Oggi, torno a parlarvi di una cara Amica e Autrice dal talento innato.
Oggi, recensisco per voi il nuovo libro di Laura Gay, dal titolo Prigioniera del tempo, primo volume della serie Time Travelers.
Andiamo a conoscerlo nel dettaglio!
SINOSSI: Un viaggio nel tempo e una ragazza contesa da due uomini. Un triangolo amoroso che si consuma alla corte dei Borgia, tra intrighi, passioni e segreti. Elisa è una studentessa liceale con tutti i normali problemi delle ragazze della sua età: la famiglia, i ragazzi, la scuola. Ma un giorno si ritrova catapultata in un'altra epoca, la Roma dei Borgia, e deve imparare a sopravvivere in un mondo completamente diverso dal suo. Mentre cerca disperatamente un modo per fare ritorno nel suo tempo, due giovani si contendono il suo amore: l'affascinante e crudele Cesare Borgia e l'onesto e leale Cristiano. Il primo è disposto a uccidere pur di possederla, il secondo darebbe la vita per lei. In un crescendo di colpi di scena, Elisa dovrà decidere a chi affidare il proprio cuore. E non sarà una scelta facile.
Elisa è una giovane studentessa romana, che divide il suo tempo tra la scuola, gli amici e la famiglia. Dopo la scoperta del tradimento del fidanzato, la ragazza è abbattuta e si avventura, per svago, all'interno di Castel Sant'Angelo. Non farà più ritorno.
Catapultata nel quindicesimo secolo, sarà soccorsa da Cristiano, un servo alle dipendenze dei Borgia, che la aiuterà a sopravvivere. Il giovane le troverà un impiego presso la corte, ed Elisa sarà circondata da intrighi e complotti, violenze e desideri.
La ragazza è decisa a tornare a casa, ma l'attrazione per Cesare Borgia è una potente distrazione. I pericoli sono in agguato e il futuro incerto.
Cosa le riserverà il destino? Elisa riuscità a fare ritorno o finirà riversa nel fiume, vittima di un assassinio camuffato da disgrazia?
L'ambientazione si alterna tra presente e passato. Siamo nel quindicesimo secolo e ci avvicendiamo tra castelli, saloni, camere da letto e scorci romani, dove si respira il profumo del passato, privo del frastuno di oggi.
L'autrice riesce a rappresentare perfettamente il contesto e a farci vivere la Storia. Molto interessante l'attenzione che pone a suoni e odori, e la contrapposizione tra la purezza della natura e l'assuefazione alla tecnologia.
'Cesare l'afferrò e la baciò con disperazione. Aveva bisogno di lei, della sua clemenza e del suo corpo. Necessitava di entrambi come dell'aria che respirava. Nel momento in cui Elisa dischiuse le labbra accogliendo il suo bacio, capì di avere una possibilità. Il suo cuore perse un battito.'
'Cesare l'afferrò e la baciò con disperazione. Aveva bisogno di lei, della sua clemenza e del suo corpo. Necessitava di entrambi come dell'aria che respirava. Nel momento in cui Elisa dischiuse le labbra accogliendo il suo bacio, capì di avere una possibilità. Il suo cuore perse un battito.'
La caratterizzazione dei personaggi è completa.
Elisa è la protagonista femminile. Giovane studentessa romana, sarà protagonista di un viaggio nel tempo. Esposta ai tranelli di un'epoca lontana, riscoprirà i valori della famiglia; passionale e istintiva, è una ribelle per quei tempi e rischia di essere tacciata come strega per le sue conoscenze e la previsione del futuro. S'invaghirà di Cesare Borgia, e questa passione malsana la condurrà su un terreno irto di pericoli, ma avrà accanto Cristiano, un fidato alleato.
Cesare Borgia è il Cardinale di Roma. Personaggio storico di grande spessore, ammalia e conquista.
Ho apprezzato la bravura dell'autrice nel rappresentarlo in tutte le sue follie e contraddizioni. Arso dalla sete di potere, non sopporta la posizione privilegiata del fratello e farà di tutto per sostituirsi a lui. Innamorato follemente di Elisa, la desidera al punto tale da volerla sposare.
Geloso e possessivo, è un personaggio fortemente negativo, ma indubbiamente affascinante. Confesso che avrei volentieri cambiato la storia, fossi stata in Laura Gay.
