Review Tour - LA RAGAZZA CON L'AMPERSAND di Ornella De Luca

Oggi, ospito l'undicesima tappa del Review Tour dedicato alla brava Ornella De Luca, in occasione dell'uscita del suo nuovo romanzo, dal titolo La Ragazza con l'Ampersand, primo volume della serie Libri & Misteri.
Andiamo a conoscerlo meglio!

 

 

 

 

 

 

 

SINOSSI: Domitilla Paciotti sa esattamente ciò che vuole. O quasi. Trent’anni, single incallita e una doppia identità da difendere: di giorno, Domitilla veste i panni della seria editrice della Memory Publishing, specializzata in biografie storiche e memoriali; di notte, scrive appassionanti romance erotici con lo pseudonimo di Tilly D. Powell. Due lati opposti del suo carattere, senza compromessi.
Eppure, per salvare la sua azienda dalla bancarotta, qualche compromesso dovrà pur accettarlo. Così, dopo un faticoso rebranding e una strenua campagna di marketing, in redazione arrivano centinaia di manoscritti, tra cui un thriller mozzafiato a cui mancano le ultime venti pagine. Secondo Domitilla, è il romanzo giusto per rilanciare l’azienda. Peccato che il talentuoso autore sia scomparso nel nulla.
Sbrogliare l’intricata trama del libro e scoprirne il finale sembra l’unica chiave per risolvere il mistero, ma di mezzo si metteranno una serie di delitti sepolti nel passato, un pazzo circolo letterario, un avvocato bello e pignolo e un viaggio nel cuore medievale dell’Umbria.

DOVE TROVARLO: AMAZON 

 

 

 

Ornella De Luca è nata a Messina il 26 maggio 1991. Si è diplomata al liceo classico ed è laureata in "Teorie e tecniche della comunicazione giornalistica e dell'editoria" con il massimo dei voti. Le sue pubblicazioni sono: La Consistenza del Bianco (Onirica, 2015), Il Sacrificio degli Occhi (Onirica, 2016), I Colori del Vetro (Rizzoli, 2017), Adesso Apri gli Occhi (Self, 2017), L'Ultima Lanterna della Notte (Self, 2018), La Sposa Promessa (Libromania, 2018), La Stazione dei Bagagli Smarriti (SP, 2018), Dove Cade il Fulmine (SP, 2018), Tracce Profonde lungo il Fiume (SP, 2019), Un Altro Istante Così (SP, 2020) e Ritratto di Donna con Tulipani (SP, 2021). Lavora come editor e ghostwriter per l’agenzia di cui è fondatrice, “Ariadna Servizi Editoriali”, è attualmente studentessa dell’Accademia delle Editorie di Catania e nel tempo libero ama guardare period drama, comprare articoli vintage e curare la sua unica pianta grassa.

 

 

Domitilla è la proprietaria della casa editrice Memory che versa in grosse difficoltà economiche.
Decisa a risollevare le sorti dell'attività, senza chiedere aiuto alla famiglia benestante, indice un concorso letterario.
E, proprio in questa occasione, giungerà in redazione Tra le Acque del Lago, un manoscritto misterioso, senza il nome dello scrittore e senza il finale.
Affascinata a e incuriosita dalla storia narrata, Domitilla si metterà in viaggio verso la cittadina umbra descritta nel libro, per fare luce sui misteriosi avvenimenti. Ad aiutarla nell'impresa, l'avvocato Massimiliano.
Cosa troverà Domitilla in Umbria? E cosa si nasconde dietro questa storia?

L'ambientazione è contemporanea. I protagonisti si muovono in Italia, tra Roma e Città della Pieve, con una punta sulle rive del Lago Trasimeno. I luoghi non vengono particolarmente descritti. Roma è la città dove vive Domitilla e ha sede la casa editrice, poco dettagliato anche l'appartamento di Domitilla di cui sappiamo solo che se ne vergogna.
Città della Pieve, invece, occupa più spessore. Teatro del manoscritto Tra le Acque del Lago, già durante il viaggio in auto di Massimiliano e Domitilla abbiamo l’impressione di spostarci dalla grande città alla provincia umbra. L’ingresso nella cittadina è ben illustrato e ci fa subito capire l’atmosfera del luogo, l’affiatamento e la conoscenza tra gli abitanti, i segreti che si nascondono tra le mura di queste case. Interessante anche il casale in cui vive Ettore, il fratello di Mssiniliano,  così pieno di ricordi, dove sembra che il tempo non sia passato. Solo con la conoscenza di quest’uomo, capiremo perché vive in quel modo e il significato profondo di tutti gli oggetti accatastati nel tempo.

