sabato 3 settembre 2016

Recensione - L'ENIGMA DEL BATTISTA di Lorena Marcelli

Oggi vi presento un romanzo che mi ha convinto, affascinato ed emozionato; un romanzo che considero uno dei migliori letti quest'anno.
Conosciamo insieme il thriller storico dal titolo "L'Enigma del Battista" di Lorena Marcelli.











SINOSSI: Cosa lega Dame Alice Kyteler, una nobildonna irlandese, vissuta fra il XIII e il XIV secolo a Kilkenny, e Alessia Lamb, giovane donna del XXI Secolo? Quale destino le accomuna? Perché Alice fu accusata di stregoneria e Alessia, dopo settecento anni, si ritrova a percorrere gli stessi passi di quella che veniva chiamata "la strega di Kilkenny"?











GALILEA 35 Dc. Salomè riesce a far deapitare il Battista, ma poi se ne pente e decide di espiare alla sua colpa, trafugando la testa mozzata del martire e seppellendola assieme al suo corpo.
ITALIA - OGGI. Alessia è la proprietaria di un'erboristeria che gestisce assieme all'amica Manuela, il suo passato è ricco di suggestione e superstizione dovute alle sue origini che affondano nella stregoneria. 
Ultima discendente di Alice, una donna che visse nel XIII secolo e che fu scacciata dal suo popolo per le arti magiche, Alessia dovrà accettare il suo destino e la sua missione. Ma qualcuno trama nell'ombra e, nonostante i compagni di viaggio che la assistono, attorno a lei si dipana una fitta rete di enigmi in cui niente è come sembra e gli amici possono trasformarsi in nemici in un battito di ciglia.
Tra grimori misteriosi, antichi simboli e avversari ignoti, Alessia sarà protagonista di un'avventura che mescola abilmente paranormale, enigmi e magia.

Partiamo dall'ambientazione eccelsa di questo romanzo che mischia passato e presente. Iniziamo con la Galilea del Battista per poi spostarci in Europa: a Dublino, Londra, in Italia, in Scozia e ripartire per la magica Irlanda. Ambienti che ricalcano atmosfere magiche, colori e profumi indimenticabili come quelli che si percepiscono in casa di Alice nel lontano XIII secolo, paesaggi irlandesi mozzafiato, boschi rigogliosi.
Uno dei luoghi da me più apprezzati è la casa della nonna di Alessia; sentivo gli odori, vedevo le stanze e gli arredi, tutto era permeato da un alone magico. Mi sembrava di essere accanto a lei mentre dormiva sul divano, cucinava o leggeva sino a tardi la notte.  






'Da lei tutto ebbe inizio e con lei, tramite te, tutto finirà. Lei fu la prima e tu sarai l'ultima, perchè lei è in te e tu sei in lei, nel ciclo perpetuo della vita.'







La caratterizzazione dei personaggi è perfetta. La protagonista, Alessia, è una ragazza dei nostri giorni, alquanto scettica su ciò che si annida nel suo passato e nel suo futuro. La madre ha sempre tentato di preservarla dalla magia, ma lo stesso non si può dire del padre e della nonna che hanno cercato di inculcarle la verità. La sua, sarà un'avventura particolare ed eccitante, sconvolgente e impressionante.
E poi abbiamo Alice, altra protagonista della vicenda; le sue gesta del passato sembrano accompagnare Alessia nel presente, quasi le due compissero uno stesso percorso. Alice è sensuale, bella, intelligente, una donna che conquista e che non si dimentica. Ho adorato le pagine a lei dedicate.
Un altro personaggio femminile importante è Manuela, l'amica di Alessia, che la seguirà in questa mirabolante avventura. E' una ragazza semplice, alla ricerca dell'amore, ingenua a volte, e troppo fiduciosa del prossimo, ma affronterà un viaggio interiore che la farà maturare molto.
Il protagonista maschile è Mark, avvocato della nonna di Alessia. E' un uomo intrigante e affascinante, ma al tempo stesso schivo; ho apprezzato questo personaggio per la sua autenticità. Non ci troviamo di fronte al solito bello e dannato di cui la protagonista si innamora a prima vista, il loro è un rapporto ponderato, vero, che procede per gradi.
La girandola di nemici che ostacolano i protagonisti sono tanti e differenti, ognuno con una sua sfacettatura diversa. Tra questi ho amato molto Andrew, un giornalista all'apparenza ostile, ma che riserverà parecchie sorprese.





'Prima che tu possa adempiere ciò che ti è destinato, molto dolore invaderà la nostra casa, la nostra gente. Nulla sarà più come prima, ma nulla sarà perduto per sempre. Nella vita tutto torna. La spirale non si chiuderà mai.' 





In questo testo complesso con una trama simile a una matrioska, c'è spazio anche per la sensualità e l'erotismo che grondano in alcune scene. La Marcelli non ci fa mancare nulla, è un romanzo in cui il passato rimbomba tra le pagine, la magia viene sprigionata da questo libro come un incantesimo che ci induce a leggere e a non averne mai abbastanza.
Questa è un'opera che ha largamente meritato il Primo Premio e che potrebbe facilmente essere trasformata in una sceneggiatura, davvero ben fatta e non ha nulla da invidiare ai nomi titolati.
Un altro aspetto molto particolare e accattivante è l'argomento inerente al Grimorio; si scopre la differenza tra Libro delle Ombre e Grimorio, forse ignorato da alcuni, e la differenza tra Wicca e Wiccan. La Marcelli dimostra una grande conoscenza, descivendo tutto nei minimi dettagli: dalla rilegatura alla manifattura delle pagine, dai contenuti ai simboli impressi. C'è tanta ricerca, tanta storia, tanto pathos. 
Un altro aspetto che ho adorato è quello relativo alla Storia, qui essa è padrona e mai abbozzata. Il Battista arriva a noi attraverso i secoli per la ricerca della verità, Alice è un personaggio realmente esistito che aggiunge una forte veridicità al testo, la battaglia di Bannockburg è tangibile, sembra di essere al fianco dei soldati con Bruce.
I temi trattati sono: il potere e la lotta per ottenerlo, il destino a cui non si può sfuggire, la cupidigia umana, il tradimento e la fede in ciò che non si vede ma esiste ed è dentro di noi.

"L'Enigma del Battista" è un'avventura mistica che inizia nel Medioevo e si conclude ai giorni nostri.
La storia di un viaggio incredibile attraverso secoli e nazioni per giungere alla verità. Una strega eccelsa, un'erede inconsapevole, una reliquia che tutti bramano e un finale mai scontato, da cardiopalma.Una penna che non si dimentica per una storia che è frutto di un lavoro puntiglioso ed esaustivo.
Consigliatissimo a tutti, anche a chi non ama il genere, ne resterete incantati. 
Non deluderà gli appassionati di fantasy, di libri che trattano la stregoneria, agli amanti del paranormal e del thriller, a chi ama il mistero e scervellarsi per risolverlo, a chi non vuole rinunciare alla storia e alla conoscenza.
Leggetelo! 

'Tutto torna e niente è mai come sembra.'










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