Oggi, vi presento il libro di Elena Murada, dal titolo Adoro regalar sorrisi.
Andiamo a conoscerlo nel dettaglio!
SINOSSI: Adoro Regalar Sorrisi è una sorta di indagine sociologica condotta attraverso l’ironia. In modo talora dissacrante ritraggo aspetti paradossali della realtà, scenari tipici dei nostri tempi, spaziando dalla tendenza al giovanilismo a tutti i costi, che porta uomini e donne a divenir caricature di sé stessi ( alludo a look improponibili e utilizzo smodato del botox e della chirurgia estetica), ai quadrupedi pluri accessoriati e vestiti come fossero bambini, alle conquise al supermercato ( pare ci sia un meta linguaggio per cuccare ) e molto altro. La peculiarità di questo libro è il fatto che coniughi prosa e poesia. Ogni rima, infatti, è preceduta da una prefazione che ne spiega la genesi. Se in primis l’obiettivo è quello, come si evince dal titolo, di regalare sorrisi, ad una lettura più approfondita emergono molteplici spunti di riflessione sulle derive odierne e sul fatto che , forse, si renda necessaria un ‘inversione di marcia.
DOVE TROVARLO: https://www.amazon.it/Adoro-regalar-sorrisi-Elena-Murada/dp/888543410X
Eccovene un assaggio!
Pur essendo divenuta una caricatura di se stessa
della tossina spiana rughe è ormai sacerdotessa
e, guardando i nostri visi solcati da rughette,
non può far a meno di considerarci delle vecchiette.
Poiché l’eterna giovinezza è il suo pallino,
di tutto si può privar tranne che del Botulino
ed anche se, ai più, guardarla suscita un certo effetto,
impavida ed altera è convinta d’aver il viso perfetto.
L'AUTRICE: Elena Murada, nata a Varese il 21/12/69. Dopo la maturità classica, mi sono laureata con lode in Pedagogia, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Dopo anni passati tra Monza e Gallarate, dove ho lavorato nel commerciale e poi nel marketing di una grande azienda, ho deciso di dedicarmi alla professione di mamma a tempo pieno ( che nell’immaginario collettivo equivale a non far nulla ma, se preso alla lettera, è un vero e proprio lavoro). Ho comunque continuato, nel corso degli anni a coltivare la mia passione per la scrittura, passione che risale a quando frequentavo la scuola elementare , e che si è presentata in una nuova modalità :scrivere in rima baciata. Scrivevo più che altro per diletto, per far sorridere le amiche durante i nostri caffè, da me reputati terapeutici, ironizzando su ciò che si palesava ai miei occhi, osservando la realtà che mi circondava (realtà che, talvolta, supera di gran lunga la fantasia). L’incontro casuale con colei che sarebbe diventata la mia editrice , l’autrice Stefania Convalle di Edizioni Convalle, ha consentito ai miei scritti di uscire dal cassetto e di prendere corpo nel mio libellum “Adoro Regalar Sorrisi”.
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