgente, allo stato puro e senza ritorno.
Se avete amato “Ghiaccio bollente”, divorerete questo romanzo.








CHICAGO. Margaret è la migliore amica di Ivy, divide il suo tempo tra gli amici e il lavoro in una boutique; è una donna dal carattere forte e indipendente, che non mostra le sue debolezze e che nasconde dentro di sè la grande attrrazione che prova per Sebastian, il migliore amico di Sean.
Tra i due la tensione erotica è alle stelle ogni volta che si incontrano e ciò accade abbastanza spesso, a causa della relazione che lega Ivy e Sean.
L'occasione di badare al cane della coppia, in loro assenza, sarà la molla che spingerà Margaret e Sebastian a conoscersi meglio e ad abbattere la barriera che si sono ostinati a erigere tra loro.
Margaret riuscirà a resistere al desiderio bruciante che la possiede quando si trova nella stessa stanza con Sebastian? Perché si ostina a tenerlo a distanza? Che cosa nasconde e perché si mostra sempre così decisa a non lasciarsi andare?







'Nessuno mi fa sentire come Sebastian. Quando sono con lui è come se il mio sangue fosse shakerato con l'argento vivo.
Mi sento viva. Come non mi succedeva da moltissimo tempo.
Mi sento protetta. Come non mi era mai sucesso.
Non sono abituata ad avere attorno un uomo di quella mole enorme che mi fa sentire desiderata e amata. Mi sento una fenice che sta rinascendo dalle proprie ceneri.'
 






L'ambientazione è contemporanea e si alterna tra appartamenti, negozi e locali alla moda. Le descrizioni non sono eccessive ma arrivano al lettore e sono esaustive per la storia.
La caratterizzazione dei personaggi è perfetta. Margaret, la protagonista femminile, è una donna che nasconde più di quel che sembra; un segreto si annida sotto la sua pelle ma potrà essere svelato solo a chi sarà degno di meritarsi la sua stima. Lei è un piccolo enigma che avvince e incatena, gronda sensualità ed erotismo eppure, nonostante le apparenze, ha profondi valori morali e cela un animo puro.
Sebastian è il protagonista maschile, l'eroe romantico bello e dannato, capace di alzare la temperatura nelle lettrici, gli ormoni sono in subbuglio ed entreresti dentro il libro per incollarlo al muro. E' un uomo aitante, da capogiro, desidera Margaret disperatamente, sino a sentirsi mancare; pecca di narcisismo e di autostima portata a livelli eccessivi, ma in verità ha paura di amare e di donare il cuore a chi non lo merita. 
Uno dei personaggi che ho adorato è Dorothy, la bambina che frequenta la casa di Margaret; ci troviamo di fronte a una miniatura della protagonista, plasmata a sua immagine, sagace, brillante, attenta e straordinariamente matura per i suoi otto anni. Darà del filo da torcere a Sebastian ed è un autentico spasso.
Ivy e Sean, che abbiamo imparato ad amare in "Ghiaccio bollente", sono presenti come due angeli custodi in tutto il romanzo, pur non comparendo in ogni scena. Ci ricordano la loro storia romantica e avvincente, pur non oscurando i nuovi protagonisti. 
La narrazione si svolge su pov alternati, il punto di vista di Sebastian è sensazionale, la Lays riesce a entrare nel suo animo e descrivere magistralmente sensazioni e pensieri come poche autrici sanno fare. Gestire un pov maschile non è una passeggiata per una donna, ma lei ci è riuscita.
 
 



'Lotterò per avere questa donna. Non desisterò. Per sfida, per rivalsa, per noia, per curiosità, per qualsiasi cosa sia. Io. La. Voglio.'
 





Uno degli ingredienti è l'ironia, il romanzo è ricco di scene divertenti e battute esilaranti. Nella scena con il sex toy di Margaret, ho riso incredibilmente e per una come me, che non riesce a sorridere neppure leggendo un ironico, significa che il romanzo ha fatto davvero centro.
E poi abbiamo l'erotismo che trasuda dalle pagine, che coinvolge e lascia il lettore appeso, incapace di distaccarsi dal testo. Qui il sesso è inteso come premio d'amore, come coronazione di un sogno. Due personaggi come ne ho trovati pochi che sanno trasmettere ogni emozione, ogni desiderio recondito. 
Una delle scene che ho adorato è quella in cui i personaggi sono nella cucina di Margaret con i bambini nella stanza accanto, la Lays riesce a trasformare le pagine in una pellicola che scorre davanti agli occhi. 
L'autrice si è superata in questo romanzo, ho colto una grande maturazione sia come erotismo che come contenuti.
Non ci troviamo di fronte al solito erotico, ma a un libro pieno di sentimento, passione e tematiche importanti che feriscono il cuore; è straordinario come la Lays sia riuscita a concentrare il tutto in così poche pagine e a farlo in maniera così completa.







'Io sono senza fiato e mi mancano le parole per descrivere tutto. Il dolore che subito si trasforma in una connessione atavica di due corpi che si muovono e di due anime che si intrecciano, Mi sento come il violino che ha ritrovato il suo archetto originale. Sebastian è il maestro a cui do senza indugio il controllo assoluto e universale del mio corpo.'






I temi trattati sono: i segreti, la passione, l'eros, l'amicizia, la maternità e il dolore della perdita.
Quanta sofferenza può sopportare una donna e quanto il dolore può cambiarla? Questa è una domanda che mi ha tormentato a fine lettura.
"Scritto sulla pelle" è un storia di coraggio. Una donna che chiude il cuore all'amore, segnata da un passato tormentato; un uomo che gioca a essere un Dio ma che ha paura di amare. 
Un romanzo intenso e passionale che sfida i protagonisti a osare ciò che più li spaventa: fidarsi del loro prossimo. 
Consigliatissimo agli amanti del romance e dell'erotico, ai lettori appassionati di storie intense che affrontano temi importanti e "reali".

'Tu sei il troppo che desideravo incontrare.'


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