La caratterizzazione dei personaggi è completa.
Domitilla è la protagonista principale. Ragazza benestante, scrittrice e a capo della casa editrice Memory, vive in un piccolo appartamento, decisa a non pesare sulle spalle dei genitori. Giovane imprenditrice in cerca di fortuna, si rivelerà  intraprendente quando si troverà tra le mani un romanzo non terminato che la riporterà a eventi accaduti più di dieci anni prima.
Il carattere e lo spirito d’avventura la caratterizzano; l'autrice è più attenta a questo aspetto che ai lineamenti fisici, di cui sappiamo solo alcuni dettagli: i capelli grigi e un tatuaggio. Attorno a Domitilla aleggia anche un fitto mistero, ma non voglio dirvi di più.
Massimiliano è il protagonista maschile. Bell'avvocato di buona famiglia, entra nella vita di Domitilla spinto da Filippo, il cugino della ragazza nonché commercialista della casa editrice, che vorrebbe trovarle un compagno. Uomo con i piedi ben piantati a terra, predilige sempre la ragione a scelte avventate. S'innamorerà a prima vista della giovane donna e la affiancherà nelle sue ricerche.
Tra i personaggi secondari che si avvicendano, vorrei soffermarmi su Ettore, il fratello maggiore di Massimiliano che vive a Città della Pieve, solo tra i suoi ricordi. Indossa vestiti sempre scombinati e soffre di zoppia, causa scatenanate del suo allontanamento dal fratello. L'uomo porta con sé un bagaglio pesante, così pesante da averlo reso arido di sentimenti e molto solitario. Tra le sue passioni ci sono i libri e il teatro, e per questo motivo viene contattato per la ricerca dell’autore misterioso. 

 

[...] «Sei così bella, Domitilla,» mi sussurra.
Si avvicina e mi bacia piano il collo. Sono un po’ brilla, okay, ma non tanto da non notare che ci sta andando cauto per sondare ogni mia reazione. Penso che la meriti una spintarella, sant’uomo, così scosto i capelli sull’altra spalla e gli consegno una maggiore porzione di pelle da baciare. È un duro lavoro, ma qualcuno dovrà pur farlo.
In breve, finiamo sdraiati sulla famosa tovaglia a quadratini, comprata per altri scopi o proprio per questo, chi lo sa, intenti a pomiciare come due ragazzini, tra le carte appallottolate di salumi e formaggi.
Le mani di Massimiliano sono ovunque, setose e delicate, mi accarezzano le braccia, la pancia,
l’interno coscia e… le caviglie. Eppure un campanello d’allarme mi fa notare un’eccessiva quantità
di pelo all’altezza del collo del mio piede destro, chiuso in dei sandali bassi, e che Massimiliano
non ha le mani di uno yeti.
«Mmm…» mormoro contro la sua bocca.
Lui forse la prende come una protesta, perché si allontana immediatamente. «Scusa, troppo veloce?»
«I piedi,» dico confusa.
«I piedi? Oh, okay…»
«No, che hai capito? C’è qualcosa tra i miei piedi!»
In un nanosecondo ci rimettiamo a sedere, giusto il tempo di vedere una sagoma simile a un gatto rossiccio scappare via portando qualcosa con sé.
«È una volpe!» esclama Massimiliano. Ammirato? Stupito?
«È la mia borsetta, cazzo!» esclamo io. Sconvolta? Rabbiosa? Mi alzo e inizio a correre dietro alla volpe, mentre Massimiliano prende a inseguire me.

Il libro è ben scritto, senza alcun tipo di errore a livello stilistico e grammaticale. Il punto di vista è quello di Domitilla, e tale rimante per tutto il testo. Una caratteristica di questo romanzo è la trascrizione dei pensieri della protagonista, sempre dotati di una buona dose di humor, anche se in alcuni momenti l'ho trovata un po' forzata. Interessante il mistero che ammanta il libro, un romanzo che non ti aspetti, con una trama non troppo complessa ma che possiede degli intrecci ben strutturati .
Le tematiche trattate sono: il mistero, i segreti, la ricerca della verità, la forza d'animo, la perseveranza, la forza di ricominciare, le seconde occasioni e la tenacia.
Vorrei, però soffermarmi su quella inerente la ricerca della verità. Qui, si mostra sotto molteplici sfumature: la verità nascosta tra le righe di un romanzo, la verità celata tra gli appartenenti a un solo gruppo, la verità mai accettata che opprime due fratelli e li fa vivere lontani, la verità che Domitilla tace circa se stessa e la sua vita.
Il messaggio del testo è relativo sulla solitudine e la paura di appoggiarsi agli altri. Ornella De Luca ci vuole far riflettere sul fatto che, da soli, diversi ostacoli sembrano insormontabili. Domitilla da sola non può far risollevare la Memory; Ettore da solo non può sconfigere i propri demoni; Massimiliano da solo non può riavvicinarsi al fratello.
La Ragazza dell'Amperstand è un libro che consiglio per la componente di humor, scorrevolezza e padronanza di linguaggio. Indicato agli amanti dei romanzi contemporanei che coniugano romance e mistery e agli appassionati delle ambientazioni italiane.

Maura Radice
(Editing a cura di Linda Bertasi)

IL VOTO DI MAURA

 

 

 

 

 

 

Maura Radice è nata e vive a Cantù, una cittadina della provincia di Como. Laureata, da sempre amante della lettura, ha iniziato a recensire libri in collaborazione con un blog. Negli ultimi quattro anni è stata caporedattore di libri.iCrewplay e, per quella redazione, ha curato e partecipato alla stesura di due raccolte: Quando il Fine non giustifica i Mezzi e Prima di Tutto Appassionati... di Libri.
Il romanzo Eterno è stata la sua esperienza come autrice.
Attualmente è editor per la Words edizioni, oltre a fare da beta reader per alcune autrici.
Predilige romanzi storici e sentimentali, non ama i fantasy.