Cristiano è un servo alle dipendenze dei Borgia. Giovane affascinante, segretamente innamorato di Elisa, la aiuterà a soppravvivere. Crederà alla sua verità e rischierà la vita per lei; uomo coraggioso, leale, sincero e attraente.
L'ho apprezzato meno di Cesare perché, a mio parere, è oscurato da questo illustre personaggio, ma sono certa sia stato voluto dall'autrice, forse per riscoprirlo nel romanzo che seguirà.
Sasha è la cognata di Cesare Borgia e sua amante. Costretta a sposarne il fratello, non esiterà ad accogliere Elisa come sua dama di compagnia e fare amicizia con lei. La aiuterà, persino, a fuggire, forse rivedendosi nella ragazza, o forse per gelosia.
Il contorno di personaggi storici è accurato, in particolare la figura di Lucrezia, qui in veste di figlia sottomessa; Laura ci propone una figura diversa da quella tramandata dalle leggende popolari. Non bisognerebbe mai attenersi a ciò che si dice, ma cercare la verità in ciò che è stato davvero.
'Se aveva pensato che i baci di Cesare fossero incendiari, si era sbagliata. Non erano niente in confronto a quello. Le ginocchia quasi le cedettero ed ebbe la sensazione di volteggiare su una nuvola.
- Ancora non l'hai capito? Io non ti odio, Elisa. Io ti amo. Rifarei tutto daccapo se servisse a tenerti al sicuro.'
'Se aveva pensato che i baci di Cesare fossero incendiari, si era sbagliata. Non erano niente in confronto a quello. Le ginocchia quasi le cedettero ed ebbe la sensazione di volteggiare su una nuvola.
- Ancora non l'hai capito? Io non ti odio, Elisa. Io ti amo. Rifarei tutto daccapo se servisse a tenerti al sicuro.'
La scrittura è uno dei pregi del libro. La Gay sa dosare con maestria il linguaggio, ora moderno, ora antico. Nulla è lasciato al caso.
Il sesso permea il testo, ma non ne è protagonista, Avevo sempre letto erotici di Laura, e questa è stata una piacevole scoperta, per la delicatezza con cui tratta le scene hot e il suo soffermarsi sui sentimenti. Ho trovato perfetta la prima volta di Elisa, fugace come può essere nella realtà, non stereotipata e infarcita di coccole.
Qui, ci si ferma sulla porta della camera da letto, senza eccedere, restando perfettamente in tema con lo stile di questa storia.
I temi trattati sono: la sete di potere, il pericolo della corte, il coraggio, il sacrificio e l'amore vero contrapposto all'illusione dell'amore passionale.
Il messaggio che giunge a noi è quello relativo al coraggio di vivere alla corte dei Borgia e alla lotta per far valere le proprie idee e i propri ideali, mai soccombere al più forte, a costo della vita. Gli eroi un tempo esistevano, forse più che al giorno d'oggi, e le loro gesta ancora rimbombano tra le pagine di Storia.
I temi trattati sono: la sete di potere, il pericolo della corte, il coraggio, il sacrificio e l'amore vero contrapposto all'illusione dell'amore passionale.
Il messaggio che giunge a noi è quello relativo al coraggio di vivere alla corte dei Borgia e alla lotta per far valere le proprie idee e i propri ideali, mai soccombere al più forte, a costo della vita. Gli eroi un tempo esistevano, forse più che al giorno d'oggi, e le loro gesta ancora rimbombano tra le pagine di Storia.
Prigioniera del tempo è un time-travel che ci riporta alla corte dei Borgia.
Una ragazza delusa, un servo dal cuore generoso, un cardinale arso di potere e lussuria e, sullo sfondo, l'opulenza della dinastia Borgia e la magia della città eterna.
Il fascino del passato trasuda tra le pagine, riportandoci a uno dei periodi più interessanti della storia italiana, in un elisir che mescola storico e contemporaneo.
Con uno stile scrupoloso, la Gay confeziona una vicenda condita da intrighi e passioni, suspense e pericoli. L'eco di un'epoca indimenticabile e delle gesta di eroi famosi e famigerati, una storia nella Storia, che ci fa restare con il fiato sospeso sino al prossimo episodio di questa serie.
Consigliatissimo agli amanti del romance storico, dei libri che trattano le vicende dei Borgia, dei time-travel, a chi ama le protagoniste ribelli e i libri di ambientazione storica.
Da leggere!
'Era prigioniera in un tempo che non era il suo, in mezzo a gente sconosciuta e ospite della famiglia più crudele della storia: i Borgia.'
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