Oggi vi segnalo il romanzo di Clara Cerri dal titolo "Lettere fra l'erba", che prossimamente sarà recensito sul blog.
Andiamo a conoscerlo più da vicino!
SINOSSI: Isabella è tornata a casa
dal collegio e cerca di ritrovare la normalità con suo padre, la scuola, la sua
passione per il teatro. Conoscere gli amici di sua madre, morta quando aveva
pochi mesi, risveglia la sua curiosità verso di lei. Con fatica ricostruisce il
suo vero volto dai loro racconti, dalle lettere di un'amica lontana, dallo
stesso bisogno di amore e di bellezza che sente crescere dentro di sé. Ma dovrà
farsi strada tra i rimorsi e i silenzi di suo padre e di tutti quelli che la
circondano, attraverso momenti di rabbia e di sconforto, per trovare la sua
verità su sua madre e sulla storia d'amore che ne ha segnato la vita, una
storia iniziata nel 1990 con l'occupazione dell'università e col tentativo di
suicidio di un amico pieno di talento ma fragile, che rimarrà ossessionato da
lei e le starà accanto quando sarà lei a vedersi cadere il mondo addosso.
DOVE TROVARLO: http://amzn.to/1PJWR0o
Eccovene un assaggio!
[...] «Ha perso sua madre, persa e basta, come si perdono i palloncini, e non tutti perché volano in cielo.
Ha perso gli anni per vederla invecchiare e lo spettacolo del coraggio che sognava di mostrare, coraggio che doveva arrivare dove non poteva l'amore, solitudine dove il pensiero di poter tornare a essere felici fosse lasciato vivere, in fondo agli occhi, per farli belli e verdi. Ha perso l'infanzia, che è finita.
Ma le risate, quante risate ha fatto, quante volte in quattro mesi l'ha fatta ridere quell'uomo che il sogno maldestro ringiovanisce? Forse più di quelle che sua madre immaginava, ed è bello pensarlo.» [...]
Ha perso gli anni per vederla invecchiare e lo spettacolo del coraggio che sognava di mostrare, coraggio che doveva arrivare dove non poteva l'amore, solitudine dove il pensiero di poter tornare a essere felici fosse lasciato vivere, in fondo agli occhi, per farli belli e verdi. Ha perso l'infanzia, che è finita.
Ma le risate, quante risate ha fatto, quante volte in quattro mesi l'ha fatta ridere quell'uomo che il sogno maldestro ringiovanisce? Forse più di quelle che sua madre immaginava, ed è bello pensarlo.» [...]
L'AUTRICE: Clara Cerri è nata e vive a Roma, ha studiato ebraico e lingue orientali antiche. Ha studiato musica classica e jazz e fa parte come cantante di diverse formazioni musicali. Ha pubblicato racconti sul web (per esempio sul blog Cronache Urbane) e in antologie come "I piccoli e i grandi" (edita dal sito genitoricrescono.it), "Cocktail" e "Lunapark" (edite da Lettere Animate), "Strenne d'inchiostro" (edita dal gruppo USE – Book lovers).
"Dodici posti dove non volevo andare" (ed. Lettere Animate), il suo libro di esordio nella narrativa, ha vinto nel 2015 il I Premio letterario Amarganta.
Nel gennaio 2016 ha pubblicato il suo secondo romanzo "Lettere fra l'erba" (ed. Lettere Animate). Si occupa di editing, di promozione editoriale e di eventi culturali per il Circolo letterario Bel-Ami.
Facebok FanPage: https://www.facebook.com/Clara-Cerri-836168056458764/?fref=ts
Twitter: https://twitter.com/ClaraCerri
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