martedì 22 novembre 2016

Segnalazione - LE CRONACHE DI ANSORAC: GENESI - INFERNO & PARADISO di Marco D' Abbruzzi



Oggi vi presento il romanzo di Marco D'Abbruzzi dal titolo "Le Cronache di Ansorac: Genesi - Inferno & Paradiso", primo capitolo della serie.
Andiamo a conoscerlo più da vicino!





SINOSSI: Ansorac è un mondo governato da due potenze: risorse energetiche e religione. Potere e fede, entrambe facce della stessa medaglia, detengono le redini d’intere nazioni. La popolazione, distratta dallo scorrere della vita e ammaliata dagli oratori del palcoscenico politico, affronta le difficoltà rifugiandosi nel credo di Manowar, l’uomo inviato da Dio, che portò pace e progresso nel pianeta. Nell’anno 3210 della Seconda Era dopo Manowar il panorama del mondo socio-politico inizia a cambiare; sotterfugi, tranelli, menzogne e guerre di potere saranno lo scenario ignoto che farà da sfondo alla crescita di due fratelli, Kronos e Jasper, i quali diverranno in parte artefici del destino di Ansorac. Illustri uomini politici, guerrieri dal notevole potenziale, persone dalle sorprendenti capacità fisiche e mentali saranno i protagonisti indiscussi di una storia molto intensa che risveglierà gli animi sopiti dei più e vedrà tutti alle prese con la sottile linea di confine tra il bene e il male. La ricerca della verità richiederà impegno e sacrifici, vecchie alleanze decadranno e nuovi ordini sorgeranno spinti dal vento del cambiamento. I giochi di potere muoveranno, con fili intricati, i burattini ansoriani che faranno la storia, o saranno la rovina, di questo mondo già devastato dalla corsa allo sfruttamento delle risorse. Cosa giace sopito nel respiro di Ansorac? 







Eccovene un assaggio!




[...] «Sai a volte mi chiedo che senso abbia tutto questo» disse osservando l’astro calare oltre la linea dell’orizzonte, «I giorni si susseguono senza uno scopo, senza un fine ultimo. Abbiamo perso il significato della parola vivere e ci accontentiamo di sopravvivere su di una scacchiera traballante. Pedine ignare di avere torri pronte a caderci sopra, re e regine in marcia su cavalli infuriati, alfieri inconsapevoli, lo stemma così orgogliosamente lasciato danzare nel vento stenderà veli pietosi sopra ciò che potremmo essere se solo volessimo.» [...]






L'AUTORE: Marco D’Abbruzzi nasce a Roma il 1° maggio del 1982. Fin da piccolo fumetti e libri sono amici sinceri e compagni d’avventura che lo conducono nel periodo dell’adolescenza vissuta fra gli accanimenti dei soliti bulli e gli impegni nel sociale. La scrittura diventa, in quel momento cruciale della vita, uno sfogo personale, il punto d’inizio per un percorso d’introspezione e presa di coscienza che comporterà lo sviluppo della sua spiccata sensibilità e vorace curiosità. Scrivere diventa per lui terapeutico; il modo per mettere in ordine la marea di pensieri, frustrazioni, speranze e illusioni. Col tempo, le crude esperienze e le notevoli ricerche socio-culturali, la scrittura diventa una costante, un fremito che corre dalla mente alla mano esplodendo sul foglio raccontando non solo se stesso ma soprattutto il mondo che lo circonda. Il nuovo modo di vedere e vivere la sua passione favorisce un cambiamento interpretativo nell’utilità dello scrivere che si presenta d’ora in poi non solo come una forma di sfogo ma anche di comunicazione con gli altri. Questo inaspettato input ha dato origine alla ricerca accurata e personale del suo stile narrativo che rende vivide le immagini descritte e le caratte ristiche psicofisiche dei personaggi, aiutando il lettore a entrare senza sforzo nel mondo narrato dai romanzi.
Prende coraggio con lo scorrere del tempo e pubblica il suo primo romanzo "I Cavalieri di Speranza" nel 2007; entra così in contatto con i modi dell’editoria all’italiana studiandone la realtà, le possibilità e gli schemi che da subito gli risultano poco costruttivi per chi vuole vivere d’idee trasformate in realtà.
Nel 2010 pubblica la sua seconda opera "Cattivi Ragazzi" e continua a scontrarsi con le problematiche editoriali, prima tra tutte la mancanza di sostegno e successivamente una conseguenziale inconsistenza nel guadagno. Partecipa poi ad alcuni concorsi di poesia e collabora al giornale di un’Associazione culturale. Mentre si diletta in diversi lavoretti editoriali, e non, continua a scrivere portando a termine nel 2014 la prima stesura della sua saga "Le Cronache di Ansorac". In quel particolare momento della sua vita affronta molte difficoltà che lo spingono, nel 2016, a pensare di cambiare schema per riuscire a realizzare il suo sogno, è così che decide di prendere in seria considerazione l’idea di aprire lui stesso una piccola casa editrice e da inizio al progetto editoriale giovanile Immagina Di Essere Altro, chiamato amorevolmente tra lo staff “Progetto I.D.E.A”.

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